Ho paura di essere diventato omosessuale
Ciao a tutti,premetto che non ho nulla contro gli omosessuali,la mia è solamente una paura perchè sentendo questo dubbio nella mia testa,mi sento triste,perchè io non lo sono mai stato prima d'ora!
C'è da dire una cosa,all'età di 12 anni,ho avuto diverse esperienze sessuali con un mio amico,in quanto volevamo provare cosa significasse fare quello che facevano nei video porno.
Io ho 18 anni e,da qualche tempo,ho scoperto che la ragazza con cui sono stato fidanzato quasi un anno e mezzo,mi ha tradito.Per me è stato un colpo durissimo,mi ha distrutto il cuore,in quanto per me era unica e speciale e ne ero follemente innamorato.
Dopo alcuni mesi,ho deciso di dirle basta perchè non riuscivo più a vederla come prima,provavo una tristezza infinita nel vederla,sapendo cosa mi aveva fatto.
In questi ultimi giorni,dopo averla lasciata,non riesco più a guardare nessuna ragazza e,la cosa mi spaventa,perchè fino a settimana scorsa e prima di lasciare la mia ragazza,guardavo con piacere le donne ed ora,ho il terrore e l'ansia di essere diventato omosessuale.
Ora Mi dico:"Ma come è possibile se fino a settimana scorsa pensavo solo alle ragazze?".
Ammetto che questa paura mi è capitata più volte,però l'ho poi superata e mi son dato alla pazza gioia con le ragazze.
Solo che non vivo più bene,mi sento in ansia ogni giorno per paura di esserlo e non riesco ad accettarlo,perchè ripeto che è un ruolo che non mi va e non mi sento di avere!!
Può essere che la delusione amorosa abbia comportato tutto ciò?
PS:Sono un tipo molto ansioso e mi faccio mille paranoie su tutto..
Vi prego datemi una mano,non riesco ad uscirne!
Ho anche già preso un appuntamento con il consultorio!
C'è da dire una cosa,all'età di 12 anni,ho avuto diverse esperienze sessuali con un mio amico,in quanto volevamo provare cosa significasse fare quello che facevano nei video porno.
Io ho 18 anni e,da qualche tempo,ho scoperto che la ragazza con cui sono stato fidanzato quasi un anno e mezzo,mi ha tradito.Per me è stato un colpo durissimo,mi ha distrutto il cuore,in quanto per me era unica e speciale e ne ero follemente innamorato.
Dopo alcuni mesi,ho deciso di dirle basta perchè non riuscivo più a vederla come prima,provavo una tristezza infinita nel vederla,sapendo cosa mi aveva fatto.
In questi ultimi giorni,dopo averla lasciata,non riesco più a guardare nessuna ragazza e,la cosa mi spaventa,perchè fino a settimana scorsa e prima di lasciare la mia ragazza,guardavo con piacere le donne ed ora,ho il terrore e l'ansia di essere diventato omosessuale.
Ora Mi dico:"Ma come è possibile se fino a settimana scorsa pensavo solo alle ragazze?".
Ammetto che questa paura mi è capitata più volte,però l'ho poi superata e mi son dato alla pazza gioia con le ragazze.
Solo che non vivo più bene,mi sento in ansia ogni giorno per paura di esserlo e non riesco ad accettarlo,perchè ripeto che è un ruolo che non mi va e non mi sento di avere!!
Può essere che la delusione amorosa abbia comportato tutto ciò?
PS:Sono un tipo molto ansioso e mi faccio mille paranoie su tutto..
Vi prego datemi una mano,non riesco ad uscirne!
Ho anche già preso un appuntamento con il consultorio!
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
(...),ho il terrore e l'ansia di essere diventato omosessuale.
Ora Mi dico:"Ma come è possibile se fino a settimana scorsa pensavo solo alle ragazze?"(...)
gentile ragazzo è bene che lei abbia preso appuntamento con un professionista del consultorio, nel frattempo può trovare qualche risposta in questa lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
saluti
Ora Mi dico:"Ma come è possibile se fino a settimana scorsa pensavo solo alle ragazze?"(...)
gentile ragazzo è bene che lei abbia preso appuntamento con un professionista del consultorio, nel frattempo può trovare qualche risposta in questa lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Gentile Utente,
può esserle utile leggere anche questo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Attenda con fiducia l'appuntamento al consultorio, se crede ci può aggiornare in futuro.
Cordialmente
può esserle utile leggere anche questo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Attenda con fiducia l'appuntamento al consultorio, se crede ci può aggiornare in futuro.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo,
E' comprensibile che la delusione che ha subito abbia comportato un ritiro della sua affettivita'
Da qui a diventare omosessuale pero' mi semba che ci sia molto spazio.
Penso che lei stia sperimentando molti sentimenti negativi e stia generalizzando tale emozione a tutte le donne.
Si prenda un po' di tempo per metabolizzare l'accaduto.
I migliori salut
E' comprensibile che la delusione che ha subito abbia comportato un ritiro della sua affettivita'
Da qui a diventare omosessuale pero' mi semba che ci sia molto spazio.
Penso che lei stia sperimentando molti sentimenti negativi e stia generalizzando tale emozione a tutte le donne.
Si prenda un po' di tempo per metabolizzare l'accaduto.
I migliori salut
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Non darei tanta importanza a quelle esperienze a causa dell'eta' in cui sono avvenute.
Si tratta di un'eta' di sperimentazioni e di desiderio di fare scoperte. Null'altro
Se lei avesse avuto un tale orientamento questo le si sarebbe imposto in questi anni.
Io la inviterei a darsi del tempo adeguato per assorbire la delusione che ha avuto senza cercare vie di fuga a qualunque costo e in ogni dove.
Se piu' in la' dovesse ancora provare questo completo rifiuto per il genere femminile cercheremo di valutare nuovamente la situazione.
I miei auguri
Si tratta di un'eta' di sperimentazioni e di desiderio di fare scoperte. Null'altro
Se lei avesse avuto un tale orientamento questo le si sarebbe imposto in questi anni.
Io la inviterei a darsi del tempo adeguato per assorbire la delusione che ha avuto senza cercare vie di fuga a qualunque costo e in ogni dove.
Se piu' in la' dovesse ancora provare questo completo rifiuto per il genere femminile cercheremo di valutare nuovamente la situazione.
I miei auguri
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
come già detto dai Colleghi, omosessuali non si diventa dall'oggi al domani, ma delusi, amareggiati, confusi sul sentire e sull'amore, si..
Le pregresse sperienze, come del resto accade a tanti giovani in fase di crescita, servono spesso per una conoscenza approfondita della propria sessualità, non vanno annoverate come seperienze omosessuali
L'attuale rifiuto del genere femminile, credo rapprresenti uan strategie difensiva dell'inconscio, come potrebbe desiderare chi le ha fatto tanto male?
l'evitamento sembra correlare con l'"intimità" in generale, non con il genere sessuale
come già detto dai Colleghi, omosessuali non si diventa dall'oggi al domani, ma delusi, amareggiati, confusi sul sentire e sull'amore, si..
Le pregresse sperienze, come del resto accade a tanti giovani in fase di crescita, servono spesso per una conoscenza approfondita della propria sessualità, non vanno annoverate come seperienze omosessuali
L'attuale rifiuto del genere femminile, credo rapprresenti uan strategie difensiva dell'inconscio, come potrebbe desiderare chi le ha fatto tanto male?
l'evitamento sembra correlare con l'"intimità" in generale, non con il genere sessuale
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologo, Psicoterapeuta
739 20 3
Gentile utente,
Non credo che lei sia omosessuale, ma, ovviamente, non conoscendola, posso solo farmi un'ipotesi da quello che scrive. Ritengo, invece, che vi sia una qualche correlazione con la delusione che ha provato rispetto al rapporto con la sua ex. Come a dire, forse la sua paura deriverebbe da una specie di pensiero compensatorio e surrettizio. Mi spiego. Potrebbe aver generalizzato, a partire dalla sua esperienza negativa con una donna, che tutte le donne non sono affidabili, forse perché , essendo diverse dagli uomini, risultano, nel suo , poco prevedibili? Se così fosse, rivolgersi agli uomini in senso affettivo e sessuale potrebbe compensare la delusione e anche la paura di essere nuovamente deluso. Gli uomini, almeno, sono più conoscibili, visto che lei e' un uomo, e, forse, più affidabili? Ovviamente, le mie sono ipotesi ma difficilmente, quando si e' davvero omosessuali, si ha paura di esserlo. La paura, caso mai, riguarda le conseguenze e gli effetti che questa scoperta possono avere sugli altri, del tipo: come la prenderebbero? Sarò accettato? E così via. .
Pertanto, lei ha preso la decisione migliore. Si affidi al consultorio serenamente e vedrà che superera' la sua paura!
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa clinica
Non credo che lei sia omosessuale, ma, ovviamente, non conoscendola, posso solo farmi un'ipotesi da quello che scrive. Ritengo, invece, che vi sia una qualche correlazione con la delusione che ha provato rispetto al rapporto con la sua ex. Come a dire, forse la sua paura deriverebbe da una specie di pensiero compensatorio e surrettizio. Mi spiego. Potrebbe aver generalizzato, a partire dalla sua esperienza negativa con una donna, che tutte le donne non sono affidabili, forse perché , essendo diverse dagli uomini, risultano, nel suo , poco prevedibili? Se così fosse, rivolgersi agli uomini in senso affettivo e sessuale potrebbe compensare la delusione e anche la paura di essere nuovamente deluso. Gli uomini, almeno, sono più conoscibili, visto che lei e' un uomo, e, forse, più affidabili? Ovviamente, le mie sono ipotesi ma difficilmente, quando si e' davvero omosessuali, si ha paura di esserlo. La paura, caso mai, riguarda le conseguenze e gli effetti che questa scoperta possono avere sugli altri, del tipo: come la prenderebbero? Sarò accettato? E così via. .
Pertanto, lei ha preso la decisione migliore. Si affidi al consultorio serenamente e vedrà che superera' la sua paura!
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa clinica
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#9]
dopo
Ex utente
Beh,diciamo che ho provato anche la sensazione di dover pensare a che cosa penserebbero i miei amici di me se lo diventassi..Peró non ho mai fatto fantasie sessuali sugli uomini,non mi sono mai sentito attratto da uomini.Se per esempio incontravo una bella ragazza,pensavo a cosa ci avrei potuto fare(volgarmente parlando).Ma se per strada incontro un bel ragazzo mi vien solo da pensare:"Caspita quello li dev'essere pieno di ragazze".Ma niente di piú.Io ho solo paura di starci male ancora e di diventare una cosa che non voglio essere.Saluti
[#10]
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologo, Psicoterapeuta
739 20 3
Gentilissimo,
Vorrei rassicurarla sul fatto che, ben difficilmente, si diventa quello che non si vuole essere. Perché questo dovrebbe succedere a lei? Immaginare, poi, le reazioni degli altri, come lei scrive, e stare male al pensiero di "come la prenderebbero se..." sono due situazioni molto diverse.
Certo, la sua preoccupazione, che potrebbe configurarsi come una tendenza di tipo ansioso, puo' nascondere alcuni dubbi su se stesso, senso di identità, autostima, bisogni psicologici e relazionali. Forse un chiarimento con uno psicologo de visu potrebbe rivelarsi prezioso. Cordiali saluti.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia.
Psicologa clinica
Vorrei rassicurarla sul fatto che, ben difficilmente, si diventa quello che non si vuole essere. Perché questo dovrebbe succedere a lei? Immaginare, poi, le reazioni degli altri, come lei scrive, e stare male al pensiero di "come la prenderebbero se..." sono due situazioni molto diverse.
Certo, la sua preoccupazione, che potrebbe configurarsi come una tendenza di tipo ansioso, puo' nascondere alcuni dubbi su se stesso, senso di identità, autostima, bisogni psicologici e relazionali. Forse un chiarimento con uno psicologo de visu potrebbe rivelarsi prezioso. Cordiali saluti.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia.
Psicologa clinica
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.4k visite dal 15/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.