Fobia di essere lesbica--aiuto!!!!!!!!!
buongiorno..sono una ragazza di 17 anni, e da un bel po di mesi che continuamente mi faccio una domanda..ma sono lesbica?..tutto nasce da un giorno..in cui ero tranquillamente su facebook..vidi una mia conoscente...e pensaii che bella,,e subito..oddio sono lesbica?..che faccio..? io non voglio esserlo assolutamente.. all inizio..mi faceva skifo pensare a una donna..adesso sembra quasi che non mi faccia piu cosi schifo..ma ho molta ansia..NON VOGLIO ESSERE COSI..non voglio..lo detto a mia mamma, mia sorella...a tutti mi dicono che secondo loro..non lo sono. anche la mia psicologa mi dice che e un ossessione..ma adesso mi sembra di esserne attratta..non riesco piu a pensare a due donne come amiche le vedo tutte lesbiche..io prima non ero cosi..e se non mi fossi mai accorta di essere lesboo? da piccola davo sempre i bacini in bocca a mia sorella..ora dico.. era un segno??????lo sono davvero?? poi mi sento a disagio a spogliarmi davanti ad un altra donna ad esempio neglio spogliatoi della piscina...aiutooooooooooo! :(:(
[#1]
Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10 16
Penso che la sua psicologa, che la conosce meglio di noi, le abbia dato una giusta indicazione.
Le suggerisco la lettura di questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Le suggerisco la lettura di questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
[#3]
Dr.ssa Marisa Sciancalepore
Psicologo
119
Gentile ragazza,
con tutta l'ansia che sembra avere in questo periodo, autoalimentata dai suoi pensieri, le assicuro che le potrebbe capitare di scambiare 'una persona per un cappello'.
Si dia tempo e possibilità di parlarne con la sua psicologa.
un cordiale saluto
con tutta l'ansia che sembra avere in questo periodo, autoalimentata dai suoi pensieri, le assicuro che le potrebbe capitare di scambiare 'una persona per un cappello'.
Si dia tempo e possibilità di parlarne con la sua psicologa.
un cordiale saluto
Dr.ssa Marisa Sciancalepore
Psicologa clinica
[#5]
Dr.ssa Marisa Sciancalepore
Psicologo
119
Un'ansia eccessiva può creare tanta pressione a livello psicologico finendo per condizionare i suoi pensieri in un tal senso.
Ovviamente l'esempio che le ho fatto è metaforico per farle comprendere il tipo di condizionamento cognitivo che può essere in atto in questo caso.
Ovviamente l'esempio che le ho fatto è metaforico per farle comprendere il tipo di condizionamento cognitivo che può essere in atto in questo caso.
[#6]
Dr.ssa Antonella Allegrini
Psicologo, Psicoterapeuta
10 2 4
cercando di rassicurarla , le posso solo dire che il processo di costruzione di identità (compresa l'identità di genere) è un processo che si costruisce nel tempo, e alla sua età, è sicuramente quasi già concluso.
questo semplicemente per dirle che non è che una persona si sveglia alla mattina ed è attratto da persone dello stesso sesso o del sesso opposto ma già prima ci sarebbero stati segnali più o meno chiari della sua identità sessuale, senza nulla togliere a degli scambi affettivi con sua sorella .
sicuramente la sua psicologa le fornirà uno spazio per risolvere questo grande dubbio che in questa fase della sua vita le si è presentato.
questo semplicemente per dirle che non è che una persona si sveglia alla mattina ed è attratto da persone dello stesso sesso o del sesso opposto ma già prima ci sarebbero stati segnali più o meno chiari della sua identità sessuale, senza nulla togliere a degli scambi affettivi con sua sorella .
sicuramente la sua psicologa le fornirà uno spazio per risolvere questo grande dubbio che in questa fase della sua vita le si è presentato.
Dr.ssa Antonella Allegrini
[#7]
Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10 16
Come ci scrive lei, è una fobia, un timore di essere omosessuale.
Questa preoccupazione così accentuata e con una continua ricerca di conferme o smentite potrebbe proprio rientrare in un meccanismo ossessivo di gestione dell'ansia.
Le posso chiedere per quale motivo è seguita da una psicologa?
Questa preoccupazione così accentuata e con una continua ricerca di conferme o smentite potrebbe proprio rientrare in un meccanismo ossessivo di gestione dell'ansia.
Le posso chiedere per quale motivo è seguita da una psicologa?
[#8]
dopo
Ex utente
grazie mille dottoresse per le vostre risposte!!
dr antonella.. grazie per la a risposta, lei dice che a 17 anni lo sviluppo e gia compiuto?
dr paola.. grazie anche a lei della risosta, il motivo per cui vado dalla psicologa e che quando ho una relazione con un ragazzo ho sempre molta ma molta ansia ingestibile..allora ho pensato e se avessi l'ansia perche non mi piaccciono gli uomini?
dr antonella.. grazie per la a risposta, lei dice che a 17 anni lo sviluppo e gia compiuto?
dr paola.. grazie anche a lei della risosta, il motivo per cui vado dalla psicologa e che quando ho una relazione con un ragazzo ho sempre molta ma molta ansia ingestibile..allora ho pensato e se avessi l'ansia perche non mi piaccciono gli uomini?
[#9]
Dr.ssa Antonella Allegrini
Psicologo, Psicoterapeuta
10 2 4
Gentile ragazza, le posso solo ribadire che i processi di sviluppo (compreso quello sessuale e d'identità) iniziano nella prima infanzia per poi andare verso una conclusione del processo alla fine dell'adolescenza, circa verso i 20 anni. per cui lei ormai è alla conclusione di questo lungo, difficile, tortuoso cammino e questo, alle volte, può generare anche forti ansie o paure.
come si dice "...si sa la strada che si lascia ma non quello che si trova....".
buona fortuna
come si dice "...si sa la strada che si lascia ma non quello che si trova....".
buona fortuna
[#10]
Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10 16
Dubbio lecito, vista la tematica del suo problema.
Quando, però, il dubbio si trasforma in una ruminazione continua il problema diventa di ordine ossessivo.
Probabilmente la sua ansia nelle relazioni con l'altro sesso, oltre ad essere comune in fase adolescenziale, è da riferirsi a questioni relative all'accettazione di sè, del proprio corpo e alla sua storia personale. Questioni che immagino stia affrontando con la psicologa.
Quando, però, il dubbio si trasforma in una ruminazione continua il problema diventa di ordine ossessivo.
Probabilmente la sua ansia nelle relazioni con l'altro sesso, oltre ad essere comune in fase adolescenziale, è da riferirsi a questioni relative all'accettazione di sè, del proprio corpo e alla sua storia personale. Questioni che immagino stia affrontando con la psicologa.
[#11]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
(..)?..tutto nasce da un giorno..in cui ero tranquillamente su facebook..vidi una mia conoscente...e pensaii che bella,,e subito..oddio sono lesbica?..che faccio..? io non voglio esserlo assolutamente (.)
gentile ragazza, con molta probabilità ecco cosa le è successo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
e, a tutt'oggi, continua a rinforzare questa trappola che si è creata
(..)ho sempre molta ma molta ansia ingestibile..allora ho pensato e se avessi l'ansia perche non mi piaccciono gli uomini(..)?
che tipo di terapia sta effettuando con la sua psicologa?
gentile ragazza, con molta probabilità ecco cosa le è successo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
e, a tutt'oggi, continua a rinforzare questa trappola che si è creata
(..)ho sempre molta ma molta ansia ingestibile..allora ho pensato e se avessi l'ansia perche non mi piaccciono gli uomini(..)?
che tipo di terapia sta effettuando con la sua psicologa?
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#12]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Cara Ragazza,
da quello che scrive di lei,ssembra più una preoccupazione legata all'ansia, che all'orientamento sessuale, con i limiti ovvi di un consulto online.
Da quanto tempo va dalla psicologa?
Cosa le capita di preciso con i fidanzati?
Saluti
da quello che scrive di lei,ssembra più una preoccupazione legata all'ansia, che all'orientamento sessuale, con i limiti ovvi di un consulto online.
Da quanto tempo va dalla psicologa?
Cosa le capita di preciso con i fidanzati?
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#13]
dopo
Ex utente
salve dottori..grazie x le risposte..
dr armando, con la mia psicologa stiamo trattando il fatto delle ossessioni , e del mio rapporto con mio padre..e il mio ragazzo che attualmente..mi ha anche lasciata non riesco a superare questa cosa..e in piu ho questa fobia... non ce la faccio piu!
dr valeria..vado da circa un mese...direi che e poco giusto? cmq mi capita che ho una forte ansia non motivata però....
dr armando, con la mia psicologa stiamo trattando il fatto delle ossessioni , e del mio rapporto con mio padre..e il mio ragazzo che attualmente..mi ha anche lasciata non riesco a superare questa cosa..e in piu ho questa fobia... non ce la faccio piu!
dr valeria..vado da circa un mese...direi che e poco giusto? cmq mi capita che ho una forte ansia non motivata però....
[#14]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
(..)dr armando, con la mia psicologa stiamo trattando il fatto delle ossessioni , e del mio rapporto con mio padre(..)
gentile ragazza da un punto di vista prettamente cognitivo le ossessioni si impiantano mediante quel meccanismo descritto nell'articolo che le ho allegato, questo vuol dire che, intervenendo su quel cortocircuito mentale venutosi a creare, esso può essere interronto in tempi non necessariemtne lunghi. Non tutte le terapie affrontano le dinamiche famigliari e/o passate per trattare le ossessioni.
qui può farsi un'idea di come funzionano
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
gentile ragazza da un punto di vista prettamente cognitivo le ossessioni si impiantano mediante quel meccanismo descritto nell'articolo che le ho allegato, questo vuol dire che, intervenendo su quel cortocircuito mentale venutosi a creare, esso può essere interronto in tempi non necessariemtne lunghi. Non tutte le terapie affrontano le dinamiche famigliari e/o passate per trattare le ossessioni.
qui può farsi un'idea di come funzionano
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.6k visite dal 28/09/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.