Paura delle malattie

Gent.dott. Sono un tipo molto ansioso,difatti prendo lo xsanax e seropram.volevo chiedere ,quando ho qulche doloretti penso sempre al peggio e più ci penso e più i dolori ci sono.faccio visite e esami e anche se e tutto negativo non sono mai tranquillo.ora e un periodo che la mattina ho mal di pancia e diarrea,e non faccio altro che pensarci per tutto il giorno.il mio gastroenterologo mi ha detto che soffro di colite nervosa.ma vorrei sapere come mai non mi passa e cosa posso fare.grazie
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Utente,

se i suoi disturbi non hanno una causa fisica e sono quindi di natura ansiosa/psicosomatica è necessario che affronti la questione di persona con uno psicologo.
L'ipocondria infatti può rendere molto difficile la vita di chi ne soffre:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html

Per evitare che la situazione peggiori o si complichi è sempre meglio non attendere troppo prima di intraprendere una psicoterapia.
Il gastroeneterologo non gliel'ha suggerito?

Chi le ha prescritto Xanax e Seropram e per quale diagnosi?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Lo xanax e seropram lo prendo ormai da tanti anni.una compressa di sorop.la mattina e 15 gocce di xanax sempre la mattina,anche se a volte il seropram lo salto.carissima dott.a volte anche quando sto bene (rare volte)penso che alla fine qualcosa mi viene.grazie.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se va avanti così da tantissimi anni immagino che la terapia le sia stata prescritta e rinnovata di anno in anno dal medico di base, ma quando si prendono psicofarmaci è opportuno che sia il medico psichiatra a stabilire e monitorare la cura.

E' normale che lei si attenda di star male anche quando sta bene, perchè probabilmente si è abituato a star male e quindi se lo aspetta, con il risultato di non riuscire a godersi i momenti in cui i sintomi non si presentano e potrebbe stare tranquillo.

Che ne dice di parlarne di persona con un mio collega? Può rivolgersi o a un singolo professionista o a una struttura pubblica come il Centro di Salute Mentale.
Penso proprio che ne valga la pena: il fatto che gli accertamenti medici eseguiti abbiano consentito di stabilire che fisicamente è sano è un'ottima notizia, ma questa certezza non basta a consentirle di risolvere il problema.