La famiglia, mio padre, che si lascia influenzare, ed altre persone strettamente vicine

Salve,
Vi scrivo per un problema con mia madre, una donna abbastanza autoritaria.
Vi avevo scritto tempo fà di questa mia debolezza e appunto per confermo che sto cercando di seguire queste indicazioni anche se non è per niente facile.
Lei è una donna di vecchia mentalità, quella di una volta in cui la donna talvolta era più forte dell'uomo. Il suo modo di fare ha inciso molto sulle mie scelte.
Quel che capita è che ad esempio lei ricorra frequentemente a frasi del tipo "se non fai così mi arrabbio" e le dice anche in modo molto aggressivo. E' capitato per una piccola festicciola di famiglia, avendo impegni universitari e vivendo fuori dal mio paese non potrei andare, ho parlato col diretto interessato, mio fratello, che mi ha detto di star tranquillo se ho impegni non succede nulla ma lei ha successivamente inculcato anche a lui di dirmi di vergognarmi. Quel che fa di frequente è raccogliere appoggi da tutta la famiglia, mio padre, che si lascia influenzare, ed altre persone strettamente vicine.
Questo molte volte mi fa stare molto in tensione ed a volte mi convinco che hanno ragione e me la prendo anche con la mia ragazza, dicendole che sbaglia a non partecipare a questa festa per impegni lavorativi/universitari.

In questo caso non so come mettere in atto una svolta sul mio comportamento, perchè di solito quando accennava la frase "se non fai questo poi mi arrabbio" ero io che buono sottostavo.

Grazie mille anticipatamente
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

dubito che con un consulto su internet riuscirà a modificare il Suo (non della mamma) atteggiamento.
La mamma è così per dinamiche sue. E questo mi pare pacifico.

Ma se Lei non vuole essere manipolato da questo atteggiamento, dovrà imparare a prendere le distanze e a riconoscere quando la mamma parla e agisce così avendo ragione e quando invece si tratta della sua modalità che mi pare di capire applica molto spesso.

E' controllante solo per le questioni di famiglia o è qualcosa di più pervasivo.

Come mai Lei non riesce a mettere dei paletti alla mamma?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
lei è molto persuasiva in realtà con tutti noi. Mio padre, che sembrerebbe un uomo forte, in realtà si lascia molto influenzare da questi suoi atteggiamenti che applica e a volte lo vedo star un pò così.
Non riesco perchè mi vedo tutta la famiglia contro talvolta, e quando non è tutta scattano i sensi di colpa..
Al momento diciamo che non potrei permettermi dei consulti da specialisti, quel che cerco è un chiaro consiglio, un approccio pratico da poter applicare, perchè sto crescendo e vivendo fuori sto capendo che non è solo questa festicciola il problema, ma ogni volta che faccio un qualcosa di diverso da quel che vuole lei.
Grazie mille a chi mi aiuterà
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Quel che capita è che ad esempio lei ricorra frequentemente a frasi del tipo "se non fai così mi arrabbio" e le dice anche in modo molto aggressivo. >

E lei cosa fa di fronte a questi ricatti emotivi?
A 30 anni dovrebbe prima di tutto convincersi che è una persona adulta, in grado di fare le proprie scelte senza che gli altri possano decidere al posto suo o forzarla a fare ciò che desiderano.

Se lei ogni volta cede per timore che sua madre si arrabbi, se si fa sommergere dai sensi di colpa, le dinamiche che ha esposto continuano a ripetersi immutate.

Sembrerebbero evidenti dinamiche disfunzionali nella sua famiglia ormai irrigidite delle quali siete tutti partecipi, lei compreso.

So benissimo tuttavia che è molto difficile riuscire a cambiarle senza un aiuto competente, comprendo dunque il suo non riuscire a porsi in maniera differente.

Noi da qui possiamo solo fornirle spunti di riflessione, non ci sono ricette preconfezionate, purtroppo, per modificare certe modalità relazionali.
Occorre riconoscerle, prenderne consapevolezza, comprendere in che modo si contribuisce a mantenerle inalterate e agire di conseguenza.

E per questo incontrare un nostro collega di persona sarebbe opportuno.
Se non ha possibilità di consultare uno specialista privato, può rivolgersi al Consultorio Familiare ASL senza prescrizione del medico di base.

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
è vero, ha proprio compreso la mia situazione.
Il suo spunto mi sta facendo riflettere.
Cercherò di reagire a questa situazione che troppo spesso mi demoralizza.

Vi ringrazio siete state gentilissime
[#5]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Grazie a lei per il riscontro, ma forse non trascurerei l'opportunità di sentire anche un parere diretto.

Cari auguri