Probabile disturbo di comportamento

Ultimamente sto analizzando la mia vita..le cose che mi tormentano sono:
-Da anni ho un comportamento che si avvicina alla sindrome d'accumulo,camera mia è in disordine, ci sono oggetti inutili sparsi ovunque,a partire da carte, contenitori,vestiti sporchi lasciati a terra tanto da creare un vero accumolo vergognoso,bottiglie vuote,lattine,ogni cosa che ho tra le mani la lancio in mezzo a questo accumulo di cose e rimangono li per mesi se non addiritura anni.non sto parlando di un semplice disordine,sto parlando di una cosa seria,tant'è che nessuno dei miei amici è mai entrato in camera mia e i miei genitori non ci entrano nemmeno piu per "aver perso le speranze"
-ho perso2anni scolastici per abbandono e sto perdendo anche il terzo adesso.il motivo?non frequento,non vado a scuola e nessuno lo sa.non so perche lo faccio,ma mi sento soffocare all idea di doverci andare,sento disagi fisici come mancanza di forza,tormento,disperazione e una volta montata in macchina,parto con l intenzione di fermarmi a scuola,ma appena arrivo vicina,mi sale l ansia e "scappo"..passo quelle ore senza fare niente,ma l'idea di non essere dentro la scuola,mi fa stare bene.L'ho fatto per mesi e lo sto facendo ancora adesso.
- Molto spesso mi soffermo sulle parole,sulle frasi.Raggruppo le lettere a gruppi di due e guai se il conto non torna pari,se succede,devo subito trovare un'altra parola vicina per completare "il gioco" e farlo tornare pari.Se sono in macchina e vedo un cartello pubblicitario,in quella frazione di secondo non leggo cosa c'è scritto,ma raggruppo velocemente le lettere
-Se struscio con una mano un oggetto verso destra poi vedo subito ristrusciarlo sia verso sinistra,verso l alto e verso il basso per creare equilibrio.
-ho ossessioni con le maniglie delle porte,le devo tirare sempre in su,guai se una maniglia rimane a metà. e anche se non è rimasta visibilmente a metà, devo comunque tirarla in su per sicurezza
-il mio orientamento sessuale è incerto,ho avuto rapporti sia con uomini sia con donne,ma non sono ancora sicura di niente,ho comunque problemi a relazionarmi sessualmente con altre persone
-ho avuto una relazione omosessuale finita 3annifa,tutt'oggi continuo a spiare giornalmente i profili internet dell altra parte,cercando di scoprire quello che fa, continuando a pensare che le importi ancora qualcosa di me,quando in realtà non è cosi.metto in atto comportamenti da stalker,quali inseguimenti con gli amici,telefonate,solo che lei non sa niente di tutto questo
-ho problemi a relazionarmi con le persone,invece nel mio gruppetto di amici,sono la piu spigliata e originale,su ogni singola persona di loro esercito una sorte di "fascino", 3 su 5 di loro si sono innamorati di me
-cambio spesso umore,riesco a stare male e subito dopo indurmi a stare bene
-ho sofferto per mesi di paralisi del sonno
Vorrei sapere questi sintomi a cosa possono essere riconnducibili, perche vivo con la sensazione che in me "c'è qualcosa che non va"
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
nella sua richiesta di consulenza, c'è una sua ipotesi diagnostica, che invece andrebbe fatta da un clinico .

La sintomatologia che descrive, dal disordine ambientale a quello psichico e relazionale, dovrebbe essere adeguatamente analizzata per comprendere se è da valutare un percorso risolutivo del suo disagio, che sembra investire ogni ambito della sua vita .

Oltre al comportamento ed al suo possibile disturbo, un clinico effettua anche una diagnosi della struttura di personalità, che correla con le sue problematiche , analizzando la persona nel suo insieme, non soltanto il comportamento disfunzionale

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> perche vivo con la sensazione che in me "c'è qualcosa che non va"
>>>

Beh, se mi passasse una battuta le direi che almeno questa è una sensazione sana, perché sembra davvero esserci qualcosa che non va!

I sintomi che elenca sono vari, ma sembrano da riferire soprattutto a ossessività. Non mi sembra si possa parlare di sindrome da accumulo per il disordine in camera sua, semmai quello può essere frutto di un'abitudine a non rimettere in ordine.

L'ossessione per le maniglie, le lettere ecc. invece sembra vera ossessività, che andrebbe valutata ed eventualmente curata se le provoca disagio. Per questo e anche per le difficoltà relazionali, d'identità sessuale e di sbalzi dell'umore dovrebbe consultare uno specialista. Lo ha mai fatto prima d'ora?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com