Io in questi mesi ci sono giorni che reagisco benino e altri che sembra vada tutto male
Salve,ho 39 anni (sposato da 6 anni ma convivo con lei da 11, abbiamo un bambino di 3 anni). Mia moglie ha ammesso di aver avuto una storia con un'altro uomo x circa 6-7 mesi, io avevo i miei sospetti e nel mese di luglio mi ha detto tutto. Mi ha detto che ha preso una vera e proprio sbandata o cotta x quest'altro. Abbiamo deciso di vivere insieme. Dentro di me so di averla perdonata ma purtroppo io non mi fido di lei. Lei mi ha detto che con questo è tutto finito ma io vivo nella paura ormai. Cmq noi due da quando mi ha detto questa storia non abbiamo più rapporti ne intimi e neanche un bacio o una carezza, io vorrei ma lei è molto fredda e non se la sente, dice che deve capire ed ha bisogno di tempo. Naturalmente lei non ne vuole sapere di andare a fare qualche consulto dice che deve venirne fuori da sola (premessa è molto orgogliosa). Io non so cosa fare, in tutti questi anni mi son preso sempre cura di lei aiutandola anche nelle piccole cose. E' giusto dargli questo tempo e posso tornare a fidarmi di lei???? Io in questi mesi ci sono giorni che reagisco benino e altri che sembra vada tutto male, premessa sono dimagrito 11 Kg. Grazie x la vostra attenzione...
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Gentile Utente,
la scoperta di un tradimento purtroppo è traumatica e porta con sè inevitabili conseguenze, tra cui appunto la perdita di fiducia nell'altro.
Se è successo questo, è probabile che la vostra unione abbia attraversato problemi o difficoltà, anche non evidenti, magari sottovalutate, lasciate da parte, non affrontate a tempo debito.
In ogni caso ricostruire la fiducia nell'altro e nel rapporto è indispensabile per poter proseguire su buone e rinnovate basi il vostro matrimonio.
Il perdono non è di per sé sufficiente, come il "metterci una pietra sopra" o farsi promesse, occorre elaborare l'accaduto e confrontarsi in modo efficace sui problemi irrisolti, che fanno da sfondo a quanto è accaduto e sta accadendo.
Proprio per quanto detto servirebbe un aiuto esperto,come lei auspicherebbe, da parte di un terapeuta di coppia (elettivo l'orientamento sistemico-relazionale), oltremodo importante anche per la serenità del vostro bambino che potrebbe risentire della situazione, anche in assenza di conflitti scoperti.
Se sua moglie non è dell'idea, potrebbe lei in prima persona rivolgersi allo specialista suggerito, che potrebbe darle anche indicazioni per coinvolgere sua moglie in un consulto.
Restiamo in ascolto
la scoperta di un tradimento purtroppo è traumatica e porta con sè inevitabili conseguenze, tra cui appunto la perdita di fiducia nell'altro.
Se è successo questo, è probabile che la vostra unione abbia attraversato problemi o difficoltà, anche non evidenti, magari sottovalutate, lasciate da parte, non affrontate a tempo debito.
In ogni caso ricostruire la fiducia nell'altro e nel rapporto è indispensabile per poter proseguire su buone e rinnovate basi il vostro matrimonio.
Il perdono non è di per sé sufficiente, come il "metterci una pietra sopra" o farsi promesse, occorre elaborare l'accaduto e confrontarsi in modo efficace sui problemi irrisolti, che fanno da sfondo a quanto è accaduto e sta accadendo.
Proprio per quanto detto servirebbe un aiuto esperto,come lei auspicherebbe, da parte di un terapeuta di coppia (elettivo l'orientamento sistemico-relazionale), oltremodo importante anche per la serenità del vostro bambino che potrebbe risentire della situazione, anche in assenza di conflitti scoperti.
Se sua moglie non è dell'idea, potrebbe lei in prima persona rivolgersi allo specialista suggerito, che potrebbe darle anche indicazioni per coinvolgere sua moglie in un consulto.
Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicoterapeuta
1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quanto scrive la mia collega dott.ssa Rinella.
La comunicazione in questi casi diventa fondamentale. E' importante capire che cosa non funziona nel vostro rapporto, portando sua moglie a desiderare un altra persona. Non solo in questo caso è indicativo il tradimento ma anche che questo sia stato confessato dopo che la storia extraconiugale è terminata. Aver cura che i tradimenti non vengano scoperti è anche aver cura del rapporto. Spesso quando l'altro lo comunica lo fa per ferire il coniuge, per sottolineare che qualcosa non va. Per punirlo di questo. Cerchi di capire, cercate di capire, perché il perdono, proprio nel senso di rielaborazione ed accettazione dell' "ingiustizia", come le suggerisce la dott.ssa, ha senso se lo si fa in due.
Restiamo in ascolto
concordo con quanto scrive la mia collega dott.ssa Rinella.
La comunicazione in questi casi diventa fondamentale. E' importante capire che cosa non funziona nel vostro rapporto, portando sua moglie a desiderare un altra persona. Non solo in questo caso è indicativo il tradimento ma anche che questo sia stato confessato dopo che la storia extraconiugale è terminata. Aver cura che i tradimenti non vengano scoperti è anche aver cura del rapporto. Spesso quando l'altro lo comunica lo fa per ferire il coniuge, per sottolineare che qualcosa non va. Per punirlo di questo. Cerchi di capire, cercate di capire, perché il perdono, proprio nel senso di rielaborazione ed accettazione dell' "ingiustizia", come le suggerisce la dott.ssa, ha senso se lo si fa in due.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 20/09/2013.
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