Un grande rimpianto e un sogno ricorrente ossessivo

Gentili medici,
ho 25 anni e vi scrivo per chiederVi il vostro parere in merito ad un paio di problematiche che da qualche tempo mi assillano e mi tormentano, portandomi ad una forte sofferenza. La prima è il rimpianto del mio ex-ragazzo. Ci siamo lasciati ormai 4 anni fa, io lo lasciai per vari motivi: aveva una mentalità troppo all'antica, era troppo serioso, nei rapporti intimi un po' violento,verbalmente aggressivo, aveva diverse amicizie femminili e temevo potesse tradirmi o lasciarmi per una di loro. Ma era anche un ragazzo molto maturo, serio anche nel senso positivo del termine, responsabile, determinato, ingegnoso, che sapeva fare tutto in casa e si prendeva cura anche di sua madre, gravemente malata. Mi resi subito conto di averlo lasciato in realtà perché stavo attraversando una profonda crisi a livello personale e che avrei fatto meglio a prendermi la classica "pausa di riflessione", ma ero troppo giovane e troppo fragile per capirlo e preferii tuffarmi come una stupida tra le braccia di G., il mio attuale ragazzo, che credevo avrebbe potuto rendermi più felice. Solo che, da alcuni mesi, rimpiango in continuazione M., il mio ex. All'inizio ho iniziato solo a fare dei paragoni tra me e me, poi a rimpiangerlo e infine a soffrire e pentirmi di averlo lasciato. Come posso liberarmi da questo dolore e da questo rimpianto? Passo le mie giornate a soffrire e a dirmi "M. si che era un uomo, M. era maturo, dolce,affidabile, M. era più intelligente di G., M. avrebbe fatto così, detto così" e non si tratta di idealizzazioni, perché lo conoscevo da 7 anni e siamo stati insieme 5 anni e mezzo, quindi lo conoscevo come le mie tasche e la riprova che quel che penso è vero è che in questi 4 anni M. è diventato un professionista affermato e si è sposato (e ha solo 29 anni, non 40!). Se non si fosse sposato ci riproverei con lui forse. Nel frattempo, è comparso un sogno ricorrente a dir poco ASSILLANTE. TUTTE le notti, ma dico TUTTE, spesso anche più volte per notte, da circa un mese sogno di tradire il mio ragazzo con altri ragazzi che non conosco e puramente di fantasia, che non somigliano a nessuno che io abbia realmente conosciuto e che sono a volte mori, altre biondi...In comune hanno soltanto il fatto di essere sempre molto belli, allegri, molto passionali. So solo che, TUTTE le notti, mi ritrovo allegra e felice a letto, al mare o a fare shopping con un perfetto sconosciuto e, anche se nel sogno so perfettamente di essere fidanzata con G., non me ne importa nulla, penso che non lo scoprirà. Al risveglio a volte mi sento felice per essermi divertita, anche se solo nel sogno (che tristezza!), altre volte arrabbiata e triste (qualche volta ho perfino pianto!)perché vorrei avere un ragazzo come uno di quelli che sogno, altre volte perfino in colpa nei confronti del mio ragazzo, come se lo avessi tradito davvero. Sarei grata se qualcuno volesse darmi un parere sulla mia situazione e interpretarmi questo sogno a dir poco OSSESSIONANTE. Grazie mille.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Amica,

penso che M. non abbia molto a che fare con la situazione che sta vivendo e che tutto sia nato da ciò che non va nel rapporto con G., che mi sembra di capire lei ha portato avanti per anni senza esserne particolarmente convinta.
Lei infatti scrive:

"da alcuni mesi, rimpiango in continuazione M."

E' successo qualcosa prima che iniziasse a rimpiangerlo? Sono passati anni da quando lei l'ha lasciato, se ha iniziato a provarne solo ora nostalgia significa che la relazione che sta vivendo con G. si è deteriorata - il che è forse segnalato anche dai sogni ricorrenti di tradimento.

La soluzione non sarebbe tanto rincorrere M., anche se non fosse sposato, ma chiarire cosa prova per G. e chiedersi se è disposta a portare ancora avanti questo rapporto.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Chiara Facchetti Psicologo, Psicoterapeuta 60 1
Gentile Lettrice,
penso prima di tutto che si debba fare una distinzione: il fatto di rimpiangere un suo ex-fidanzato, facendo paragoni con il nuovo, non per forza potrebbe indicare che si ha nostalgia dell'ex. Potrebbe stare a significare che non si è molto soddisfatti dell'attuale rapporto, e che per evadere si cerca in vari modi (anche attraverso il pensiero... sognando ad occhi aperti o... solo sognando!) chi nel passato ci ha fatto vivere bei momenti che ci sembrano lontani e che perciò ci mancano.
Detto ciò, penso che Lei sia l'unica a poter capire se la Sua attuale relazione sia in un momento di crisi, o se invece ama ancora il Suo fidanzato.
Inoltre Lei dice che non vuole idealizzare il suo ex. Tuttavia però quando lo pensa si concentra solo sugli aspetti positivi, mentre non riesce a ricordare - e a inserire nel confronto con il nuovo fidanzato - aspetti anche negativi del carattere del Suo ex, idealizzando appunto questo ragazzo.
Provi a riflettere su questi spunti e su altri elementi che spero anche altri colleghi le daranno. Qualora la serenità sua e della sua vita di coppia dovesse risentire per questi pensieri, potrà consultare uno psicologo che l'aiuti a fare chiarezza nella sua vita di coppia.

In bocca al lupo

Dr.ssa Chiara Facchetti
Ordine degli Psicologi della Lombardia (n. iscriz. 03/12625)
www.milanopsicologa.it

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dopo
Utente
Utente
Crepi il lupo! Vi ringrazio per i vostri pareri, entrambi molto validi e nei quali mi sono molto rispecchiata. Effettivamente tutto è cominciato dopo che il mio ragazzo ha nettamente e categoricamente rifiutato di andare a convivere con me (questo circa 5 mesi fa), ferendomi molto. Ne ho sofferto tantissimo e ogni volta che sento di mie coetanee o quasi (anno su anno giù) che si sposano o vanno a convivere sto molto male, al punto da avere veri e propri momenti di depressione e crisi di pianto. L'ultima volta che ho avuto una notizia del genere ho scagliato un piatto contro il muro della cucina dalla rabbia...per fortuna ero sola in casa e non sono rimasti segni sul muro, per cui ho detto ai miei che mi era "scivolato", poi ho vomitato 2 volte e pianto a più riprese per un giorno intero senza riuscire a concentrarmi su nient'altro... Tutto ciò ha portato ad un forte risentimento da parte mia nei confronti di G.,che attualmente giudico immaturo e sul cui amore nutro seri dubbi. Mi dico spesso infatti : "se mi amasse davvero andremmo a vivere insieme...dopo 4 anni non mi ha neanche regalato un anello di fidanzamento!Federica (una mia conoscente di due anni più grande di me) sta con Mattia da 5 mesi, la loro situazione è analoga a quella mia e di G. economicamente parlando e tra due mesi vanno a vivere insieme...perché noi no?" Spesso vorrei non averlo mai incontrato ed essere rimasta con M...a questo punto mi chiedo: come posso capire se amo ancora G. o se la ferita che mi ha inferto ha ucciso il mio amore per lui? E'possibile disinnamorarsi per una cosa simile? E il sogno che faccio cosa vuol poter dire (credetemi ormai è un mese che non c'è notte ch non sogni di andarmene in giro o a letto con un altro ragazzo!)? Che vorrei tradirlo davvero? Che non lo amo più? Se lo avessi sognato una o due volte non ci avrei neanche fatto caso, ma faccio sogni pressoché identici da un mese...tutte le volte io e l'aitante giovane di turno (sempre bello, ben vestito, sorridente) o facciamo l'amore appassionatamente o facciamo lunghe passeggiate al mare o lui mi porta in giro in macchina per negozi facendomi regali...cosa significa tutto questo? Grazie mille.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Non possiamo darle un'interpretazione dei sogni, possiamo solo dirle che, considerando l'insoddisfazione e la rabbia che prova per G., probabilmente la storia è arrivata al capolinea e la vita le può riservare molto altro. Non ci sono infatti solo G. ed M. al mondo, se lo ricordi!

Non penso che quella che lei chiama la "ferita" infertale da G. abbia cambiato le sorti della vostra storia, credo che abbia solo fatto emergere un'incompatibilità sulla quale avevate forse sorvolato.
Non si arriva infatti ad escludere categoricamente di poter convivere se tutto va bene nella relazione, non crede?
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottoressa,
mi sono accorta di aver omesso che il mio ragazzo si è rifiutato di andare a convivere con me solo "perché non abbiamo i soldi"come ripete sempre, mentre io credo che anche se siamo entrambi precari e prendiamo 1000euro a testa potremmo farcela...anche solo a prenderci un monolocale in affitto. Per il mio ragazzo questa proposta è inconcepibile: lui non butta via i suoi soldi, è contrario ad andare in affitto, andremo a convivere quando potremo permetterci un mutuo...E se io gli dico "ma ti rendi conto che abbiamo 25 anni e mezzo io e quasi 28 tu e che potrebbero volerci altri 10 anni per arrivare al punto in cui vuoi tu?" Lui mi risponde: "E che colpa ne ho io? Mica è colpa mia se non sono né un figlio di papà né un ladro quindi di soldi non ne ho...piantala con questa storia della convivenza che mi hai rotto le p...e!" Ci ho pensato tantissimo ed è questo che ha fatto sorgere i miei dubbi su G., il mio rimpianto per M., la mia invidia per amiche, conoscenti e parenti, infine i miei sogni ricorrenti. Che cosa devo fare secondo voi? C'è un modo per capire se, anche se non vuole vivere con me, almeno mi ama? Devo aspettare che G. cresca? Fare di tutto per convincerlo ad andare a vivere insieme? Oppure smetterla di soffrire inutilmente e lasciarlo(buttando via 4 anni della mia vita dopo averne buttati via altri 5 e mezzo con M.)?Il problema è che non ne sono capace anche volendo, sono troppo sola (ho un'amica in tutto, di numero), non esco mai la sera, lui è il mio mondo purtroppo...e, purtroppo, e credetemi lo scrivo con le lacrime agli occhi, mi accorgo che i ragazzi che sogno tutte le notti sono, appunto, il principe azzurro dei miei sogni che non ho mai incontrato e che non credo incontrerò mai....Intanto Vi ringrazio di cuore, mi siete già state utilissime.