Difficoltà a metabolizzare un rifiuto
Salve a tutti
A febbraio, con molta fatica, ho confessato ad una mia amica di lungo corso, con la quale mi sono riincontrato dopo qualche anno, che i miei sentimenti erano cambiati.
Purtroppo, seppur garbatamente, lei mi rispose che era preoccupata che ne potessi soffrire.
Da allora, i nostri rapporti si sono intensificati, ed a volte mi è parso di vedere un cambiamento nei suoi atteggiamenti.
Le sono stato vicino quando me lo ha richiesto, e mi ha spesso scritto frasi molto carine, che io ho male interpretato.
Nonostante sia una persona molto scettica e disillusa (sapevo già che mi avrebbe rifiutato ma gliel'ho confessato per paura di non averne la possibilità in futuro), e cerchi continuamente di razionalizzare i miei stati d'animo, ad oggi non mi sento ancora di aver superato questo momento, perché sento ancora che il mio stato emozionale non si è spostato su posizioni più riposate.
Non credo di avere speranza alcuna, perciò vorrei solo un consiglio su cosa fare (pensavo di recarmi presso il consultorio) per recuperare, dato che non vi sono riuscito da me.
Cordiali saluti e mille grazie in anticipo.
A febbraio, con molta fatica, ho confessato ad una mia amica di lungo corso, con la quale mi sono riincontrato dopo qualche anno, che i miei sentimenti erano cambiati.
Purtroppo, seppur garbatamente, lei mi rispose che era preoccupata che ne potessi soffrire.
Da allora, i nostri rapporti si sono intensificati, ed a volte mi è parso di vedere un cambiamento nei suoi atteggiamenti.
Le sono stato vicino quando me lo ha richiesto, e mi ha spesso scritto frasi molto carine, che io ho male interpretato.
Nonostante sia una persona molto scettica e disillusa (sapevo già che mi avrebbe rifiutato ma gliel'ho confessato per paura di non averne la possibilità in futuro), e cerchi continuamente di razionalizzare i miei stati d'animo, ad oggi non mi sento ancora di aver superato questo momento, perché sento ancora che il mio stato emozionale non si è spostato su posizioni più riposate.
Non credo di avere speranza alcuna, perciò vorrei solo un consiglio su cosa fare (pensavo di recarmi presso il consultorio) per recuperare, dato che non vi sono riuscito da me.
Cordiali saluti e mille grazie in anticipo.
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
Ottima idea la struttura pubblica, trovera' validi professionisti che avranno il piacere di sostenerla ed aiutarla a capire.
Ogni rifiuto, abbandono, lutto, risuona all' interno della psiche, in funzione della sua struttura di personalità, di storia di vita, di pregresse esperienze di vita, ecc....
I suggerimenti non servono a molto, un ascolto attivo ed attento di uno specilista potrebbe aiutarla sicuramente '
Ottima idea la struttura pubblica, trovera' validi professionisti che avranno il piacere di sostenerla ed aiutarla a capire.
Ogni rifiuto, abbandono, lutto, risuona all' interno della psiche, in funzione della sua struttura di personalità, di storia di vita, di pregresse esperienze di vita, ecc....
I suggerimenti non servono a molto, un ascolto attivo ed attento di uno specilista potrebbe aiutarla sicuramente '
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille Dottoressa.
Questa esperienza, nel disperato tentativo di migliorarmi per avere un successo, mi ha mostrato dei limiti (autostima) con i quali per lungo tempo non ho voluto fare i conti, ed è bene che ora provi a mettervi mano.
Alla mia età, con un background di zero esperienze, non avendo mai avuto spasimanti, questo rifiuto, per di più da parte di una persona cara, è un vulnus piuttosto difficile da rimarginare.
In realtà un suggerimento vorrei chiederlo: un distacco mi gioverebbe?
Consideri che non ci vediamo da più di un mese e mi cerca solo per messaggi, ma non usciamo insieme.
Ancora grazie
Questa esperienza, nel disperato tentativo di migliorarmi per avere un successo, mi ha mostrato dei limiti (autostima) con i quali per lungo tempo non ho voluto fare i conti, ed è bene che ora provi a mettervi mano.
Alla mia età, con un background di zero esperienze, non avendo mai avuto spasimanti, questo rifiuto, per di più da parte di una persona cara, è un vulnus piuttosto difficile da rimarginare.
In realtà un suggerimento vorrei chiederlo: un distacco mi gioverebbe?
Consideri che non ci vediamo da più di un mese e mi cerca solo per messaggi, ma non usciamo insieme.
Ancora grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 26/10/2012.
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