Ansia e cardiopalmo

Buonasera gentili dottori,vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.dunque,sono un ragazzo di trent'anni e soffro da circa un paio di anni di attacchi di ansia correlati,a volte ad episodi di cardiopalmo...da tre mesi circa,ho deciso di affidarmi all'aiuto di uno specialista,psicoterapeuta,con circa venti anni di esperienza,con il quale ho effettuato una decina di training autogeni.l'incontro con lui è a cadenza settimanale ma,nonostante tutto abbiamo deciso,insieme,di registrare i training autogeni al fine di riascoltarli a casa con tutta tranquillità almeno una volta al giorno.non nascondo che da tre mesi a questa parte ho avuto visibili miglioramenti,nel senso che sto iniziando ad affrontare pian piano situazioni che prima per me erano ostacoli insormontabili ( uscite fuori porta,cene con amici, feste) .questo mi rende particolarmente soddisfatto.pero purtroppo,nonostante tutto ho ancora qualche episodio dove l'ansia ed il panico hanno il sopravvento ,nel senso che non sono riuscito in alcun modo a controllarli ed a trovare la serenità seguendo le i indicazioni e gli insegnamenti dei training.consultandomi con lui e parlando di questo mio problema mi è stato detto che in genere questi episodi capitano a quasi tutti i pazienti ....nel senso che siamo ad una delle ultime fasi della terapia,dove la mente soffrirebbe ancora di questo tipo di attacchi fino a poi rimuoverli quasi del tutto. Sono estremamente fiducioso della sua professionalità,ma confido in voi per un ulteriore parere a riguardo.grazie mille per la disponibilità.cordiali saluti!
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
L' ansia è la manifestazione clinica di un disagio, dipende dal clinico che si occuperà di lei, stabilire quale approccio attuare per la sua risoluzione.

C' è chi lavora sul sintomo, chi sulle cause, chi preferisce un approccio combinato: farmacoterapia e terapia psicologica, si dia tempo, valuti se questo percorso è utile per lei, altrimenti chieda un' ulteriore consulenza chiarificatrice

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Dr Randone,
La ringrazio per la sua tempestiva risposta , certo di sicuro credo che per risolvere l questione ci vorranno ben più di tre mesi,penso sia un percorso un po' più lungo...ed è chiaro che ci vuole pazienza.
Quello che vorrei chiedere però è se sia normale il fatto che dopo avere effettuato una decina di training in studio, e, farli costantemente a casa almeno una volta al giorno, sia possibile che ancora oggi subisca,di rado, dei forti attacchi di ansia....(da considerare però che la cadenza degli attacchi prima del percorso con il terapeuta era almeno di una volta ogni due giorni) grazie mille.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto