Dimenticare il passato

Salve mi chiamo Alessio e ho 34 anni, volevo chiedervi se e quando tempo bisogna aspettare per dimenticarsi di una relazione di 13 anni...mi spiego meglio. Ho lasciato la mia ex un anno fa terminando una relazione di così lunga durata per un'altra persona, una collega con cui ho trovato feeling e che mi piace molto. Dopo alcuni mesi ho iniziato a ricontattare la mia ex per sapere come stava e abbiamo iniziato a rifrequentarci portando avanti le due storie...ovviamente non poteva funzionare così ho deciso di lasciare la mia collega per riprendere la mia vecchia storia. Il problema e che non era più la stessa cosa, mi sentivo bene con la mia coscienza ma mi sentivo distaccato e mi mancava la collega. Per cui ho deciso che era il momento di troncare il rapporto ed immergermi completamente con la collega, persona cn la quale attualmente sto. Il problema e che adesso ripenso alla mia ex, una persona di una dolcezza straordinaria, alle sue espressioni dolci ecc ecc. Mi chiedo è normale ? è normale che a volte mi manca così tanto? eppure l'ho tradita molte volte perché tra di noi sessualmente non funzionava...mah...grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Escludendo l'avanti-indietro ripetuto, la sua è una storia come tante altre. È una situazione abbastanza comune quella di non sentire più il livello di passione iniziale con un partner con cui si vive da molti anni. È fisiologico.

È chiaro però che una relazione non è fatta solo di passione, ci sono altre cose come l'amicizia, la comunanza di valori e obiettivi, l'affetto. Ma è soggettiva l'importanza che ogni individuo dà a tutte queste cose.

Perciò è probabile che a lei la collega dia cose che la sua vecchia compagna non può (più) dare e viceversa.

Non sono situazioni di facile soluzione, comunque la soluzione non la troverà online. Se lo ritiene opportuno dovrebbe parlarne di persona con un collega.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
grazie dottore per la celerità della risposta, effettivamente sono tante che cose che prima non riuscivo più ad avere, da sola la passione non basta, su questa cosa ci ho riflettuto parecchio prima di fare una scelta così importante, ma è pur vero che forse provavo solo affetto. La passione comunque penso sia una cosa importante in un rapporto, senza quello la donna che abbiamo affianco è come se fosse un'amica...cioè desiderare in altre quello che la tua donna non ti suscita più o forse non ha mai suscitato nemmeno prima non è giusto...comunque valuterò un consulto con un psicologo...grazie ancora...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> La passione comunque penso sia una cosa importante in un rapporto, senza quello la donna che abbiamo affianco è come se fosse un'amica
>>>

Come dicevo, anche l'importanza della passione è soggettiva.

Quando la passione scompare, alcune persone se ne fanno una ragione, e restano. Altre non ci riescono, e lasciano. Altre ancora scelgono una via di mezzo: restano, ma ogni tanto scappano. Lei ha scelto un'altra strada ancora: la percorrenza a doppio senso. Alcune culture addirittura istituzionalizzano la cosa e permettono la poligamia.

Come vede, la creatività e l'inventiva umana lavorano, di fronte ai problemi di non facile soluzione.