Vivere l'inesperienza sentimentale e sessuale male

Gentile Ragazzo,
ci potrebbe dire qualcosa in più su sé?
Come sono i suoi rapporti amicali e sociali?
E com'è la sua vita in questo ambito? Esce con gli amici?
Incontra difficoltà e quali nell'approcciare le ragazze?
Cosa fa nella vita studia, lavora?

Vive in famiglia? E come vanno i rapporti con i suoi genitori?


Non ha mai avuto flirt nemmeno in adolescenza?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Ho qualche amico che conosco dall'infanzia
Ci esco qualche volta ma non spesso
Sto uscendo adesso da un periodo di depressione durato piu di un anno
Sto seguendo un percorso con uno psicologo per avere piu sicurezza e quindi non scottarmi con il mondo del lavoro(quindi sono disoccupato)
in adolescenza non ho avuto flirt

Da quanto tempo è seguito dallo psicologo?
Che tipo di percorso sta svolgendo,sostegno, psicoterapia cosa?
Conosce l'approccio teorico del suo curante?
E' anche psicoterapeuta?

Sta ottenendo benefici?
Come mai scrive qui se è già seguito direttamente?

da qualche mese
psicoterapia
piu o meno ho individuato l approccio teorico
è anche psicoterapeuta

sto ottenendo benefici
scrivo qua per sentire una campana e una linea teorica diversa

<piu o meno ho individuato l approccio teorico> Cioè quale? Non gliel'ha detto il suo curante?

Su cosa state lavorando di preciso e come?
Ha riportato ogni sua problematica al suo terapeuta compresa quella riportata qui a noi?
Quale risposte ha ricevuto?

diciamo di no e che non lo so spiegare
stiamo lavorando sul mio pessimismo qualunquista e sulla mia ansia
riporto tutto al mio terapeuta
mi ha detto che adesso è un momento particolare della mia vita che alla mia età non mi devo allarmare che nella soglia tra i 20 e i 30 anni sono molto differenti tra un individuo e l altro l esperienze e l evoluzione degli eventi

per la linea teorica ribadisco non saprei forse me l ha detta ma non capisco cosa lei intende

Gentile Ragazzo,
l'inesperienza sessuale, non è un lutto, una perdita, una sconfitta.....,ma un percorso che l'accompagnerà durante tutto l'arco della sua vita.

Che rapporto ha con se stesso?
Con la sua fisicità?
Ha ricevuto educazione emozionale e sessuale?

Nel mio blog e sito, può trovare tanto materiale sulla poliedrica sfera della sessualità

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Intendo che ogni terapeuta ha un suo approccio teorico di riferimento (ad esempio psicodinamico, cognitivo comportamentale, sistemico-relazionale, breve strategico ecc.che in genere comunica al paziente), da cui dipende il modo di impostare e condurre la terapia (tecniche e strategie).

In ogni caso se ha fiducia nel suo terapeuta e ha potuto apprezzare benefici in merito al lavoro finora svolto, le converrebbe riproporgli la questione che ha esposto qui a noi.

Cordiali saluti

con me stesso e la mia fisicità non ho un buon rapporto

Il rapporto non buono con la sua fisicità ha a che fare con la sua condizione di modico sovrappeso? O cosa?
Come mai non si piace, non si stima, abbastanza?
Ne ha parlato con il suo curante?

La sessualità per nascere, crescere e decollare, necessita di svariati elementi:
il sano e ludico rapporto con se stesso, un'educazione non troppo restrittiva, un'adeguata educazione emozionale e sessuale, le relazioni consone alla crescita psico-sessuale, la fortuna e capacità d'amare, ecc...

Discuta con il suo terapeuta delle sua difficoltà, avendo sicuramente più elementi a disposizione, saprà aiutarla nel migliore dei modi

scusate il ritardo
si a che fare con il mio sovrappeso e non solo
ne ho parlato con il terapeuta ma dovro riparlarne
non ho fiducia in me stesso
ho paura che ci siano delle gravi lacune nella mia educazione emozionale e sessuale