Profonda insoddisfazione sessuale

Salve dottori,
vi scrivo perchè sono disperata e non so più cosa fare. Sono fidanzata da 2 anni e mezzo e da corca 2 anni ho problemi con lui dal punto di vista sessuale. Nonostante siano passati ben 2 anni, ho sempre ansia quando drvo avere un rapporto con lui. A volte, o meglio abbastanza spesso, tendo a scansarmi ed evitarlo. A volte invece mi fa piacere il contatto fisico. Per non far rimanere male lui mio malgrado iniziamo. Non sento nulla e vedere lui felice non è bello. Da tanti mesi non lo faccio più venire con me perchè mi sento meglio e anche perchè sono contenta dell fatto che ora anche lui, come me, deve toccarsi a casa sua da solo per provare piacere! Lui adesso sta iniziando ad impegnarsi, dopo avermi vista piangere tutte le volte, e le cose vanno leggermente meglio. Adesso riesco quasi a venire con la masturbazione fatta da lui con le dota. E dico quasi perchè poi mi blocco perchè per me è una sensazione nuova venire in sua presenza. Allora ho deciso prima di iniziare a raggiungere l'orgasmo con le dita e solo dopo tante volte iniziare con il sesso orale, poi manualmente durante il rapporto e poi iniziare a pretendere il vaginale. Andrebbe bene? Io non so cosa fare, come comportarmii, cosa pensare. Mi date una mano? Grazie.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazza, l'approccio graduale che lei propone è tipico degli interventi di tipo comportamentale ed è fondamentalmente corretto.
Se non dovesse funzionare sarebbe opportuna una consulenza specialistica.
le consiglio tuttavia questa lettura
http://www.ibs.it/code/9788807807480/kaplan-helen-s-/manuale-illustrato-terapia.html
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie mille per la sua risposta. Volevo chiederle: mi capita spesso di aver voglia ma quando si tratta di andare al sodo vado in ansia e non sento niente. Come mai? Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
l'ansia la tensione e la distrazione dovuta a queste , ovviamente, inibiscono il desiderio
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Scusi l'insistenza ma, ripeto, non so più come risolvere la questione. Come potrei caalmarmi e sconfiggere quest'ansia e questatensie? Grazie mille e scusi il disturbo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
L' ansia ed inquietudine, vanno necessariamente inquadrate unitamente alla sua storia di vita/ emotiva e sessuale , educativa, religiosa......da quì non si possono fare diagnosi.
Alle indicazioni del Collega, le allego qualche lettura sulla sessualità femminile, dovrebbe trovare le risposte che cerca, ma le lettura non sono sostitutive di una consulenza .

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1221-mancanza-d-orgasmo-femminile-e-cattivo-utilizzo-dell-immaginario-erotico.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile dottoressa,
non credo di avere particolari problemi, nel senso che non ho vissuto alcun tipo di trauma infantile, la persona con cui ho avuto il primo rapporto è sempre la stessa (ossia il ragazzo con cui sono fidanzata). L'unica cosa può essere, cosa detta dal mio ragazzo, che tendo ad essere ansiosa per ogni cosa perchè sin da piccola ho avuto pressioni da parte di mia madre. Mi voleva sempre perfetta e diceva che ogni cosa che facevo non andava mai bene. Questo accade ancora oggi. Ed infatti questo suo modo di fare è causa di un mio deficit: leggera balbuzie.
La ringrazio vivamente, così come ringrazio il dottore, per i suoi articoli.
In attesa di un'eventuale risposta, le porgo cordiali saluti.