Una certa entità può influire sul carattere, sugli sbalzi d'umore provocando anche una certa

Buongiorno,
vorrei sapere se soffrire da anni di emicranie e cefalee di una certa entità può influire sul carattere, sugli sbalzi d'umore provocando anche una certa aggressività o irruenza,una intolleranza al contrasto e se è cosi un percorso terapeutico psicologico può aiutare al punto da eliminare questo aspetto ? Grazie mille anticipatamente.
una mamma
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Dr.ssa Silvia Rotondi Psicologo, Psicoterapeuta 117 6
Gentile Utente,
un percorso terapeutico potrebbe aiutarla.
Emicranie e cefalee possono influire sul carattere, cosi come viceversa alcuni vissuti emozionali possono provocarne l'insorgenza di cefalee. Il fenomeno può essere considerato di natura circolare.

Cordialmente Dr.ssa Silvia Rotondi
www.silviarotondi.it
338-26 72 692

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
la consulenza riguarda lei o suo figlio\a ?
La segue un neurologo o chi altro?
Effettua cure per l'emicrania, se si da quanto tempo?
Sicuramente convivere con un dolore cronico non deve essere semplice, è possibile che qualche ripercussione sull'umore e sulla tolleranza alle frustrazioni, possa esserci.
Una valutazione psicologica sarebbe utile, per poter differenziare i tratti di personalità, dal comportamento reattivo e forse cronicizzato, frutto della patolgia

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima Dottoressa Randone,
la consulenza riguarda mio figlio il quale soffre di emicranie e cefalee da più di sei anni. E' stato visitato da più neurologi e gli sono stati effettuati anche degli esami strumentali come elettroencefalogramma, tac e risonanza, esami che non hanno rivelato alcuna patologia per fortuna. Gli sono stati prescritti dei " triptani " associati ,per alcuni periodi, anche ad integratori come "pineal", ed il " laroxyl" per un breve periodo e con posologia molto bassa. Mio figlio è comunque un ragazzo emotivo e, caratterialmente, impaziente, mostrando fin da piccolo una intolleranza all'attesa, le cose che pensa si devono attuare subito e se non ci riesce entra in ansia. Il suo neurologo ha consigliato un percorso psicologico. Spero soltanto che non sia un percorso lungo e tortuoso, vorrei poter ottenere dei risultati quanto prima sia per il bene di mio figlio sia anche per la nostra serenità.
Grazie mille per l'attenzione .
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gent.ma. Signora,
Se Lei mi permette vorrei modificare un po' l'angolazione della Sua domanda. Più' che chiedere se una cefalea cronica crei problemi nella vita del suo sfortunato figlio, vorrei chiederle: a cosa serva/a quale funzione assolva nella esistenza di suo figlio, nella Sua che ci sta scrivendo e in quella degli altri componenti la famiglia la cefalea costante di suo figlio?
La cefalea o emicrania sono infatti nella patologie psicosomatiche: il corpo si incarica di esprimere un sintomo. Ma la sua origine e' psicogena. Le dinamiche che l'hanno prodotto sono psichiche.
Il mio consiglio percio' e' di rivolgervi ad uno psicoterapeuta specializzato in psicosomatica per valutare la situazione e consigliarvi cosa sia meglio fare.
Questo sempre che abbiate la disponibilita' a mettere in discussione degli equilibri interrni che presumoibilmente la malattia di suo figlio mantiene in essere.
I migliori saluti.
,

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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