La prima volta mi prese sul letto allungato mentre vedevo la tv

Salve sono un ragazzo di 21 anni..da 2 mesi ho attacchi di panico, la prima volta mi prese sul letto allungato mentre vedevo la tv..mi si è gonfiato il labbro le dita non le riuscivo a muovere, mi sentivo male, una volta andato al pronto soccorso mi hanno detto che era un attacco di panico, mi hanno dato l'ansiolin 10 gocce e da li dopo un'ora sono tornato normale. Dalla fine di settembre sono andato altre 4 volte all'ospedale facendomi analisi del sangue elettrocardiogramma e ecodopler e tutto è risultato negativo, da allora sono riuscito a prendere la macchina perchè non riuscivo più a portarla, ero tutto rannicchiato e teso non riuscivo nemmeno a fare le scale di casa che le faccio da 21 anni, era una situazione bruttissima visto che non mi era mai successo. Quella paura ora è passata solo che ora sorge un'altro problema, ho paura di fare dei pesi (alzare una stampante o un vaso o qualcos'altro) e ho paura di fare l'amore, la mia ragazza la amo tantissimo e mi sento male quando la deludo quindi io chiedo a voi, mi consigliate qualcosa? premetto che da settembre ho preso solo 4 volte gli ansiolitici perchè ho 21 anni e non voglio che dei farmaci controllino la mia vita, io prima ero spensieroso ero simpatico ero l'opposto di questa persona che sono ora, prima non davo peso alle parole, non avevo tanta paura di morire, ma ora si, se sento qualcuno che sta in ospedale che ha qualcosa al cuore mi sento tipo depresso e mi ritorna l'ansia e per farla ripassare ci metto un pò, Non ho mai abusato di alcool o di sigarette. Siccome voglio riprovare a tornare come prima sto iniziando a masturbarmi (voglio riavere il piacere di prima) però quando vengo sarà che mi sento troppo sollevato e mi risento male e se non passano 2 o 3 ore non mi sento me stesso, mi potete aiutare voi?

ps. la prima sera che è successo tutto avevo fatto i pesi da 5 kg (come faccio ogni tanto) poi mi sono lavato e mi sono allungato e ho acceso la tv, mi stavo iniziando a masturbare e mi è preso un mancamento di aria però ero cosciente e da li mi sono allarmato e sono andato al pronto soccorso..ripeto tutte le analisi sono risultate negative (cuore analisi raggi tiroide gastrite) tutto..se qualcuno mi può aiutare ne sarò grato perchè questa non mi sembra la mia vita.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

se la diagnosi del PS è stata di attacchi di panico, è importante adesso contattare di persona uno psicologo per poter impostare un trattamento adeguato.

Non è detto che debba essere anche farmacologico. Psicologo e medico dovrebbero però essere in contatto per offrirLe il trattamento migliore.

Col Suo medico di base ne ha parlato? Che cosa Le ha suggerito?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
La ringrazio dottoressa Pileci x la risposta rapida

Il mio dottore ha detto che devo rilassarmi dalla prima volta che mi è venuto questo attacco di panico, i dati medici sono tutti negativi, sono andato da 3 cardiologi (2 dell'ospedale e uno privato) e tutti e tre hanno detto che non ho niente e che devo solo svagarmi, il problema e che quando parlo con le persone sto bene può capitare che mi sento un attimo giù xk ho sentito qualche dolore e poco dopo ritorno a parlare tranquillamente
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Non è dell'idea di sentire il parere di uno psicologo di persona?

Svagarsi non è in genere terapeutico: quando insorgono gli attacchi di panico, la terapia migliore riguarda la gestione delle crisi e il lavoro sulle credenze che generano e mantengono il problema in quanto disfunzionali.

Saluti,
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Utente
Utente
Però vorrei sapere se questi attacchi di panico potrebbero passare con il tempo..perché solo la prima volta sono arrivato in ospedale con il labbro gonfio e le mani bloccate, le altre volte avevo le mani sudate con un po di formicolio, e non ho preso più ansiolin perché ho capito che era quella la causa e ho cercato di riprendere il controllo, da metà ottobre la sto controllando però a quanto sembra non del tutto. Secondo lei riuscirei a ritornare come prima anche senza andare da uno psicologo?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Però vorrei sapere se questi attacchi di panico potrebbero passare con il tempo.."

In genere nei disturbi d'ansia il tempo è un fattore che gioca contro: più passa il tempo e più si rafforzano le condotte di evitamento (cioè eviare le circostanze che creano ansia) e più diventa difficile poi trattare l'ansia.

Quali sono le perplessità che la spingono ad essere così restio? Che cosa si aspetta da una consulenza psicologica reale e non virtuale?
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dopo
Utente
Utente
Perché c'è molta gente che conosco che ha avuto questi attacchi e ne sono usciti perfettamente da soli, anche a loro è preso all'improvviso, e visto i notevoli risultati che ho ottenuto da solo penso di potercela fare, perché sono un ragazzo che non si è mai arreso anche se la situazione è impossibile. Solo ora ho questo problema di non riuscire a fare l'amore o masturbandomi perché quando arrivo al punto mi sento all'inizio sollevato e dopo mi sento debole e da li iniziano a ripartire tutti i pensieri negativi, comunque credo che sia l'ultimo perché tutte le altre cose che mi sono successe sono passate, e non ho più paura ne di stare da solo nè ne di portare la macchina nessun'altra cosa...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Quello che l'esperienza insegna è che i disturbi d'ansia, se non trattati bene e -preferibilmente- in tempi stretti dall'esordio, tendono a cronicizzarsi e a peggiorare.

Un cordiale saluto,
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Utente
Utente
Ieri sera stavo vedendo un film in tv e mi ha fatto ridere, quando stavo ridendo mi e preso tipo un mancamento..anche questo fa l'ansia?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile utente,

per prima cosa è importante sottolineare che l'ansia è un'emozione sanissima e utile.
Dobbiamo però imparare a riconoscerla e a gestirla.

Poi c'è una distinzione tra ansia patologica e ansia sana.

Ma tutte le valutazioni del caso potrà farle solo uno psicologo di persona, contestualizzando ciò che stava accadendo a Lei ieri sera mentre guardava il film

Se vuole, legga questo:

https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html

Un cordiale saluto,
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Utente
Utente
Buonasera dottoressa Pileci, la ringrazio per il link che mi ha mandato, mi ha aiutato molto, molti di quei sintomi li ho da anni è solo che non me ne sono mai accorto, quello che ho letto mi ha aiutato molto ora perchè da quando mi è presa, ho tutti questi sintomi quando mi sento stressato e quindi oramai è assodato che ho questi attacchi di panico anche se lievi sempre attacchi di panico sono. Le faccio una domanda, scusi se sono cosi insistente a fare le domande ma ora penso a tutto, ma quest'ansia mi può provocare qualcosa fisicamente (cuore, respirazione ecc) se non passa subito? Se sento che mi viene mi può consigliare qualcosa?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

per prima cosa l'attacco di panico ha caratteristiche molto precise:

-intensa paura e disagio, accompagnati da altri sintomi, quali palpitazioni, sudorazione, tremori fini o con grandi scosse, fame d'aria e sensazione di soffocamento, dolore o fastidio al petto, vertigini, ma anche sensazioni di testa vuota, derealizzazione e depersonalizzazione, paura di perdere il controllo e di impazzire, paura di morire, a volte anche parestesie, brividi o vampate di calore.

Però le caratteristiche imprescindibili sono:

- inizio improvviso che raggiunge molto rapidamente l'apice (circa 10 minuti ma a volte anche meno) ed è accompagnato da un senso di pericolo o catastrofe imminente e dalla sensazione come di urgenza di allontanarsi.

- la persona riferisce "stavo per morire" o "mi sembrava di impazzire" e spesso si reca al PS, certo di avere un infarto.

Però l'attacco di panico è un sintomo, così descritto, che può comparire nel disturbo da panico, nella fobia sociale,nella fobia specifica, nel DPTS.

Quindi è doveroso recarsi da un medico psichiatra o da uno psicologo che possa con precisione fare una diagnosi e impostare di conseguenza il miglior trattamento (farmacologico e/o psicoterapico).

Uno dei trattamenti elettivi per i disturbi d'ansia è la psicoterapia cognitivo-comportamentale:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1384-e-davvero-psicoterapia-cognitivo-comportamentale.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html

Per quanto riguarda invece i "danni" provocati dall'ansia, bisogna tenere presente che l'ansia è per prima cosa un'emozione sana e si attiva in condizioni di salute. Poi non è vero che l'ansia ha un'attivazione così prolungata. Certamente i sintomi non sono affatto piacevoli.

Comunque, comprendo il Suo bisogno di rassicurazioni costanti, ma l'unica strada è rivolgersi allo psicologo che sia anche psicoterapeuta per diagnosi e cura.

Un cordiale saluto,
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per tutte le risposte la domanda che avevo fatto era "mi succederà qualcosa fisicamente se continua cosi? (cuore, respirazione ecc), comunque cercherò uno psicologo "economico" perchè di questi tempi si riesce a malapena ad arrivare a fine mese!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
No, l'ansia non provoca danni al cuore nè alla respirazione.

Gli psicologi si trovano anche presso l'ASL, negli ospedali, nei consultori e in molti servizi per le persone giovani, come lo Spazio Giovani.

Il medico di base potrebbe indicare strutture nella zona.

Un cordiale saluto,
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Utente
Utente
la ringrazio di tutto :) le auguro una buona serata :)
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