Omosessualita partner

Salve dottori,rieccomi a chiedere un consulto,purtroppo sembrerebbe che il mio destino sia quello di non poter vivere una vita tranquilla.
Sono accompagnato da circa 7 anni con una ragazza brasiliana di 27 anni,col quale ho fatto 2 splendidi figli,la nostra storia e' sempre andata male,milioni di problemi,milioni di incomprensioni,liti infinite e a volte furiose,gravi problemi sessuali e chi piu' ne ha piu' ne metta.
So che la differenza culturale significa molto ma nel nostro caso vi posso assicurare che si esagera,ma nonostante tutto siamo sempre rimasti insieme per mille casualita' in principio e poi per i figli (anche se so che e' sbagliatissimo).
Comunque venendo al dunque,dopo svariate voci nel corso degli anni e svariati indizi che mi facevano pensare che la mia compagna avesse una predilezione per il suo stesso sesso,l'altra sera giocando col suo telefono vedo che e' iscritta ad un sito internet di lesbiche.
Con tanto di foto e messaggio di presentazione,sono una ragazza che cerca una donna per amicizia ed eventuale relazione discreta......da li tutti i miei dubbi e sospetti sono diventati realta' e allora comincio a spiegarmi tantissime cose,a partire dalla sua bassissima voglia di fare sesso,alla mancata eccitazione ecc ecc.
Al momento non gli ho ancora detto nulla in merito,proprio per il fatto dei bambini piccoli che avrei voluto far crescere con un padre e una madre nella stessa casa.
Oltretutto lei un po' per il fatto che e' brasiliana,un po' per il suo carattere duro come il marmo e un po' per la sua ignoranza (spesso cattiveria) non mi consente di farci un discorso che possa portare a qualcosa di buono perche o mi attacca inferocita e poi si finisce male,oppure mi deride inventando 1000 scuse.
Ora quello che vi chiedo anche se so che e' difficilissimo darmi una risposta,come sarebbe giusto che io mi comporti in questa situazione??So che ovviamente parto sconfitto in questa battaglia perche' ovviamente la natura e' natura,non si puo' e non si deve cercar di convincere nessuno che sia meglio questo o quello,pero' e' anche vero che non posso e non voglio stare cosi' oltretutto con queste conferme.
Spero che in qualche modo possiate aiutarmi,grazie mille
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Oltretutto lei un po' per il fatto che e' brasiliana,un po' per il suo carattere duro come il marmo e un po' per la sua ignoranza (spesso cattiveria) non mi consente di farci un discorso che possa portare a qualcosa di buono perche o mi attacca inferocita e poi si finisce male,oppure mi deride inventando 1000 scuse"


gentile Utente,
oltre allo spionaggio, l'unica strada à il dialogo, chiaro, empatico e soprattutto chiarificatore e produttivo.
Da quì, senza conoscere la sua compagna, le dinamiche della sua coppia e, soprattutto lo storico sessuale della sua compagna, è veramente impossibile darle qualche indicazione adeguata.
Parli con lei, cercando la chiave d'accesso al suo mondo, linguaggio, psiche.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
genbtile utente, forse è arrivato il momento di valutare i rapporti costi benefici di questa relazione.
indipendentemente dalla personalità della sua partner cose lei (lei che scrive) ha da questo rapporto? e quali sono i costi di questo ?
Magari insieme ad uno psicologo può affrontare la cosa.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa,in tutta sincerita' sono 7 anni che cerco la chiave per riuscire a fare un discorso produttivo ma o sono del tutto negato per la psicologia oppure la chiave era di cioccolata e l'ha mangiata.......
Grazie dottore in effetti e' un po' di tempo che penso ai vantaggi/benefici di questo rapporto,purtroppo nettamente inferiori agli svantaggi ma sa qual'e' il problema??lei vivendo a 11000 km di distanza e con l'oceano di mezzo,se dovesse lasciarmi o io lasciare lei,so perfettamente che vorrebbe tornare al suo paese d'origine,daisuoi parenti e amici,come e' anche giusto che sia,ma gia mi ha schiarito le idee piu' volte dicendomi che se ci lasciamo e lei se ne va si porta i suoi/nostri figli......e questo per me sarebbe un vero dramma.....un conto e' avere una fidanzata,moglie o compagna della stessa citta' che anche lasciandosi va a vivere a 3-5-15-50-100 km e un conto che va dall'altra parte del mondo......e' vero che per andare in brasile sono circa 10 ore di aeroplano ma e' anche vero che a causa dei costi e del lavoro significherebbe vedere i nostri figli 1-2 volte l'anno e lei con questa arma la fa da padrona.
Ecco la mia situazione che mi.incatena in una vita infernale fatta di rinunce,sofferenze e uno stress infinito
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Vivere sotto ricatto, non farà altro che conferire potere alla sua compagna e disagio a lei.
IL dialogo, non è poi cosi' difficile, forse il problema sta in lei che mosso dalla paura dell'abbandono e del possibile trasferimemnto, tace e glissa sugli argomenti, invece di parlare.
Una consulenza alla coppia, sarebbe indicata , questa non comporta la fuga.