Idea e paranoia di oppressione e mancanza di respiro

Salve. Non sapevo se pubblicare il mio disagio in psichiatria o in psicologia..
E' da molto tempo che sono malato di schizofrenia e mi sto curando con XEPLION da 75 mg/mese e 1 mg di Tavor al gg ma questo non penso che centri..
penso che il mio attuale disturbo sia di tipo psicologico..
E' da un po di tempo che ho come una paranoia che il mio respiro sia insufficiente e soffocato da cause esterne.. Sono teso e la pancia non va su e giù come dovrebbe.
All'inizio mi dicevo che erano solo paranoie e mi passava ma poi non ha più funzionato.. Ho sempre questo senso di oppressione e sono arrivato a pensare che sia dovuto a cause esterne come se qualcuno somatizzasse su di me le sue angosce e il suo malessere, anche perchè conduco una vita abbastanza tranquilla, senza stress o preoccupazioni specifiche..
L'unica preoccupazione che mi assale è questa mancanza di flusso regolare del respiro.. E' come se fosse bloccato in profondità.. Mi manca la vitalità solita e mi sento molto stanco.. Spero che mi aiuterete a trovare una soluzione perchè non so più che pesci pigliare.. Grazie mille
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Quella che riferisce sembra una manifestazione somatica di forte ansia.
Il respiro puo' risentire intensamente di questo fenomeno.
Ne ha parlato con lo psichiatra? Se e' gia' in cura potrebbe essere utile parlargliene
Ha notato se tale dispea s manfesti in momenti particolarmente carichi di ansia o di pensieri che la agitano?
Fa una picoterapia di appoggio?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
la soluzione che cerca non è mai semplice e facile da trovare, per prima cosa dovrebbe discuterne con lo psichiatra che la segue, poi valutare unitamente a lui, se affiancare anche un percorso di psicoterapia, per la comprensione del suo disagio e della sua sintomatologia

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
È escluso che la soluzione le possa arrivare attraverso un semplice consulto online. L'unico modo è farsi seguire di persona, quindi parlandone ad esempio ai suoi curanti, tanto per cominciare.

Riguardo a una definizione della sua preoccupazione, sembrerebbe più un pensiero di tipo ossessivo che "paranoia". Cioè a forza di dirigere l'attenzione su una certa parte o funzione del corpo, si può finire per percepirla come esagerata o addirittura interferire con il suo normale svolgimento:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/378-ansia-e-sensazioni-strane.html
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https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Ma prima di fare ipotesi psicologiche, ne parli con i curanti.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
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Grazie chiederò allo psichiatra che mi ha in cura