Insoddisfazione permanente

Salve a tutti

Sono un ragazzo di 22 anni con un problema che mi abbatte moltissimo.
Ogni giorno oscillo fra la tranquillità e la noia.. Fra l'esser tranquillo e l'essere profondamente triste e insoddisfatto.

Ho un "problema" (che realmente non credo sia un problema), riguardo la mia sessualità un po indecisa, che qualche mese fa mi ha spinto a provare il mio lato omosessuale. Mi ero quindi iscritto in un sito di incontri gay, per conoscere qualcuno e magari avere qualche prima esperienza sentimentale e sessuale. Diciamo che la mia omosessualità si è fermata all'aspetto sessuale, perchè da un punto sentimentale non credo di essere predisposto per una relazione con un uomo. Sta di fatto che cercando qualcuno da conoscere nella zona in cui abito mi sono fatto diciamo "beccare" da una persona che conoscevo essere gay, ma che di me non sapeva nulla.
La notizia si è diffusa.. anche perchè le voci giravano dopo che io iniziai ad uscire con un ragazzo della mia età. Alcuni miei amici (che sapevano della mia condizione) mi hanno avvisato di questa situazione, di queste voci che giravano tra la gente che mi conosce... E mi è caduto il mondo addosso...

Ho il terrore ad uscire perchè ho paura di incontrare queste persone... Ho il terrore che anche altre persone che non conosco possano giudicarmi, possano mettermi a disagio semplicemente perchè conoscono le persone che conosco io. Quando esco con i miei amici evito sempre il centro città, ci rinchiudiamo in casa o andiamo in altri paesi...

Sono uno studente universitario fuori sede e spesso sono chiuso in casa... Con i miei amici usciamo solo il fine settimana e spesso facciamo le solite cose noiose... Gli altri giorni della settimana sono rinchiuso in casa a non far nulla. Sono solo con i miei pensieri e con la paura di dover incontrarmi faccia a faccia con quelle persone...

Io credo di star bene con me stesso, non mi reputo sbagliato. Ma ho il terrore di uscire, nonostante io mi ripeta "a quelle persone non deve fregare niente di quello che scegli di fare"... Eppure c'è qualcosa che mi blocca. Non so cosa fare... Mi sono rassegnato, o meglio quasi.. Chiedo un consiglio a voi esperti o magari faccio appello a qualche altro utente che potrebbe scambiare con me qualche parola tramite messaggio privato.

Di amici che mi vogliono veramente ne ho pochi, il resto delle persone che stanno bene in compagnia con me abitano in un'altra città un po lontana ovvero dove ha sede la mia facoltà e che ho conosciuto a lezione... La possibilità di fare tante cose le ho (nonostante la mia indole pigra e timida).. Ma sono ingiustamente bloccato...Io mi voglio divertire e voglio vivere la mia vita in maniera soddisfacente!!!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
le abbiamo risposto appena qualche giorno addietro.
Si è rivolto ad un professionista?
Ha effettuato una consulenza?
L'orientamento sessuale, non può essere investigato online e le sua richieste, disagi e malesseri, necessitano di un ascolto attento e qualificato.

Il consulto online, non può sostituirsi ad uno de visu, ma orientare l'utente verso un successivo percorso di chiarificazione emozionale e comportamentale

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Io credo di star bene con me stesso
>>>

Forse non abbastanza. Quando si è veramente in pace con se stessi di solito non ci si pongono problemi di accettazione da parte degli altri. Viceversa, se ci preoccupiamo dell'idea che gli altri potrebbero avere di noi, può essere perché sotto sotto anche noi nutriamo qualche dubbio.

Non sto dicendo che sia facile. La sua situazione inoltre è più delicata di altre, dato che lo stigma nei confronti delle persone gay è ancora alto. Però forse quello che è successo non era parte delle sue intenzioni o aspettative. Ha fatto una mossa un po' sbadata, credendo di voler fare solo un "prova tecnica" di orientamento sessuale, ritrovandosi invece a mettere in piazza le proprie intenzioni senza volere. D'altra parte questa è la funzione di internet: far circolare idee e fatti. La si può usare in modo ottimale o men che ottimale, bisogna fare attenzione.

In questo momento, le sue sensazioni riguardo al suo (presunto) orientamento sessuale ritiene siano state modificare dall'accaduto, oppure non così tanto?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com