Ragazzo di 11 anni che si rifiuta di andare a scuola

abbiamo consultato i consigli che ci sono per i bambini che rifiutano di andare a scuola, ma io avrei bisogno in modo specifico di sapere come comportarmi quando un ragazzo di 11 anni si rifiuta in maniera violenta tutte le mattine di andare a scuola e di studiare al suo ritorno, visto che i consigli precedenti riguardano i bambini dell'elementari.
attendo una vostra risposta al più presto.
cordiali saluti
da una mamma disperata
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

dovrebbe cercare di scrivere qualcosa di più su suo figlio, sulla sua famiglia e sui rapporti che intrattiene con i genitori. In questo modo risulta difficile rispondere alla sua richiesta.

Come si giustifica suo figlio in merito al fatto di non voler andare a scuola?
Che rapporto ha con i compagni e gli insegnanti?

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Suo figlio frequenta la prima media quest'anno.
Sa se, accanto ai cambiamenti dovuti all'ambiente e ai compagni, ci sia altro che disturba Suo figlio quando è a scuola?
Ha provato a domandarlo direttamente al ragazzo? Che cosa ha risposto?
Ha provato a parlarne con i prof? Di che parere sono?
Lei conosce altri ragazzi che vanno a scuola con Suo figlio e i genitori di questi ragazzi? Gli altri che cosa vedono in Suo figlio?
Con Suo marito ne ha parlato?

IL ragazzo ha fratelli e/o sorelle?

E' accaduto altro, oltre il cambio di scuola, di significativo nella vita di Suo figlio?
Questo rifiuto si è verificato da subito o dopo un po' di tempo che già frequentava la scuola?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Mamma ,
Ogni rifiuto non e' omologabile a quello di un altro bambino, ma e' un grido di dolore soggettivo ed unico, che andrebbe analizzato individualmente.

Tra lei e suo marito, va tutto bene?

Ci sono altri protagonisti in casa, nonni, fratelli?

Fa sport , individuale, di squadra?

Nonostante il rifiuto, va bene a scuola?

E' timido?

Le sue pregresse tappe dello sviluppo neuro/ psico/ motorio, come allattamento, svezzammeto, lallazione, deambulazione, fasi riguardanti il sonno/ cibo/ autonomia, sono state tutte in regola?

Lei e' una mamma ansiosa?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
lui ha altri due fratelli uno di quinta elementare e l'altro va all'asilo.
comunque i rapporti con mio marito non sono mai stati dei migliori,
soprattutto quando il bimbo in questione era piccolo.
purtroppo ha visto un padre molto violento nei suoi e nei miei confronti, anche se la cosa ora è diminuita, il padre lo sminuisce sempre in ogni occasione, ponendolo a confronto con i suoi fratelli,
infatti lui con il padre è sempre in conflitto.
é un ragazzo che cerca sempre di isolarsi e non va molto d'accordo con i compagni e con i suoi coetanei,
rifiuta la scuola perché si dedica molto ai lavori di campagna e
cerca d'imitare soprattutto il nonno (mio padre), infatti in ogni occasione cerca di fuggire da casa per andare a lavorare con lui.
io alcune volte glielo concedo ma non sempre perchè non fa i compiti.
quest'anno le professoresse mi hanno assicurato che se continua così lo bocceranno, ma comunque la scuola non è mai stato il suo forte perchè l'ha sempre rifiutata, all'elementari è stato aiutato e forse troppo coccolato da una maestra.
non so più come comportarmi.
Ora che ho descritto la situazione vi prego di aiutarmi!
grazie! se volete sapere altro chiedete pure!
cordiali saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Solitamente quando un bambino non desidera andare a scuola , la causa puo' non essere nella scuola, ma in quello che lascia a casa, tra paure, difficolta' , ansie, timori....
Forse un colloquio a voi genitori per la migliore gestione del bambino, sarebbe indicata.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

la situazione che lei descrive in merito al rapporto che suo figlio ha con il padre, non è delle migliori.

Probabilmente suo marito utilizza un metodo di educazione basato sulla "svalutazione" e sulla "vergogna". Questo stato di cose genera nel ragazzo una percezione di se di non essere "adeguato" e questo ovviamente di ripercuote anche nel gruppo dei pari e nelle dinamiche scolastiche.

L'ambiente agreste della campagna, anche grazie al rapporto che ha con il nonno (figura neutrale e non giudicante), gli da sicurezza e tranquillità. Purtroppo il rischio è che si isoli troppo trovando già difficoltà nell'entrare in relazione con i coetanei.

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Signora,
sembrerebbe evidente che quanto descrive in merito al contesto famigliare, clima emotivo e relazioni, abbia un ruolo direi importante nel comportamento di suo figlio che non solo rifiuta la scuola, ma lo fa in un modo violento, a quanto dice.

<rifiuta la scuola perché si dedica molto ai lavori di campagna e
cerca d'imitare soprattutto il nonno (mio padre), infatti in ogni occasione cerca di fuggire da casa per andare a lavorare con lui.>

Invertirei : si dedica ai lavori di campagna perché rifiuta la scuola. Probabilmente nel nonno trova una figura affettivamente significativa con la quale trascorrere il proprio tempo dandogli senso.

Purtroppo e mi dispiace, non ci sono ricette da qui per risolvere le difficoltà che espone che a quanto pare, si sono costruite nel tempo e sono sostenute da un certo tipo di dinamiche familiari. Proprio per questo servirebbe un aiuto specialistico diretto.

Cari auguri e se crede ci può aggiornare.





Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it