Autostima

salve vorrei porvi un mio problema ,credo di autostima. Sono un ragazzo di 29 anni e sono stato sempre insicuro, ho ricevuto un'educazione molto rigida, da piccolo venivo sempre criticato dai miei, senza la supervisione dei miei genitori non potevo far nulla, non potevo rispondere agli insulti dei " più grandi " zii,nonni,parenti...solo perchè erano più grandi di me e dovevo portare rispetto,anche se loro non me ne portavano, grazie a questo mi sono sempre sentito inferiore a molti miei amici, ho avuto molti problemi di autostima, problemi che ho creduto di aver superato grazie a delle lezioni di arti marziali. Ho paura a confrontarmi con qualcuno e paura di non sapermi difendere ne verbalmente ne con la forza,in caso qualcuno mi aggredisce. Consigli da darmi? ps Non sono economicamente indipendente quindi non posso permettermi uno psicologo.
risp.
ho praticato ju jitsu ma per pochi mesi, sono ancora cintura gialla.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Lo psicologo lavora anche nel servizio pubblico, perciò il problema economico può essere aggirato rivolgendosi alla Asl, pagando in tal modo solo il ticket.

Le arti marziali, in effetti, possono avere un certo effetto nell'accrescere l'autostima. Che disciplina ha praticato e per quanto tempo?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
ho praticato il ju jitsu per 4 mesi, sono ancora cintura gialla
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ma se un giorno non posso più praticare le arti marziali, come posso affrontare il mio problema?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Troppo poco. Deve diventare almeno cintura nera e poi continuare a praticare. Finché rimane cintura gialla è sempre un principiante e quindi non può beneficiare del senso di autoefficacia e autostima derivanti dall'essere esperti.

Se però desidera tentare di abbreviare i tempi, mentre continua a praticare la sua arte marziale può rivolgersi a uno psicologo. Da qui non è possibile fare ciò di cui ha bisogno lei, che richiede un confronto diretto e di persona con qualcuno - in questo caso lo psicologo - in grado di aiutarla a cambiare quegli schemi e atteggiamenti, probabilmente appresi in giovane età, che le stanno comprimendo l'esistenza.

Legga questo:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3551-psicologo-devo-proprio-andarci-di-persona-perche-non-potete-aiutarmi-online.html
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
capito,beh che dirle... grazie, è stato molto chiaro nel suo articolo, farò una di quelle visite gratuite sperando di non aspettare troppo a lungo.