Devo lasciare la mia ragazza??

Gent.ssimi dottori;
ho 31 anni e da 10 anni sono fidanzato con 3 anni di convivenza.
Premetto che ho sempre tradito la mia ragazza, nel senso che sono sempre stato attratto dalle donne.
In questi ultimi mesi ho conosciuto un ragazza, ma il tradimento, che prima era solo fisico, ora è anche mentale, nel senso che penso di essermi innamorato di lei.
Il fatto che mi preoccupa è che in anni ed anni di tradimenti mai mi sono innamorato di un altra ragazza, lo scopo dei tradimenti era solo quello di finirci a letto e basta.
Ora che la situazione mi è sfuggita di mano non sò se sia giusto lasciare la mia ragazza per provare una nuova avventura, apparte tutto quello che mi preoccupa è il perchè in tutti questi anni l'ho sempre tradita??
Prima non me lo sono mai chiesto, ora che mi sono innamorato di un altra me lo chiedo...
A prescindere da questa sbandata o innamoramento è guisto continuare o meno?? Premetto che ora come ora voglio bene alla mia ragazza, ma non sò se è amore, ma il pensiero che se ne vada mi fà comunque stare male.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"il perchè in tutti questi anni l'ho sempre tradita?? "

Gentile utente, per rispondere a questa domanda dovrebbe capire qualcosa di più su se stesso e sulla qualità della relazione con la sua attuale fidanzata, sulla vostra vita sessuale.
La sua fidanzata davvero non lo ha mai capito? E ora davvero non si è accorta che Lei è innamorato di un'altra donna?

Comunque non possiamo certo essere noi a dirle che cosa deve fare, neppure uno psicologo di persona.
Lo psicologo potrà aiutarla ad esplorare tutte le strade che potrà percorrere e vedere le conseguenze delle scelte e come la fanno stare, ma la scelta ovviamente è sua.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
"Comunque non possiamo certo essere noi a dirle che cosa deve fare, neppure uno psicologo di persona"

Di questo ne sono consapevole.
No la mia fidanzata non lo ha mai capito, e neanche ora ha capito cosa mi è successo, lei è una ragazza estremamente buona e ingenua ( nel senso più buono che ci sia ).
Io ho cammuffato il mio stato d'animo dicendogli che ora più di questo non posso dargli, alludendo a matrimonio o bambini, e quindi di ciò sono confuso.
Ma infondo è vero anche questo, nel senso che se ho questa attitudine a tradirla meglio troncare ora pittosto che dopo anni di matrimonio e con eventuali figli.
La vita sessuale non è stata mai al top, però sicuramente lei ha altre qualità.
Grazie della risposta, cordialità.
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
E' una domanda importante quella che si pone e ci pone.
Certo e' che questa ragazza buona, non la emoziona più', tanto che lei deve cercare saltrove queste emozioni. Forse e' pesante immaginare una vita cosi'. Ma forse anche tagliare i ponti con la sicurezza che le da per andare incontro all'ignoto non e' semplice.
E' una scelta troppo intima per poterle dare un suggerimento.
Forse solo andando a leggere dentro di lei le ragion di tutto questo potra' rischiararsi un po' le idee.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
31 anni e 10 anni di relazione, con annessi tradimenti seriali, porta a riflettere .
Forse eravate troppo piccoli?
Forse siete cresciuti insieme?
Forse e' piu' abitudine che amore?
Forse vi siete adagiati , sentendovi contenuti e rassicurati dalla presenza dell' altro/a?
Ci sarebbero tanti altri " forse" , che andrebbero investigati, in sede di colloquio clinico.
Il tradimento, e' sempre un semaforo rosso, davanti al quale fermarsi a riflette, perche' e' sempre spia di un disagio profondo del singolo e della coppia.

Le allego qualche articolo, su coppie, tradimenti e dintorni, come spunto di riflessione.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

da come Lei descrive il tipo di relazione con la sua fidanzata, tutto sembra essere fuorchè una relazione sentimentale: non c'è complicità, coinvolgimento, il sesso non va bene e la sua fidanzata, per quanto ingenua, non coglie e non legge i segni di un tradimento, come se non la conoscesse nonostante la lunga relazione o come se tutto fosse ok così per lei...

Per quali ragioni state insieme? quali bisogni soddisfa questa relazione?

Faccia chiarezza in se stesso e poi sarà più semplice vedere quale strada percorrere.
Se da solo non dovesse riuscire, qualche colloquio con uno psicologo di persona potrebbe aiutarla.

Buona giornata,
[#6]
dopo
Utente
Utente
Forse io stò con lei per la sua dolcezza e generosità e forse anche perchè vivendoci mi fà anche un pò da mamma...lei penso che sia innamorata a tal punto di rimanere stupita quando gli ho detto di essere confuso sul nostro rapporto.
Si di complicità ce ne è poca anche perchè siamo molto diversi caratterialmente.
Non è facile capire quale sia la strada giusta da percorrere, sò solo che mi ci vorrebbe del tempo per riflettere...il problema è che nel frattempo rischio di perdere tutto senza nemmeno accorgerme.
Grazie della risposte.
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Una relazione in cui si sta insieme alla mamma è una relazione di accudimento, non adulta! Verosimilmente anche la sua ragazza avrà i suoi vantaggi da questa relazione così impostata.

Se la strada da percorrere non è chiara, potrebbe cominciare a parlarne con la sua fidanzata ed eventualmente capire insieme a lei che cosa volete fare. Questo potete farlo anche in presenza di uno psicologo psicoterapeuta che vi aiuterà ad esplorare le aree critiche del vostro legame e faciliterà la presa di consapevolezza.

Buona giornata,
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Una relazione simil materna, ha sicuramente delle lacune.
Una consulenza di coppia, potrebbe aiutarvi
[#9]
dopo
Utente
Utente
Penso che l'unico vantaggio della mia ragazza ( sempre che si possa chiamare vantaggio ) sia quello di vivere con la persona che ama, da parte mia il fatto di essermi innammorato di un altra persona ed essermi fatto idee immaginarie che mi fanno stare bene di costrurci una famiglia, ed invece non riuscirci in dieci anni con la mia ragazza mi ha fatto riflettere molto al di là dei tradimenti seriali in cui io sono finito senza mai però innamorarmi.
Tutto condito da un periodo no con il lavoro, quando si è tristi purtroppo si diventa più riflessivi e ci si pongono problemi che forse prima non volevi vedere o affrontare.
[#10]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Forse la sua ragazza sa bene che questa relazione non soddisfa bisogni di intimità, condivisione, progetti, ecc...
Ma vivere con tale staticità potrebbe essere una soluzione per evitare rischi (di soffrire, di venire lasciati, di prendere decisioni, ecc...) e non avere problemi.
Tutto questo reca inevitabilmente dei vantaggi.

Adesso sta a voi però scegliere se portare avanti una storia di amicizia, oppure avere il coraggio di ricercare qualcosa di diverso, ma più appagante.

Se parlandone tra voi non riusciste a venirne a capo nè a capirvi, potreste prendere in considerazione una valutazione di coppia presso l'ASL per aiutarvi a vedere sempre meglio le vostre dinamiche relazionali e ridefinire i vostri progetti.

Un cordiale saluto,
[#11]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

> Penso che l'unico vantaggio della mia ragazza ( sempre che si possa chiamare vantaggio ) sia quello di vivere con la persona che ama, da parte mia il fatto di essermi innammorato di un altra persona ed essermi fatto idee immaginarie che mi fanno stare bene di costrurci una famiglia,

Lei può pure andare a vivere con la persona di cui si è innamorato, ma come dimostra la sua ragazza, che a suo dire vive con la persona che ama, questo non vuol dire che sia la scelta giusta nè che sia garanzia di essere ricambiati. ;)

Credo proprio sia opportuno chiarirsi bene le idee prima di prendere una decisione! E molto probabilmente qualche chiacchierata dal vivo con uno psicologo la può aiutare!

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492