Disastro con l'amante

sono una ragazza di 27 anni, laureata, che lavora. due anni fa ho conosciuto un ragazzo di dieci anni più grande di me, ci siamo visti per la strada (abitiamo nella stessa città), lui mi ha ricontatta su facebook e da li abbiamo cominciato a sentirci praticamente tutti i giorni, finchè ci siamo incontrati.
lui me l'ha detto subito che era fidanzato e che conviveva, per me era più che altro un gioco.
poi da quando ci siamo visti siamo diventati inseparabili. messaggi a tutte le ore del giorno e della notte, sesso fantastico.
mi sono presa un innamoramento.. un'ossessione non lo so...
fatto sta che lui fino a qualche mese fa me lo ha sempre detto che non avrebbe mai lasciato la fidanzata (ci sta da 10 anni) ma ultimamente ci stava arrivando, la situazione era insostenibile e lui diceva di amarmi, andavamo a cena, in vacanza, a ballare.. era cosa quasi fatta.
insomma, era pronto per lasciarla, guardavamo una casa insieme, lo aveva detto alla sua famiglia.
ecco: lei all'ultimo è rimasta incinta... lei voleva sto bambino da una vita, lui credeva di essere sterile perchè per tipo 3 anni non è mai successo nulla e il medico gli aveva detto che questo dipendeva dal varicocele che causa sterilità e lui per non affrontare l'argomento ogni tanto ci andava.. ed è successo il casino.. io ho passato un mese intero in delirio, continuiamo a vederci, a dirci che ci amiamo, ma lui un po' dice che vuole provare a ricostruire una famiglia per suo figlio e un po' dice che non vuole vivere senza di me.
premetto che lui a 16 anni ha tentato il suicidio, credo che questo possa influire, forse ha paura che non stando vicino a suo figlio possa succedere anche a lui una cosa simile. o forse non mi ama e il mio cervello semplicemente non vuole accettarlo. io non so nemmeno più se è voglia di vincere o sono innamorata davvero. fatto sta che come faccio l'amore con lui non l'ho mai fatto con nessuno. e poi lo ammiro per cosa pensa e per cosa dice e per com'è. io avrei voluto davvero stare con lui perchè non ho insistito abbastanza quando era ora? adesso come la affronto questa cosa? lo lascio? lo aspetto?
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Come spesso diciamo ad altri utenti in situazioni simili, le relazioni con persone impegnate sono "pericolose" proprio perché possono condurre a questo tipo di dilemmi.

Ed è sempre difficile suggerire/consigliare qualunque cosa, perché queste sono decisioni che, se appena si tenta d'indurle dall'esterno, in qualunque direzione, trovano subito una resistenza che spinge verso il lato opposto. Per definizione di dilemma. Sono decisioni che alla fine devono prendere gli interessati, tuttavia consultare uno psicologo di persona può aiutare a valutare bene pro e contro e quindi decidere meglio.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
ma lui potrebbe lasciarla secondo lei? ora che c'è il bimbo? avete visto casi del genere?
[#3]
dopo
Utente
Utente
o forse una persona che non ha avuto mai il coraggio ( anche se alla fine si) non mi ama e quindi dovrei lasciar perdere e non pensarci più, considerato che io vorrei tanto una famiglia un giorno e ho paura che stando con lui non mi innamorerò più di nessuno
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> avete visto casi del genere?
>>>

Tutti i giorni, ma a volte le cose vanno in un modo, a volte in un altro.

Quando ci sono legami matrimoniali o figli di mezzo, aumentano le probabilità che il traditore si penta e decida di non rompere il legame originale, ma come si fa a dirlo in anticipo? Comprenderà anche lei che la sua aspettativa di rassicurazioni è purtroppo molto elevata e non può essere soddisfatta con facilità.

L'unica cosa certa è quanto le dicevo all'inizio: è meglio evitare, per quanto possibile, legami con persone impegnate. Non tanto per motivi moralistici, ma perché è più facile che le cose si complichino strada facendo.

Le relazioni sono già complicate di suo, quando le persone in gioco sono solo due. Si figuri quando ce n'è una terza di mezzo. E adesso siete addirittura in quattro.

Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
ah beh... è meglio evitare... lo sapevo già anche da sola!
che risposta!
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Lo sapeva anche da sola, ma forse non sapeva che lo psicologo non ha la bacchetta magica.

Cordiali saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
mah... lo so che lo psicologo non ha la bacchetta magica..., ma forse dovrebbe essere un po' più calmo e tollerante, come ci si aspetterebbe da una persona con la sua qualifica, e non rispondere come i bambini offesi.....

in ogni caso.. continuiamo a vederci... continuiamo a dirci che ci amiamo.. io ho smesso di delirare tutti i momenti, ho anche trovato casa in un'altra città (nella città in cui lavoro) e spero che questo mi aiuti a rimettermi un po' in sesto...

ancora una cosa: non è il caso di rispondere alla gente che vi scrive "forse dovreste parlarne con lo psicologo" dato che vi scrive lo sta già facendo!!!!
[#8]
Dr. Alessandro Raggi Psicologo, Psicoterapeuta 479 13 31
Gentile utente, il collega sa rispondere da se, ma mi ha colpito la sua reazione perchè francamente mi sembra eccessiva, e questo lo dico per lei. Dal mio punto di vista lei è decisamente "arrabbiata" ed ha trovato anche quì un modo di manifestare il suo disappunto con uno spostamento di oggetto, come diciamo in ottica psicoanalitica. Credo sia del tutto naturale e la sua rabbia, sempre dal mio punto di vista è più che comprensibile.
Anche noi psicologi abbiamo delle opinioni e spesso le manifestiamo, su alcune si può essere o meno d'accordo, io ad esempio non credo che intraprendere relazioni con persone impegnate sia un errore, dipende. Tante belle coppie si sono formate perchè uno dei due ha insistito anche sapendo che l'altro era impegnato.
Nel suo caso purtroppo non è andata così.
Credo però che lei dovrebbe guardare più i fatti che altro: il suo uomo non ha mai "mollato" la fidanzata, ci ha fatto un figlio, ora pensa di sposarla....direi che c'è poco da aggiungere.
Noi non possiamo sapere cosa pensi realmente il suo uomo, ma non è da escludere che anche lui stia bene con lei e sessualmente si trovi altrettanto bene, che provi passione, ma questo a volte non basta per poter amare una persona.

Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it

[#9]
dopo
Utente
Utente
Si ha ragione .... Non sono arrabbiata sono imbufalita! Lui ha semplicemente atteso gli eventi ... La trattava male così probabilmente sperava di farsi lasciare e invece la gravidanza ha deciso x lui ... Triste :-(((( grazie x la sua gentile risposta .. È vero non l'ha fatto x due anni mi sembrava che stesse x fare il grande passo e lui mi ha confermato che la stava lasciando ma come si dice ..del senno di poi son piene le fosse ... Spero di riuscire a trovare una persona che vada bene x me .. Quando ho iniziato a frequentarlo volevo solo divertirmi .. Magari non pensavo di poter star bene con qualcuno e di aver voglia di una relazione seria e normale ... Vorrei tanto star bene con qualcuno che mi piace ..magari dopo questa esperienza staró più attenta alla gente che frequento.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Ma il fatto che in adolescenza abbia tentato il suicidio influisce in qualche modo? Lui mi ha sempre detto che in lei e nella sua famiglia ha trovato una sicurezza un appoggio.. Forse in me non ha visto la stessa cosa? Cmq .. So x certo che la tradisce da circa sei anni .. Ma perché uno che tradisce cosi tanto e che quindi capisce che le cose non vanno continua a stare li??? Che senso ha vivere cosi?
[#11]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> mah... lo so che lo psicologo non ha la bacchetta magica..., ma forse dovrebbe essere un po' più calmo e tollerante, come ci si aspetterebbe da una persona con la sua qualifica,
>>>

Ma io sono calmissimo. Forse la rabbia che percepisce le viene da dentro.

>>> e non rispondere come i bambini offesi.....
>>>

Considerato ciò che le è successo, detto da lei, lo prenderò come un complimento.

>>> ancora una cosa: non è il caso di rispondere alla gente che vi scrive "forse dovreste parlarne con lo psicologo" dato che vi scrive lo sta già facendo!!!!
>>>

Mi sembra che lei abbia una certa facilità a crearsi delle aspettative troppo elevate. Le sembra che "parlare" per email, a distanza, senza nemmeno far vedere la propria faccia e sotto anonimato sia la stessa cosa che un incontro faccia a faccia, di persona?

Impari ad abbassare il tiro, e vedrà che imparerà a vivere meglio.

Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Uno psicologo risponde come il suo collega. Non certo come lei... Se qualcuno in difficoltà si avvicina a lei rischia di avere ancora più problemi!!!!! Non si interessi più a me grazie
[#13]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Le cose che sta dicendo riguardano e descrivono lei, non gli psicologi di questo sito.

Un'ultima cosa le voglio dire, senza alcuno spirito polemico: si sta comportando come una ragazzina capricciosa, che vuole sentirsi dire le cose come vuole lei, nel modo in cui vuole lei.

Potrebbe essere proprio un atteggiamento di questo tipo che le sta "remando contro", nei rapporti verso altre persone.

Cordiali saluti
[#14]
dopo
Utente
Utente
bene allora le dico un'ultima cosa anche io.
il suo collega non mi ha detto certo delle cose belle ma almeno si è spiegato in modo tranquillo e non certo in maniera altezzosa e antipatica come lei.
le ripeto. non si occupi più del mio caso non mi è di nessun aiuto. ho bisogno di risposte relative alla mia situazione non certo di incentrare l'attenzione sul suo caso disperato
arrivederci
[#15]
dopo
Utente
Utente
Vi aggiorno ... A luglio ho avuto una importante novità sul lavoro, necessitavo di avere tempo e soprattutto tranquillità mentale x potercela fare almeno su quel campo .. E incredibilmente ce l'ho fatta l'ho lasciato non so ancora oggi come sono riuscita a sopravvivere a sto disastro.. Pensavo di morire ma il lavoro mi ha aiutata e pian piano ne sono uscita, poi un bel viaggio all'estero è come se mi avesse fatto voltare pagina. Ogni tanto ci siamo ancora sentiti, lui mi dice che vuol star li x la bambina ma che con la compagna è tutto morto. Ma bon ormai ne sono fuori è inutile dargli corda direi.. Mi sto vedendo un po' con un ragazzo ma credo di non avere ancora bene i nervi saldi perché scatto per niente e non sono assolutamente accomodante. Ma come mai ho questo carattere? Perché mi impegno solo quando c'è del marcio? Le mie due storie più importanti sono state una col ragazzo impegnato di cui vi raccontavo un po' di mesi fa e l'altra qualche anno fa con un ragazzo con cui mi sentivo bene e poi dopo mesi ho scoperto che era fidanzato con un'altra da 4 anni .. Ma io li proprio non lo sapevo. Ma mi chiedo, sono io che sono attirata da ste situazioni poco chiare? Credo di si. Ma come posso combattere questa cosa? Ho 28 anni ora e vorrei un giorno avere una famiglia ma non so come riuscire ad avere una relazione stabile perché ogni volta se son onesti arrivo addirittura a non tollerarne la presenza.. Col ragazzo di adesso ho preso una pausa perché non riesco a concepire di avere una relazione normale mi sale un'ansia a pensare di dovermi concentrare su qualcuno che non sono io, e divento anche abb cattiva. Ho sempre paura che mi molli o che mi tradisca o che mi si attacchi troppo. I miei genitori mi amano molto ma fra loro non sono mai andati molto d'accordo mio padre ha tradito spesso mia madre, e io adoro mio padre quindi credo dipenda anche da questo la mia irrequietezza. Grazie per avermi lasciata sfogare un po'.. Ora mi devo concentrare su un avanzamento di carriera e son così gasata da sta cosa, ma temo che come al solito manderò tutto il resto che mi circonda a quel paese