Sinusite depressione e depersonalizazione

salve a tutti... sono quasi 9 mesi che soffro di depersonalizazzione e depressione ... è iniziato tutto sensa un motivo o un episodio che possa averlo fatto scaturie. all inizio non riconoscendola ho fatto molte visite..ma nulla.. tranne quando o fatto una lastra (4 mesi dopo) dove mi hanno riscontrato un sinusite...e dopo varie cure inutili e stata riconosciuta come sinusite cronica e sono anche in attesa per l operazione oltre che mi hanno diagnosticato cefalea tensiva. e volevo sapere se questi sintomi psicologici possono dipenere magari dalla respirazione sbagliata. perchè (cosa sbagliatissima) ho letto su qualche forum che i sintomi psicologici possono essere una conseguenza. gia sono in cura da una psicologa, lei non associa le 2 cose. volevo sapere quale sia la causa-effetto ho lei idee un po confuse. aspetto risposte grazie in anticipo
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
il dolore fisico può sia aumentare , che lenire quello psichico, dipende dai casi.
Lei necessita una diagnosi clinica del suo disagio al fine di una comprensione approfondita di cause ed effetti.
Con la sua psicologa sta effettuando una psicoterapia?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
allora diciam che ho iniziato da poco forse un mese e mezzo an andare dalla psicoterapeuta che non mi ha segnato nessuna cura di anti depressivi dicendomi solo di aspettare e passerà e che è normale a questa età adolescenziale. però prima di rivolgermi alla piscologia sono andata da un internista dove i ha dato diverse cure sia per la cefalea sia per alleviare il mio stato. ho fatto ignezioni di liposom forte per 2 mesi associato a pineal tens (per aumentae la serotionina) poi mi ha segnato le gocce EN da prendere 8 gocce la sera e 5 la mattina. la psicologa e di conseguenza lo psichiatra a cui mi sono rivolta hanno detto di interrompere questa cura.e che il tutto passerà da se. ma sono molto scettica io credo che per "guarire" almeno dal punto di vista psicologioco avrei bisogno di un aiuto farmaceutico
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Se lei è stato visitato sia dallo psichiatra, che dallo psicologo, ascolti i loro suggerimenti terapeutici, hanno sicuramente più elementi di noi.
Saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> ma sono molto scettica io credo che per "guarire" almeno dal punto di vista psicologioco avrei bisogno di un aiuto farmaceutico
>>>

La guarigione non è questione di fede, ma di appropriatezza di cure. La psicoterapia, come qualsiasi altra cura, è efficace quando utilizzata nel modo appropriato. Appropriatezza significa applicazione al tipo giusto di patologia e motivazione nel paziente. Perciò non conta il fatto che tu sia scettica o meno, ma che 1) la psicoterapia ti sia stata prescritta a ragion veduta, ossia dopo una valutazione diagnostica esatta e 2) la tua motivazione. Se queste due condizioni sono entrambe verificate, le probabilità di efficacia sono massime.

In altre parole devi essere certa 1) di star ricevendo diagnosi e cure corrette e 2) in caso affermativo, di essere motivata a uscire dal tuo problema attraverso un approccio (anche) psicoterapeutico.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
>>> ma sono molto scettica io credo che per "guarire" almeno dal punto di vista psicologioco avrei bisogno di un aiuto farmaceutico
>>>

Gent.le ragazza,
se lo psichiatra ha dato parere sfavorevole alla terapia farmacologica dovrebbe attenersi alle sue indicazioni, altrimenti c'è il rischio che lei possa gestire in modo autonomo l'assunzione del farmaco complicando ulteriormente le cose.
E' fondamentale che ci sia un rapporto di fiducia con gli specialisti ognuno dei quali va consultato rispetto al proprio ambito di competenza.
Nei colloqui di psicoterapia potrà approfondire le ricadute sul piano psicologico della sofferenza derivante dalla sinusite e dalla cefalea.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Utente
Utente
grazie a tutti per avermi risposto...si comunque è ovvio che senza il consensodel medico non assumerei le gocce volontariamente...però siccome sto usando le gocce EN non so se sospenderle o se cambiarle visto che non vedo risultati forse anche per le dosi che non sono molto elevate...il mio problema è sal punto di vista psichiatrico mi dicono una cosa(cioe di sospendere tutte le cure perche non ne ho bisogno) e dal punto di vista medico me ne dicono altre(di continuare con la cura e che non è un fattore psicologico) e quindi non so piu quale sia veramente il mio problema e sopratutto l origine le opinioni tra medici e psicologi è molto conflittuale...vorrei solo chiedere almeno qualche parere. grazie ancora in anticipo
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Qualsiasi parere a distanza non può sostituire quello di persona. Una diagnosi psichiatrica o psicologica è cosa delicata che non può prescindere dal colloquio clinico, dall'esame obiettivo ed eventualmente da altri esami o valutazioni. Si accontenterebbe di un parere per email se avesse un infezione? Non credo, e farebbe bene. Il disagio psichico è la stessa cosa: va valutato guardando in faccia la persona. Perciò non si formi l'aspettativa che potrà dissipare qui i suoi dubbi, perché sarebbe illusorio.

Se i pareri che ha ricevuto sono contrastanti o insoddisfacenti, ne chieda ad altri professionisti, ma di persona.

Cordiali saluti
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