Anni e soffro di depressione

Salve a tutti, ho 27 anni e soffro di depressione.

Mi ritengo una persona tutto sommato abbatanza inteligente, sono sempre stato il primo della classe,ma ho un caratteraccio e mi arrabbio per pochissimo e piu'' di una volta ho tentato di farla finita. Detta cosi non credo che sia la stessa storia di milioni di altri individui.
Ho dei genitori che litigano tutto il tempo e forse questo mi ha segnato non poco. Ho un rapporto pessimo con tutta la famiglia.
Ho provato a leggere libri per migliorare me stesso, ma mi sembrava tutta roba
scritta da ciarlatani. Ecco un'altra cosa, nutro poca fiducia nel prossimo.
Un motivo per cui nn mi sono mai rovolto a uno specialista e'' che le teorie di freud mi hanno sempre fatto un po'' ridere, e non mi va di stare su un lettino.
Ahah, ho anchre problemi di manie di grandezza. Pero' sono sempre sfiduciato.
Ho problemi di concentrazione e di sonno, e da tempo prendo la melatonina.
Ma la situazione e' tale che ormai ogni aiuto e'' accetato, non tanto per me, ma per la gente che mi sta attorno.

Volevo sapere se i miei problemi mentali potevano essere dovuti a fattori chimici e ormonali e che tipo di visite e cure esistono. Al momento prendo gia' la serenoa per per un problema di testosteroni,

Grazie
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazzo,
non avendo mai incontrato uno specialista, la diagnosi di depressione da chi è stata posta?
La psicologia e la psicoterapia non sono solo Freud e le sue teorie e solo una parte dei terapeuti utilizza il lettino per svolgere le sedute.
La invito a rivedere i luoghi comuni sul nostro lavoro che purtroppo condizionano molte persone e non consentono loro di richiedere e ricevere l'aiuto di cui magari avrebbero necessità.
Per approfondire l'argomento, può leggere i seguenti articoli:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html

Come avrà potuto scoprire, esistono approcci molto differenti tra loro, alcuni più indicati per certe problematiche, altri per diversi tipi di difficoltà.


Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
dopo
Utente
Utente
Sono in effetti molto ignorante e scettico in materia. Tempo fa sono stato ricoverato in ospedale per aver ingerito alcuni farmaci. Mi volevano tenere in psichiatria ma mi sono rifiutato, e il dottore mi ha dato una scatola di acido valprodico.
Ora invece un tentativo lo vorrei fare, ma gia la settimana prossima partiro per l'estero,dove vivo da un po' , ma anche per problemi di lingua, nn posso consultare uno specialista'.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

la rabbia è un emozione molto importante nei disturbi depressivi. Legga qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1583-depressione-patologia-o-poca-forza-di-volonta.html
Anch'io sono del parere che nella psicoterapia ci sia ben altro rispetto a Freud e alle sue teorie, ma non sarà certo una consulto on line a poterLa aiutare a risolvere il Suo disagio.

Una psicoterapia può anche essere attiva e cercare delle soluzioni insieme al paziente per attuare strategie più funzionali rispetto l'ingestione di farmaci come tentativo di placare il disagio.

Può provare a riflettere su tali opportunità, attribuendo la priorità alla Sua salute.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

ammesso che lei abbia un disturbo dell'umore, che va comunque diagnosticato in ambito psichiatrico o psicologico, lei a mio parere dovrebbe avvalersi di un'intervento integrato di psicoterapia e psicofarmaci.

Deve darsi l'opportunità di chiedere aiuto, anche in virtù dei suoi tentativi di suicidio, assolutamente da non sottovalutare.

Non cada nella banale critica alla teoria freudiana, rischia solo di buttare via il "bambino con l'acqua sporca".