Difficoltà a concentrarsi per studiare

Buongiorno,
per questioni lavorative, ho bisogno di riprendere a studiare. Speravo, avendo 32 anni ed essendo più matura di quando da ragazzina trovavo tutte le scuse per non studiare, di riuscirci, ma riscontro gli stessi problemi di sempre.
Mentre a leggere per piacere (romanzi) non ho alcun disturbo e posso leggere anche per ore di fila senza accusare problemi, quando tento di studiare, in pochi minuti inizio a sentire la testa leggera, come se fosse sconnessa e sento dolore dietro agli occhi (lieve) e sonnolenza. Questo mi impedisce letteralmente di continuare a studiare.
Non ho disturbi alla vista (sono stata dall'oculista poco tempo fa) e per l'appunto leggendo per diletto non riscontro nessuno di questi problemi.

Cosa può essere? Come potrei risolvere?
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
non credo le si possa dare alcun tipo di risposta senza conoscere qualcosa di più di lei e della sua storia,(familiare, di studi, lavorativa).
Il suo problema potrebbe avere radici nel passato, in relazioni dell'infanzia, dal momento che lo ha sempre avuto, ma è difficile dirlo senza avere altri elementi.

cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, in merito alla mia storia posso dire che fin da piccola ho avuto difficoltà a scuola, scambiate dagli insegnanti come mancanza di voglia (la classica frase "è intelligente, ma non ha voglia di studiare") e sono quindi sempre stata tacciata in generale come quella che non aveva voglia di studiare.
Ho vaghi ricordi che già alle elementari quando dovevo mettermi a studiare erano tragedie, anche se comunque non sono mai stata punita dai miei genitori per i problemi scolastici.
Immagino comunque che ci vogliano ben più informazioni per capirne qualcosa...
Grazie comunque
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quanto scrive la mia collega e con quanto lei stessa si dice. Ci vogliono più informazioni. Magri anche in direzione del presente. Trova utile il motivo per cui studia attualmente?
E' obbligata a farlo? Non si sente all'altezza?
Forse potrebbe essere opportuno un consulto di persona.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/