Manie di persecuzione
Gent.mi,
vi chiedo un parere e/o un consiglio su come comportarmi con mia madre.
Diversi anni fa, lei e mio padre parlarono di separazione (il loro rapporto è logoro da tantissimo tempo). La cosa inquietante fu che mia madre sosteneva di volersi separare perchè mio padre la faceva pedinare e seguire da tanto tempo.
Dopo questo episodio, i miei genitori sono rimasti assieme e io ho pensato che fosse una "sbandata" dovuta al periodo particolarmente negativo.
A distanza di anni, il loro rapporto è sempre logoro e mia madre di recente ha detto di essere seguita da circa 25 anni e che prova il desiderio di scomparire, senza dare notizie di sè.
Aggiungo che nel corso degli anni non ha più parlato di tali pedinamenti, ma è sempre stata convinta di cose negative (suoceri che parlano male di lei, voci messe in giro dalle colleghe a scuola, un certo "lasciarsi andare" nelle faccende di casa)
io e mio fratello ci siamo molto allarmati e vorremmo che consultasse uno specialista. La prima domanda è: che tipologia di specialista deve consultare?
e la seconda, come si fa a convincere una persona che crede fermamente di essere lucida a consultare uno psicologo/psichiatra?
vi ringrazio per il tempo che vorrete dedicarmi, saluti
vi chiedo un parere e/o un consiglio su come comportarmi con mia madre.
Diversi anni fa, lei e mio padre parlarono di separazione (il loro rapporto è logoro da tantissimo tempo). La cosa inquietante fu che mia madre sosteneva di volersi separare perchè mio padre la faceva pedinare e seguire da tanto tempo.
Dopo questo episodio, i miei genitori sono rimasti assieme e io ho pensato che fosse una "sbandata" dovuta al periodo particolarmente negativo.
A distanza di anni, il loro rapporto è sempre logoro e mia madre di recente ha detto di essere seguita da circa 25 anni e che prova il desiderio di scomparire, senza dare notizie di sè.
Aggiungo che nel corso degli anni non ha più parlato di tali pedinamenti, ma è sempre stata convinta di cose negative (suoceri che parlano male di lei, voci messe in giro dalle colleghe a scuola, un certo "lasciarsi andare" nelle faccende di casa)
io e mio fratello ci siamo molto allarmati e vorremmo che consultasse uno specialista. La prima domanda è: che tipologia di specialista deve consultare?
e la seconda, come si fa a convincere una persona che crede fermamente di essere lucida a consultare uno psicologo/psichiatra?
vi ringrazio per il tempo che vorrete dedicarmi, saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Si tratta di casi difficili, anche solo per convincere la persona a farsi dare un parere o curare. Il primo passo per risolvere un problema è riconoscerne l'esistenza, ma vi sono problemi, come i deliri, che consistono proprio nel fatto che la persona non li riconosce come tali.
I professionisti del caso sono lo psichiatra e lo psicoterapeuta, in prima battuta potreste consultarne uno voi per farvi consigliare di persona, anche sul come convincere vostra madre a farsi vedere. Di persona potrete essere consigliati molto meglio che a distanza.
I professionisti del caso sono lo psichiatra e lo psicoterapeuta, in prima battuta potreste consultarne uno voi per farvi consigliare di persona, anche sul come convincere vostra madre a farsi vedere. Di persona potrete essere consigliati molto meglio che a distanza.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
<io e mio fratello ci siamo molto allarmati e vorremmo che consultasse uno specialista.>
E vostro padre cosa ne pensa?
Ne parlate con lui?
Come sono rispettivamente i rapporti di voi figli con le figure genitoriali?
Vivete ancora in casa?
<come si fa a convincere una persona che crede fermamente di essere lucida a consultare uno psicologo/psichiatra?> E' un compito arduo in genere , la motivazione dovrebbe partire dalla persona interessata, in questo caso ancora di più data la convinzione della mamma.
Le figure specialistiche a cui riferirsi sono psichiatra e psicologo/psicoterapeuta, magari potreste sentire voi un parere in prima persona.
Se vuole aggiungere altro la ascoltiamo.
E vostro padre cosa ne pensa?
Ne parlate con lui?
Come sono rispettivamente i rapporti di voi figli con le figure genitoriali?
Vivete ancora in casa?
<come si fa a convincere una persona che crede fermamente di essere lucida a consultare uno psicologo/psichiatra?> E' un compito arduo in genere , la motivazione dovrebbe partire dalla persona interessata, in questo caso ancora di più data la convinzione della mamma.
Le figure specialistiche a cui riferirsi sono psichiatra e psicologo/psicoterapeuta, magari potreste sentire voi un parere in prima persona.
Se vuole aggiungere altro la ascoltiamo.
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Gentile Utente,
un modo per cercare di convincere sua madre ad intraprendere un trattamento è farle notare la sua stanchezza, il suo essere in ansia o il suo generale stato di malessere.
Andare a "sconfermare" o negare le sue affermazioni o idee "persecutorie", potrebbe essere controproducente, avendo come conseguenza un incremento del suo senso di chiusura.
Le figure di riferimento sono quelle già suggerite dai Colleghi poco sopra.
un modo per cercare di convincere sua madre ad intraprendere un trattamento è farle notare la sua stanchezza, il suo essere in ansia o il suo generale stato di malessere.
Andare a "sconfermare" o negare le sue affermazioni o idee "persecutorie", potrebbe essere controproducente, avendo come conseguenza un incremento del suo senso di chiusura.
Le figure di riferimento sono quelle già suggerite dai Colleghi poco sopra.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 20/03/2013.
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