Rapporto instabile con mia madre
Gentili Dottori, sono una ragazza di 30 anni e confido sinceramente in un vostro aiuto.
Sono disoccupata e vivo ancora con i miei genitori.
Mia madre, sessantenne, da un anno circa si comporta con me in modo molto strano.
In certi giorni mi rivolge la parola, sembra tranquilla e gradisce gli aiuti domestici che le do.
In altri giorni mi ignora, mi offende, mi guarda male, mi rinfaccia cose del passato, mi rinfaccia che non ho un lavoro, risponde sarcasticamente alle mie domande e mi prende in giro.
Io sopporto tutto questo, ma sto molto male perché sono molti di più i momenti in cui mi tratta con indifferenza e malignità.
I suoi rapporti con la sua famiglia sono andati in fumo, lei non fa altro che sentirsi con persone tramite Facebook, ormai non esce più di casa.
Vorrei sottolineare che l'atteggiamento di mia madre mi sta facendo lentamente cadere in depressione.
Ormai non riesco più a sorridere, esco di casa raramente e sono sempre nervosa.
Mia madre sta condizionando il mio stato d'animo.
Sono disoccupata e vivo ancora con i miei genitori.
Mia madre, sessantenne, da un anno circa si comporta con me in modo molto strano.
In certi giorni mi rivolge la parola, sembra tranquilla e gradisce gli aiuti domestici che le do.
In altri giorni mi ignora, mi offende, mi guarda male, mi rinfaccia cose del passato, mi rinfaccia che non ho un lavoro, risponde sarcasticamente alle mie domande e mi prende in giro.
Io sopporto tutto questo, ma sto molto male perché sono molti di più i momenti in cui mi tratta con indifferenza e malignità.
I suoi rapporti con la sua famiglia sono andati in fumo, lei non fa altro che sentirsi con persone tramite Facebook, ormai non esce più di casa.
Vorrei sottolineare che l'atteggiamento di mia madre mi sta facendo lentamente cadere in depressione.
Ormai non riesco più a sorridere, esco di casa raramente e sono sempre nervosa.
Mia madre sta condizionando il mio stato d'animo.
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
in tutto ciò suo padre che ruolo ha?
Com'è il rapporto con lui? E tra lui e sua madre?
Ha avuto modo di confrontarsi con lui rispetto al comportamento di sua mamma?
Ha per caso provato a parlare con il suo medico di famiglia della volubilità di sua madre per sentire un suo parere?
Cordialità.
in tutto ciò suo padre che ruolo ha?
Com'è il rapporto con lui? E tra lui e sua madre?
Ha avuto modo di confrontarsi con lui rispetto al comportamento di sua mamma?
Ha per caso provato a parlare con il suo medico di famiglia della volubilità di sua madre per sentire un suo parere?
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile Dottoressa Scalco, ho provato tante volte a parlare con mio padre riguardo il comportamento di mia madre.
Lui sta zitto, non dice niente, tutto quello che riesce a fare è assecondarla.
Mi ha detto tante volte che lui DEVE pensare ai suoi problemi e non vuole farsi carico dei problemi di altre persone.
Anche mio padre è un uomo molto nervoso...
Con il medico di famiglia non ho mai parlato della volubilità di mia madre.
Cordiali saluti a Lei.
Lui sta zitto, non dice niente, tutto quello che riesce a fare è assecondarla.
Mi ha detto tante volte che lui DEVE pensare ai suoi problemi e non vuole farsi carico dei problemi di altre persone.
Anche mio padre è un uomo molto nervoso...
Con il medico di famiglia non ho mai parlato della volubilità di mia madre.
Cordiali saluti a Lei.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 22/08/2013.
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