Sono ossessionata dal pensiero del mio ex

Salve, sono una ragazza di 21 anni e da circa sei mesi io e il mio ragazzo ci siamo lasciati per motivi religiosi, quindi non perchè non ci amavamo più. In questi mesi ci siamo frequentati solo come amici, ma ogni tanto ci siamo lasciati andare ad effusioni che hanno alimentato in me la speranza che potesse tornare, cosa che non è mai avvenuta. Tuttavia per un certo periodo, nel quale per circa un mese ho frequentato un altro ragazzo, pensavo di averlo scordato del tutto e di considerarlo solamente un amico, ma di recente ho saputo che è stato con un altra e devo dire che la cosa mi ha dato molto fastidio. Dunque ho capito di amarlo ancora e mi sono dichiarata a lui di nuovo. Lui mi ha rifiutata dicendomi che adesso è troppo preso con la sua religione e non vuole avere una relazione, però che non esclude niente per il futuro. Io sono letteralemente disperata e non so che fare. Dovrei essere felice per lui perchè è contento di questa sua scelta e sta bene, ma non lo sono proprio. Se fossi innamorata dovrei essere contenta per lui e mettere i miei desideri al secondo posto suppongo. Mi può consigliare cosa si potrebbe fare per dimenticarlo del tutto?.. Io gli voglio dire addio, ma lui dice che non vuole perdermi come amica e che non risolvo nulla non sentendolo più. Io nn so più che fare, piango tutti i giorni. Grazie in anticipo. Cordiali saluti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara ragazza,

forse non si tratta di amore, ma piuttosto di possessività.
Questa tua affermazione me lo fa pensare:
"ho saputo che è stato con un altra e devo dire che la cosa mi ha dato molto fastidio. Dunque ho capito di amarlo ancora".

Il fatto che ti dia fastidio pensarlo con un'altra non è indice di amore, ma di altro tipo di sentimenti (come dicevo, possessività, ma anche disagio per il confronto ideale fra te e la nuova ragazza e quindi senso di competizione con lei).

Puoi spiegarci meglio perchè vi siete lasciati?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la sua disponibilità. Ci siamo lasciati a causa della sua scelta religiosa, lui è mormone, mentre io sono cattolica. Per poter proseguire la nostra relazione avrei dovuto intraprendere il suo cammino religioso, inquanto per lui non vi è nulla di più importante. Nell'ultimo periodo cominciava a gravare molto sulla nostra relazione il pensiero del futuro, perchè io non mostravo alcun interesse per la sua fede ne' porvavo il desiderio di abbandonare la fede cattolica, accortosi di questo abbiamo cominciato a vacillare, tutto a causa sua perchè a me non importava il suo credo. Alla fine ci siamo lasciati, ma come ripeto non perchè non ci amavamo più.
Adesso il suo pensiero mi ossessiona e non ne posso più, non riesco a dirgli addio ne' lui vuole che lo faccia, sebbene lui stia conoscendo un'altra (atea, terrei a specificare). La mia famiglia e i miei amici continuano a ripetermi di lasciarlo perdere ma sono molto preoccupata, perchè non riesco? Può essere il fatto che lui sia stato il mio primo amore?
Grazie per la sua risposta. Cordiali saluti
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Utente
Utente
Volevo specificare che lui vuole sopsarsi in un tempio mormone e per entrarvi dovrei essere mormona anche io, questo è il motivo. Almeno è quello che ho sempre sostenuto, poi non so se ne avesse altri. Cordiali saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Visto che hai frequentato un altro ragazzo e che sei tornata a pensare a lui solo vedendolo con un'altra il dubbio che più che amore sia possessività viene da sè, ma anche se davvero vi siete lasciati solo per cause che non hanno a che fare con i sentimenti è comprensibile che tu sia gelosa della nuova ragazza che frequenta.

Mi sembra che però sospetti che non sia stato sincero con te, perchè che la causa della rottura del vostro rapporto sono stati i motivi religiosi e ora frequenta un'atea.

E' per questo che chi vi conosce ti consiglia di lasciarlo perdere o c'è dell'altro?
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Utente
Tutti i miei amici e anche i miei familiari sostengono che sia una persona poco seria, perchè dicono che "predica bene e razzola male", che usa la sua religione come scusa per mollare le ragazze... In questi giorni ho saputo che ha avuto un rapporto completo con questa ragazza, quando diceva in continuazione che non poteva concedersi prima del matrimonio. Mi da molto fastidio questa cosa, non la sopporto. Adesso mi dice che si è pentito per ciò che ha fatto e che si è gettato sulla religione e non vuole nessuna. Poi aggiunge che sta conoscendo come amica quest'altra ragazza e che forse più avanti può esserci qualcosa. Ma quando gli chiedo se anche io in futuro ho speranze se lo seguo nella sua chiesa lui mi dice che non lo sa, ma non è ne' un no ne' un si. Tutto ciò mi confonde e mi fa stare male. Come posso fare? Grazie