Difficoltà espulsione feci

Buonasera,
avrei bisogno di un consulto breve.
5 anni fa ho deciso all'età di 30 ho deciso di prendere la patente, mai presa prima perchè immagino traumatizzata dalla morte di mio padre avvenuta a causa di un incidente stradale. A seguito della mia prima guida, inconsapevolmente ho avuto un blocco all'intestino, che ha smesso di punto in bianco di funzionare. quindi prontosoccorso e non funzionamento per settimane. Nei mesi la cosa è rientrata per poi ripresentarsi durante un week end fuori porta. Da quando si è presentato il secondo evento, pur non avendo più problemi di blocco, non riesco a defecare se non sono sola in casa. Io vivo sola e quando per casa c'è qualcuno o vado in ferie con altri non riesco ad evacuare. Problema mai avuto fino a 5 anni fa. E' chiaro che è un blocco pulsionale, non riesco a capire quale genere di terapia mi possa essere utile e risolutiva. Psicoanalisi o psicoterapia? con che tipo di orientamento? grazie mille
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente, fin qui che tipo di accertamenti ha fatto?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Amica,

immagino che lei abbia già parlato al suo medico del problema, e che questo non abbia quindi altre cause: penso che una psicoterapia le potrà essere utile perchè, come lei ha ipotizzato, alla base del suo blocco possono esserci cause legate al dolore per la morte di suo padre, riattivatosi nel momento in cui lei ha deciso di imparare a guidare.

In teoria possono essere adatti al suo caso diversi tipi di psicoterapia perchè in linea di massima qualunque terapia è applicabile ad una vastissima gamma di disturbi.
Personalmente le consiglierei una psicoterapia ad orientamento psicoanalitico perchè il consistente aspetto simbolico del suo problema può essere trattato seguendo questo orientamento.

Anche le altre psicoterapie possono fare al caso suo, penso che dovrebbe iniziare a prendere contatti con uno psicologo per sottoporre la situazione ad una valutazione e sentire quale tipo di proposta di trattamento potrà avanzare.

Cari auguri,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
grazie per la solerti risposte.
ho fatto accertamenti clinici che non hanno rilevato particolari problemi "meccanici".
Sicuramente il blocco è stato causa di più concomitanze, tra cui una manovra osteopatica, ma rientrato il tutto la paura e le conseguenze sono rimaste. Inizialmente ho anche pensato che fosse successo per cause fisiologiche, stress e cattiva alimentazione, successivamente ho ricollegato il tutto al mio passato, constatando che il problema pur essendo "organicamente" rientrato portava con se conseguenze psicologiche e blocchi

Ho provato a seguire una psicoterapia tramite asl, ma non so se per mancanza di empatia con la mia terapeuta o per colpa del metodo psicanalitico applicato ad un modulo asl(avevo solo 4 incontri mensili) non solo non hanno portato risultato, ma mi hanno portato a fuggire dalla terapia. Tante energie spese e senso di frustrazione.

Se ho un'infarinatura sulla materia è perchè ho studiato filosofia con orientamento psicologico e qualcosina la capisco, ossia ho un minimo di senso di consapevolezza e mi avvicino alla materia con maggiore apertura. Avrei solo bisogno di capire se esiste un orientamento specifico che aiuti a liberare i blocchi pulsionali, senza incorrere nella psicoanalisi, che a mio avviso per essere fatta bene dovrebbe usare tempi e modalità diverse da quelle intraprese da un protocollo asl.
La mia resistenza verso un approccio psicanalitico è solo dato da un momentanea problematica economica che non mi permette di affrontare una terapia privatamente così costosa.
Dove posso rivolgermi? Io abito a Nord di Milano
grazie



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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Come le ho detto, a mio avviso sarebbe preferibile una terapia ad orientamento psicoanalitico - che è cosa diversa rispetto alla psicoanalisi classica -, ma non si può dire che altri approcci siano sconsigliabili.
Come può immaginare non possiamo dare pubblicamente consigli su professionisti privati e recapiti specifici, se vuole può consultare l'elenco degli psicologi iscritti a questo sito per cercare dei nominativi.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile utente,
può trovare informazioni sui vari orientamenti terapeutici al link
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Spero possano aiutarla nella scelta.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
grazie mille, per i consulti.
Trovo molto interessante ed utile la guida.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Grazie anche a lei per il cortese riscontro.
Per la ricerca di un terapeuta privato può consultare il sito dell'Ordine Psicologi della Lombardia al link:
http://www.opl.it

oppure cercare tra i professionisti iscritti a questo sito
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/

Molti auguri