Il mio è un vero disturbo o è solo dettato dall'ansia
Salve!mi rivolgo a voi per un consiglio,premetto che l'ultimo anno è stato abbastanza duro e difficile,causa stress,gravidanza che non arriva.da settembre che alterno nervosismo a malesseri di ogni tipo,mal di testa,nevralgie,male a braccia e gambe..ho fatto visite dal neurolo e analisi ed era tutto ok!negli ultimi giorni avverto una sorta di confusione mentale che mi fa andare nel panico.ho il terrore di impazzire,mi sembra di essere confusa e di non ricordarmi le cose o di "assentarmi"nei miei pensieri quando sono in mezzo alla gente.non so come uscire da questa ansia e come caapire se il mio è un vero disturbo o è solo dettato dall'ansia.mi potete aiutare?grazie mille!
[#1]
Dr. Massimo Lai
Psichiatra
829 30 24
Gentile Utente,
da quello che racconta e dal momento che la visita neurologica e gli esami fatti sono negativi, i suoi potrebbero essere attacchi di panico che sono appunto un disturbo d'ansia.
Gli attacchi di panico si manifestano con sintomi psicologici ("negli ultimi giorni avverto una sorta di confusione mentale che mi fa andare nel panico.ho il terrore di impazzire,mi sembra di essere confusa e di non ricordarmi le cose o di "assentarmi"nei miei pensieri quando sono in mezzo alla gente") e con sintomi fisici ("mal di testa,nevralgie,male a braccia e gambe").
La lista dei sintomi potrebbe continuare oltre a quelli indicati da lei.
L'ansia è un vero disturbo, può accompagnarsi a depressione o altri disturbi ma quello che deve sapere è che può essere curato.
Ma per far questo è necessaria una visita da uno psichiatra che possa porre una diagnosi corretta ed instaurare una adeguata terapia.
Cordiali saluti
Massimo Lai
da quello che racconta e dal momento che la visita neurologica e gli esami fatti sono negativi, i suoi potrebbero essere attacchi di panico che sono appunto un disturbo d'ansia.
Gli attacchi di panico si manifestano con sintomi psicologici ("negli ultimi giorni avverto una sorta di confusione mentale che mi fa andare nel panico.ho il terrore di impazzire,mi sembra di essere confusa e di non ricordarmi le cose o di "assentarmi"nei miei pensieri quando sono in mezzo alla gente") e con sintomi fisici ("mal di testa,nevralgie,male a braccia e gambe").
La lista dei sintomi potrebbe continuare oltre a quelli indicati da lei.
L'ansia è un vero disturbo, può accompagnarsi a depressione o altri disturbi ma quello che deve sapere è che può essere curato.
Ma per far questo è necessaria una visita da uno psichiatra che possa porre una diagnosi corretta ed instaurare una adeguata terapia.
Cordiali saluti
Massimo Lai
Massimo Lai, MD
[#2]
Dr. Massimo Lai
Psichiatra
829 30 24
Gentile Utente,
da quello che racconta e dal momento che la visita neurologica e gli esami fatti sono negativi, i suoi potrebbero essere attacchi di panico che sono appunto un disturbo d'ansia.
Gli attacchi di panico si manifestano con sintomi psicologici ("negli ultimi giorni avverto una sorta di confusione mentale che mi fa andare nel panico.ho il terrore di impazzire,mi sembra di essere confusa e di non ricordarmi le cose o di "assentarmi"nei miei pensieri quando sono in mezzo alla gente") e con sintomi fisici ("mal di testa,nevralgie,male a braccia e gambe").
La lista dei sintomi potrebbe continuare oltre a quelli indicati da lei.
L'ansia è un vero disturbo, può accompagnarsi a depressione o altri disturbi ma quello che deve sapere è che può essere curato.
Ma per far questo è necessaria una visita da uno psichiatra che possa porre una diagnosi corretta ed instaurare una adeguata terapia.
Cordiali saluti
Massimo Lai
da quello che racconta e dal momento che la visita neurologica e gli esami fatti sono negativi, i suoi potrebbero essere attacchi di panico che sono appunto un disturbo d'ansia.
Gli attacchi di panico si manifestano con sintomi psicologici ("negli ultimi giorni avverto una sorta di confusione mentale che mi fa andare nel panico.ho il terrore di impazzire,mi sembra di essere confusa e di non ricordarmi le cose o di "assentarmi"nei miei pensieri quando sono in mezzo alla gente") e con sintomi fisici ("mal di testa,nevralgie,male a braccia e gambe").
La lista dei sintomi potrebbe continuare oltre a quelli indicati da lei.
L'ansia è un vero disturbo, può accompagnarsi a depressione o altri disturbi ma quello che deve sapere è che può essere curato.
Ma per far questo è necessaria una visita da uno psichiatra che possa porre una diagnosi corretta ed instaurare una adeguata terapia.
Cordiali saluti
Massimo Lai
[#3]
dopo
Ex utente
grazie infinite per la sua risposta!ho sofferto di attacchi di panico quando avevo 20 anni,circa 11 anni fa.erano completamente passati.purtroppo da settembre sembra essere ricominiciato il mio malessere.vengo attanagliata dalla paura e dall'ansia e sento il cervello che si "annebbia",temo di perdere la testa,i miei familiari ed il mio compagno cercano di tranquillizzarmi ma non serve a molto.vorrei godermi i miei 31 anni e cercare di realizzare il mio sogno+ grande che è quello di mettere al mondo un figlio ma tutta questa ansia e questa paura non mi aiutano di certo.lei pensa che sia necessario l'apporto di uno psichiatra o posso provare da sola ad uscire da questo momento difficile?negli ultimi 3 mesi ho abusato di medicinali,quali lexotan o analgesici,ora vorrei evitare di prenderli o almeno diminuirne l'uso.questa sensazione di "confusione"mi deve allarmare?grazie per la sua disponibilità!
[#4]
Dr. Massimo Lai
Psichiatra
829 30 24
Gentile Signora,
dal momento che aveva già sofferto di questo disturbo e che gli altri controlli fatti siano negativi è probabile che si tratti nuovamente di panico, ma essendoci già passata saprà bene che potrà venirne nuovamente fuori.
Però... l'uso inappropriato di benzodiazepine (lexotan) può favorire l'insorgere dei sintomi d'ansia e di panico e anche la confusione. Non sospenda brutalmente il lexotan, potrebbe avere sintomi da astinenza, lo faccia gradualmente con l'aiuto del suo medico.
Anche l'uso di analgesici, se fatto male, può ugualmente portare dei danni.
Non dico che debba evitare completamente questi farmaci, ma deve farsi dire dal suo medico quando e come usarli.
In questo momento le consiglio di ricorrere all'aiuto di uno psichiatra e di non fare di testa sua, esistono farmaci efficaci oltre le benzodiazepine che potrebbero aiutarla. Se poi ci associa una psicoterapia a indirizzo cognitivo-comportamentale aumenterebbe la sua stabilità nel tempo.
Cordiali saluti
Massimo Lai
dal momento che aveva già sofferto di questo disturbo e che gli altri controlli fatti siano negativi è probabile che si tratti nuovamente di panico, ma essendoci già passata saprà bene che potrà venirne nuovamente fuori.
Però... l'uso inappropriato di benzodiazepine (lexotan) può favorire l'insorgere dei sintomi d'ansia e di panico e anche la confusione. Non sospenda brutalmente il lexotan, potrebbe avere sintomi da astinenza, lo faccia gradualmente con l'aiuto del suo medico.
Anche l'uso di analgesici, se fatto male, può ugualmente portare dei danni.
Non dico che debba evitare completamente questi farmaci, ma deve farsi dire dal suo medico quando e come usarli.
In questo momento le consiglio di ricorrere all'aiuto di uno psichiatra e di non fare di testa sua, esistono farmaci efficaci oltre le benzodiazepine che potrebbero aiutarla. Se poi ci associa una psicoterapia a indirizzo cognitivo-comportamentale aumenterebbe la sua stabilità nel tempo.
Cordiali saluti
Massimo Lai
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 07/01/2008.
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