Insicurezza sui propri sentimenti

Gentili dottori,
dopo aver tanto cercato di risolvere i miei problemi autonomamente capisco che ogni storia è diversa,e cercare soluzione in quelle degli altri mi porta solo più confusione.
Ciò che in questo momento mi tormenta è la mia relazione con un ragazzo. Dopo un paio di esperienze negative,e la decisione di stare sola finché non avessi trovato davvero la persona giusta per me, un anno fa ho incontrato un ragazzo con il quale posso affermare con "certezza" che ci sia stato un colpo di fulmine corrisposto. Dal primo istante ci siamo attratti come due calamite,il batticuore non cessava mai e c'era la pura felicità di ave trovato davvero una persona unica,speciale,che spontaneamente sentivamo il bisogno di rendere felice. È stato da subito tutto esattamente reciproco. A causa della distanza però (io mi trovavo in vacanza a 180 km dalla sua città) lui ha fatto marcia indietro,non essendo sicuro di poter portare avanti una storia importante (preciso che io ho 18 e lui 22 anni,ed entrambi siamo ragazzi seri e maturi,infatti il pensiero di poter cedere alle tentazoni a causa della lontananza non c'è mai stato). Smettiamo di sentirci per un paio di mesi,nonostante io volessi con tutto il cuore non perdere una persona cosíspeciale,e provo a mettere l'anima in pace. Lui ogni tanto torna con qualche messaggio,io puntualmente sono cosí felice da rispondergli senza pensarci,e senza chiedere il motivo dei suoi allontanamenti e tira e molla. Finché 4mesi fa sentiamo che lo stare insieme nonostante le difficoltà era un qualcosa di inevitabile per entrambi,ci rendeva felici,completi,ci riempiva l'anima di positività. Lui viene a trovarmi nella mia città e ci diamo il primo tenerissimo bacio. Ho sempre il terrore che lui possa fare marcoia indietro di nuovo ma i miei timori svaniscono,lasciando spazio a 4 mesi di puro incanto...un favola,in cui lui era il mio principe e io venivo trattata come la sua principessa. Camminavamo a metri da terra,il cuore leggero,felice,al settimo cielo. Ci amiamo,alla follia,siamo contenti di essere reciprocamente nelle nostre vite e questo ci basta,ma quando programmiamo di vederci l emozione è senza freni,il desiderio di guardarsi negli occhi,sfiorarsi,baciarsi,inarrestabile. Fin quando una settimana fa un peso sul petto e una sensazione di nausea mi opprimono improvvisamente. Tutto cio che riguarda lui mi fa star male,sento di non essere improvvisamente in grado di ricambisare il suo amore,riguardo alla nostra favola con angoscia e il rimpianto di non avere piu quella felicità. Non sono più sicura di quello che provo per lui, lo rendo partecipe della cosa,lui viene da me improvvisamente,4 ore di macchina per vedermi 40 minuti,ma io ho paura di non sentire più nulla. Dal suo punto di vista è normale,dice di aver attraversato la stessa fase nel periodo in cui ci allontanavamo,io spero con tutta l'anima che sia un semplice "basso",sono distrutta che tutto stia finendo per colpa delle mie insicurezze,cerco aiuto.
Grazie
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Dr.ssa Silvia Rotondi Psicologo, Psicoterapeuta 117 6
Gentile ragazza
nell' incontro con l' altro si vivono varie fasi ed e' normale che ora che ha un rapporto piu' stabile anche il suo sentire e' meno intenso, e poi e' normale alternarsi nella coppia, niente di piu' sano.
Rispetto le sue insicurezze se vuole una risposta piu' puntuale dovrebbe descrivere un po' meglio di cosa sta parlando, quali sono ecc..

Cordialmente Dr.ssa Silvia Rotondi
www.silviarotondi.it
338-26 72 692

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
ogni relazione di coppia è un viaggio di scoperta di sé stessi e dell'altro, un processo di evoluzione continuo in cui non si può dare nulla per scontato sopratutto a 18 anni,sembrerebbe che le precedenti esperienze negative ti abbiano indotto a cercare una "storia definitiva" in cui non sono ammessi "errori" o incertezze nel tuo sentire. Cosa ne pensi?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it