Io la mia metà e la sua metà

Salve a tutti e vi ringrazio anticipatamente dell'aiuto che potrete darmi.
Sono un ragazzo di 30 anni, fidanzato da due con una ragazza un anno più piccola.
Sin dagli albori di questa bella storia, il problema principale è stato il rapporto con la SORELLA di lei (A). Purtroppo avendo un carattere davvero graffiante e arrogante questa non ha amici. L'unica di cui si fida e su cui può contare è la sorella; ossia la mia ragazza. Questo significa che molto spesso A esce con noi ed io ormai non la sopporto più. Oltre a ridire su tutto e su tutti mi irrita ormai anche quando respira!!!
Più volte con la mia ragazza abbia litigato per questo fatto. Ma giustamente è la sorella e nn se la sente di abbandonarla o di lasciarla da sola. Anche io sinceramente le voglio bene (quello che si piotrebbe avere per la sorella della propria ragazza!!!), e molte volte ho compreso il suo stato d'animo per via dei vari problemi che questa ragazza ha (ad es. il lavoro che manca). Ho sempre sperato che periodi di solitudine la potessero cambiare e dunque ho purtroppo imposto alla mia ragazza di uscire solo con me (per un mese), ma non è cambiato nulla anzi è peggiorata se prima mi faceva comprendere la sua contrarietà adesso sono diventato la sua bambola voodoo: mi schernisce e calpesta la mia persona come se nulla fosse.
E' brutto sentirsi sempre e comunque attaccati nonostante quello che ho fatto per questa persona. dunque vorrei un consiglio su come comportarmi sia con la mia ragazza che con lei.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
A risolvere la situazione puo' e deve essere solo la sua ragazza.
Avrebbe fatto bene a non fare creare una competizione fra la sorella e il fidanzato ma non lo ha fatto. Ci sarebbe da capire davvero perche'. In che relazione sta con tale sorella problematica? Non sara' per caso in una relazione i dipendenza?.
Se lei riuscisse a farlo sarebbe il caso di metterla davanti alle sue responsabilita' in questa faccenda. Con la sua acquiescenza e questa triangolazione sta inquinando il rapporto con lei.
Io credo che bisognerebbe che parlaste a fondo di questa faccenda. Fra le altre cose lei i dovrebbe manifetarle il disagio che prova, come ha fatto qui.
Ci faccia sapere, se vuole

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
mah, forse non vederla come una rompiscatole, ma come una ragazza che ha i suoi punti di vista, anche le sue ragioni, cercare interessi comuni e obbiettivi comuni..chissà , magari questa vuole essere al centro dell'attenzione, forse un pò invidiosa e perciò fa il .. leader negativo..
Non potreste tra l'altro , uscire in quattro, in sei, per una pizza , un panino, che così si stempera l'atmosfera?E i genitori cosa fanno e cosa pensano ?
Alla fine potrebbero occuparsene loro , non crede..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quanto scrivono le mie colleghe.
Mettere la sua fidanzata di fronte alla scelta o me o la sorella, certamente la ha messa in una posizione "perdente".
Da un punto di vista puramente "agito" (come dice la dott.ssa Esposito dovrebbe parlare a fondo con la sua compagna, magari in modo non accusatorio) credo che dovrebbe assumere il comportamento "opposto". Inviti lei A ad uscire con voi, non una ma più volte.... la sua compagna apprezzerà e lei toglierà la possibilità ad A la possibilità di polemizzare con lei.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
Anche io concordo con i colleghi sulla necessita di cambiare approccio.
L' amore non obbliga ad effettuare delle scelte, altrimenti si logora...
Una sorella va magari arginata...sarebbe utile conoscere le dinamiche che abitano questa relazione tra sorelle, forse dipendenza,forse i genitori le hanno dato questo carico emotivo. Forse altro.....

Cambi approccio, se riesce, è l' unico modo per non danneggiare questo amore

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
rispondo con ordine a tutti:

Dr.Esposito: La mia ragazza è quasi impotente in questa situazione. Dunque la situazione famigliare è di unione fortissima tra tutti i componenti. Fieri e imperanti di essersi costruiti tutto con le proprie mani nonostante le immani difficoltà. Sicuramente c'è una forte dipendenza tra le due sorelle; si A che la mia ragazza si aiutano in ogni modo. Con la mia ragazza abbiamo passato umerose serate a parlare sempre delle stessa cosa e sà quanto io ci sto male per queta situazione, e quante volte mi sono arrabbiato per gli atteggiamenti assunti dalla sorella anche quando si era in compagnia dei miei amici. Anche per questo non voglio che esca più con me: ho paura delle figuracce!

Dr.Muscarà Fragonese: Ho sempre pensato che l'invidia potesse essere una delle cause scatenanti di questo comportamento da parte di A!!! Allora ho iniziato ha regalare qualcosa anche a lei quando facevo un regalo alla mia ragazza, ho iniziato a portarla con i miei amici, a chiederle che gli andava di fare la sera così per non farla annoiare, ma le cose non sono cambiate, anzi. Una sera eravamo stati invitati a casa di certi miei amici per una cena ad un certo punto chiama un numero sconosciuto sul telefono della mia lei. risponde ma niente. poi arriva sul mio rispondo ma niente. dopo 5 minuti arriva la chiamata di lei imbestialita come non mai che inveiva contro la sorella. risultato? ho dovuto riaccompagnare la mia ragazza in lacrime a casa. Mentre io ritornavo alla cena, le due hanno parlato e la mia ragazza in quell'occasione da quanto mi è stato raccontato ha sottolineato che IO HO UNA RAGAZZA E NON DUE. dunque dovrei pensare alle esigenze della mia ragazza non anche della sorella.

Dr.Mori: ho provato...nulla di fatto!!!

Dr.Randone: Sicuramente sono molto legate come sorella e chiusa come famiglia in generale: loro sono i migliori e tutto il resto è feccia!!! Io sono un buon ragazzo per la mamma perchè ho una certa posizione economica altrimenti nemmeno la mia famiglia è una buona famiglia (i miei genitori, nonni e zii tutti laureati ed acculturati con una certa posizione nel paese. Braccianti agricoli ed analfabeti). Col papà invece vado molto in sintonia ci scambiamo sempre molti favori e se gli chiedo un aiuto o un consiglio è sempre estremamente disponibile (cosa stranissima in quanto è così legato alla mia ragazza che le prepara personalmente la colazione ogni mattino!)

VI RINGRAZIO TUTTI
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Dovrebbe fare luce dentro di se' a questo punto. Se le relazioni in questa famiglia sono cosi' invischiate potrebbe essere difficile i riuscire un domani a formare una VOSTRA famiglia autonoma e separata da quella di origine di sua mogie. Ci avete pensato?
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dopo
Utente
Utente
Ma io vorrei sapere come risolvere sta situazione no cosa mi potrebbe accadere se continua. Del resto sono qui per chiedervi un consiglio su come risolverla sta situazione!
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Le soluzioni pratiche non ci e' possibile proporle non conoscendo i contesti in cui vi muovete.
Un domani la vostra vita matrimoniale in che ambito si svolgerebbe? Avreste la possibilta' di tagliare i ponti con la famiglia di lei? Ad esempio cambiando citta''? Che intenzioni manifesta la ragazza verso il vostro menage? Intende inglobarlo nella sua famigliao oppure gli dara'. la chance di una esistenza autonoma?
Sono queste le domande che lei dovrebbe porsi e poi decidere se continuare o meno questa relazione. Si tratta di formare una nuova famiglia, la sua.
I migliori auguri