Omosessualità latente

Buonasera dottori,
vi scrivo perchè da ieri ho un dubbio che mi assilla e mi fa stare abbastanza male. Quando pratico autoerotismo guardo spesso immagini in cui è la donna che viene stimolata e eccitata nei punti diciamo "principali" (il seno, la vagina). Scelgo sempre immagini in cui la donna in questione ha il seno abbondante (il mio invece è molto piccolo), magari immedesimandomi nel piacere che può provare lei. Da quando lo faccio, guardare una donna con un seno abbondante e magari scollata mi "colpisce". Adesso ho paura che questo possa significare che io sia omosessuale e ciò mi procura molta ansia. Sono sempre stata attratta dagli uomini e nn ho mai avuto fantasie con altre donne da che io ricordi. Cosa ne pensate? è solo ansia?
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Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

il fatto che <<Scelgo sempre immagini in cui la donna in questione ha il seno abbondante (il mio invece è molto piccolo>> suggerisce che Lei non sia soddisfatta del proprio aspetto e che quindi non si senta "interessante".

In realtà, a certi uomini il seno piccolo piace.

Per quanto riguarda una Sua presunta omosessualità, è impossibile dirlo senza approfondire aspetti che sono valutabili solo consultando un/a psicologo/a di persona.

Anche se fosse, non c'è niente di cui avere paura; comunque, ho l'impressione che nel Suo caso si tratti soprattutto di "senso di inadeguatezza".



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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
non è sufficiente avere fantasie su altre donne o eccitarsi alla vista di parti del corpo di persone del proprio sesso per dirsi omosessuali.
Nemmeno un rapporto sessuale con una donna significherebbe di per sé essere lesbica.
Le cose sono un po' più complesse e, anch'io come il Collega che mi ha preceduto, le suggerisco di approfondire questa questione che genera in Lei ansia con un professionista di persona.


Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Buongiorno,
lo so che a certi uomini il seno piccolo piace (anche se a me farebbe piacere qualche taglia in più), però quando guardo quelle immagini mi concentro su ciò che fanno piuttosto che su chi le fa.
Il fatto è che l'idea di scoprirmi omosessuale mi fa ribrezzo e ansia quindi guardo ogni persona che passa davanti a me per vedere che effetto mi fa..ho sempre voluto vivere la mia vita accanto a un uomo..tra l'altro questa paranoia è nata in un periodo pieno di mille altre preoccupazioni quindi sto cercando di tranquillizzarmi in attesa di iniziare dei colloqui.
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quanto sostenuto dai miei colleghi. Inoltre vorrei sottolineare che l'omosessualità assoluta, così come l'eterosessualità esclusiva, sono solo alcune delle possibili stati della sessualità. In realtà i confini tra le categorie sono molto più sfumati. Si può essere eterosessuali anche se occasionalmente si hanno eccitazioni di tipo omosessuale.
Poi il fatto che lei riconosca che ci sono altri tipi di preoccupazioni in questo periodo è indicativo. Spesso in situazioni di stress la nostra mente si concentra su alcuni pensieri che divengono ossessivi e persecutori (<<...guardo ogni persona che passa davanti a me per vedere che effetto mi fa...>>). Forse dovrebbe concentrarsi di più sugli aspetti "concreti" che la preoccupano (so che è difficile) piuttosto che costruirsi "castelli mentali".

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Quindi mi sta dicendo che è normale avere pensieri omosessuali anche quando uno è eterosessuale?
Sono alcuni anni che pratico autoerotismo in questo modo e già un'altra volta ho avuto paure di questo tipo, però sono riuscita a tranquillizzarmi perchè appunto badavo a ciò che facevano e non a chi le faceva (che fossero maschi o donne) magari immaginando di essere toccata e provare piacere allo stesso modo. Però anche quando ero fidanzata e il mio ragazzo mi toccava, mi dovevo aiutare avendo fantasie simili per arrivare all'orgasmo.
Tra l'altro (nn so quanto possa influire) un pò di tempo fa ho convissuto con una ragazza lesbica e nn è stata una bella esperienza: lei era molto mascolina (diciamo che si poteva definire un uomo a tutti gli effetti per atteggiamenti e modi di fare) e io piangevo tutti i giorni, arrivando addirittura a chiedermi se stessi cambiando "gusti"..
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
sembra che abbia bisogno di rassicurazioni...
L'orientamento sessuale, ovvero la tendenza a rispondere agli stimoli sessuali con interesse ed eccitazione, non è "semplicemente" etero o omo sessuale. Il dr. Kinsey ha costruito una scala, divenuta celebre in psicologia (Scala di Kinsey), in cui si evidenzia come eterosessualità esclusiva e l'omosessualità esclusiva costituiscono solo gli estremi (più teorici che reali) nelle cui parti mediane si distribuiscono tutti gli individui e dove al centro sta la bisessualità. In questa ottica più che di eterosessualità ha più senso parlare di "soglia di omosessualità", che può essere più o meno alta. Per alcuni soggetti solo circostanze estreme e rare (l'isolamento prolungato o il carcere) possono indurre comportamenti o fantasie omosessuali, per altri possono bastare situazioni più consuete per creare eccitazione (una persona dello stesso sesso attraente, un'occasione favorevole senza il rischio di censura sociale, il desiderio di un'esperienza inconsueta, ecc.). Tuttavia, anche in questo caso non è corretto parlare di omosessualità esclusiva. Inoltre le fantasie omosessuali, se nel suo caso si può parlare in questo senso, sono molto comuni tra gli eterosessuali. In alcuni studi si mette in evidenza che circa il 50% dei soggetti così detti etero hanno avuto fantasie omosessuali. Non voglio dire che non c'è distinzione tra etero ed omosex, ma che è bene contrastare l'idea polarizzata del tipo o/o (o si è o non si è), parlando di sfumature. Inoltre viviamo in una società, che potremmo definire culturalmente omofoba. Quindi anche semplici fantasie omosessuali, innescano una forte ansia.

Restiamo in ascolto
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Salve dottori,
vi ringrazio molto per la vostra disponibilità.