Nervi dello stomaco tesi

Salve, mi capita spesso, quando devo affrontare alcune situazioni particolari, di sentire i nervi dello stomaco tesi. Questo mi porta a balbettare e a non riuscire a parlare bene. Dato che balbettare è la causa di tali nervi, perchè quando mi rilasso riesco a parlare fluidamente senza problemi, mi chiedevo se c'è qualche farmaco che riesca a tenere i nervi dello stomaco rilassati e sciolti; e se accanto ad una eventuale posologia farmacologica, vada abbinata qualche altra cosa. Grazie.
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Dr.ssa Lara Puglisi Psicologo, Psicoterapeuta 105 4
Gentile Utente,quello che lei sta descrivendo è lo stato tipico dell'ansia, che da quanto esposto sembra capitarle quando si relaziona con gli altri (Questo mi porta a balbettare e a non riuscire a parlare bene...)
La causa di tali nervi non è il balbettare, quindi ma l'ansia.
Potrebbe rivolgersi ad un collega psicologo per comprendere il perchè di tale dinamica e fronteggiarla. Pe quanto concerne invece la terapia farmacologica ed eventuale posologia dovrebbe consultare un medico.
Cari saluti

Dr.ssa LARA PUGLISI

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)perchè quando mi rilasso riesco a parlare fluidamente senza problemi,(..)

gentile utente questa frase è la risposta al suo problema. Questo significa che deve imparare innanzitutto a gestire l'ansia. La sua balbuzie ne è solo un sintomo. Chieda l'aiuto di uno psicoterapeuta.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#3]
dopo
Utente
Utente
Intanto vi ringrazio per le pronte risposte. Forse mi sono espresso un pò male. Volevo dire che la mia balbuzie è la conseguenza di tali nervi. Sono convinto del fatto che la mia balbuzie sia dovuta a fattori personali che vanno certamente affrontati con uno psicoterapeuta, ma mi accorgo che quando sono rilassato la balbuzie diminuisce al punto quasi di scomparire, mentre quando sono ansioso e sento i nervi dello stomaco tesi, la balbuzie si accentua. Ecco, volevo sapere se esiste un rimedio farmacologico a tali nervi, che se non elimineranno il problema, quantomeno lo ridurrebbero sensibilmente. Grazie
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile utente,
è piuttosto frequente che con il rilassamento la balbuzie si attenui fino a scomparire perchè è generalmente provocata dall'ansia.
Penso che lei cerchi un legame fra due sintomi che a livello organico/corporeo sono ben distinti, il mal di stomaco e la balbuzie, ma quello che lega queste due manifestazioni è semplicemente l'ansia ad esse sottesa, che le determina entrambe.

Può esserle utile contattare uno psicologo che impiega Training Autogeno e tecniche di rilassamento, il cui utilizzo le permetterebbe gestire meglio le situazioni che le provocano tensione.

Esistono sicuramente numerosi psicofarmaci ad azione ansiolitica, ma dal mio punto di vista sarebbe preferibile che lei imparasse a gestire e sconfiggere l'ansia senza medicinali (anche per non perdere fiducia nelle sue capacità di affrontare la tensione) e ad analizzarne le cause.
Eventualmente può rivolgersi ad un omeopata per chiedergli indicazioni sui prodotti omeopatici, che sono generalmente privi di controindicazioni, da assumere contemporaneamente all'intervento psicologico.

Cordialmente,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente

La balbuzie è un sintomo certamente, ma non dovuta solo all'ansia si ricordi questo!
L'ansia fa accrescere il disturbo ma non ne è la causa,i studi di (Zmarich bloostein 2002)confermano tale ipotesi ma non solo; azzardano nel dire che la balbuzie è un distubo MULTIFATTORIALE di cui la balbuzie è la punta dell'iceberg cosi come l'interruzione della parola,intereizioni,strategie di evitamenti, respiro corto ecc,

Ora Lei può affrontare la cosa in tanti modi certamente una psicoterapia cognitiva comportamentale va fatta,in quanto il balbuziente fa e immagina pensieri distorti, rigidi ipergeneralizzati su di sè, sul mondo, e sugli altri.
Quindi in quel modo si può lavorare sui pensieri e comportamenti che ne conseguono tipo: i suoi evitamenti alle situazioni temute... desensibilizzazione sitematica (Wolpe)

Poi non è da trascurare un lavoro fonico esercizi sulla parola e respirazioni.

Esistono due tipi di balbuzie: una di tipo tonica dovuta alla rigidita dei muscoli facciali laringe ecc ed una di tipo ipotonica quando si è molto rilassati (Blodstein 2002).

Quindi non è solo l'ansia il problema cosa per cui vi consiglio di vederla da più prospettive.

Legga questo articolo e ci faccia sapere.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/307-la-balbuzie-una-prospettiva-esistenziale.html.


Affettuosamente
[#6]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le vostre pronte e precise risposte.
Provvederò in base ai vostri consigli.
Grazie ancora.