Problemi di reazione cosa fare?

Buongiorno sono un ragazzo di 26 anni e ho una storia con una ragazza di 24 anni da 5 anni. Viviamo insieme da 3 anni. Scrivo per quuesto problema: io e lei abbiamo srmpre avuto parecchi litigi a periodi a volte pochi a volte molti, per svariati motivi, dalla gelosia a motivi econonici, ecc. Peró siamo molto uniti e innamorati. Il problema è che da sempre quando litighiamo lei si arrabbia facendo delle scenate enormi gridando sopra la mia voce per molti minuti, anche se siamo in mezzo ad altre persone o comunque all aperto attirando in questo modo l attenzione della gente che penserà a qualcosa di grave quando invece magari il motivo del litigio è una banalità come ad esempio che si è offesa perchè mia madre ha fatto uncommento sul suo trucco agli occhi che aveva ad una cena, o altre cose simili( ho scritto l ultima cosa accaduta). Non si riesce a dialogare perchè lei parla sopra a ció che dico io, piu volte devo ripetere la stessa frase alzando a mia volte la voce e a volte gtido anch io perchè non ce la faccio piu. Spesso in questi momenti ha atteggiamenti assurdi come gridare e andare su e giu per la casa, magati pulire oggetti della cucina o dove si trova in modo frenetico e altri atteggiamenti esagerati come lanciare la sua borsa per terra in mezzo alla polvere on un parco ( appunto qyesto nell ultimo litigio). Poi grida e dice cose molto pesanti e gravi molto teatrali. A volte voleva andarsene e per calmarla l ho trattenuta prendendola alle spalle senza farle male e lei si divincolava per andarsene e io dissi no calmati e parliamo se guidi ti vai a fare male e lei con voce ringhiando quasi mi ha detto lasciami questo é sequestro di persona!!! Io l ho lasciata andare e le ho detto cosa??? Come sequestro di persoba sono il tuo ragazzo non voglio che guidi perché sei in uno stato mentale alterato, cos è mi denunci?( domanda retorica)... lei poi risponderà di no...conuque questo solo per farvi un esempio. Queste scenate le ha sempre fatte con me, forse perche so cge a casa sua litigava con sua madre gridando entrambe. Peró piu volte diceva cose pesanti e talvolta mi ha fatto addirittura piangere in passato dopo il momento critico. Le ho srmpre detto di non fare piu cosi perchè è assurdo. Per farvi capire io immaginerei una delle scene che fa per motivi futili immagino che una ragazza normalmente la fa se è successo qualcosa di veramente grave per esempio un tradimento o cose simili, non per supidaggini simili. Ultimemente non ce la faccio piu. Cioè ora quando fa cosi grido anch io e dico subito smettila noj ti soppporto piu! E magari la mando a quel paese cosi poi si offende perche di solito nom ci diciamo parolacce e peggiora la situazione facendo ancora piu scena. Ormai davvero non ce la faccio piu. Spesso le dico guarda che me ne vafo, torno a casa mia. A volte sono davvero uscito e salito in macchona andavo via per un po perche non ce la faccio. Appena iniziano questi momenti mi sento impazzire. Temo che divento matto se non cambia le cose.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
E' comprensibile la sua esasperazione in tale situazione.
Come aiutarla? Se questa ragazza ha assobito dalla famiglia questo "stile" aggressivo e irrispettoso della sensibilita' dell'altro e' difficile che lo metta in discussione. A meno di non doversi confrontare con delle conseguenze forti che la facciano soffrire molto.
Solo questo forse potrebbe frenare ill meccanismo mentale che si attiva, ma sarebbe comunque uno sforzo intenso.
Inoltre dovrebbe essere una scelta sua di farsi aiutare per non stare piu' male, o imparare a contenere queste esplosioni.
Potrebbe suggerirglielo con molto tatto, sperando che lo ascolti!
I miei auguri! E ci faccia avere sue notizie se crede!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
Gentilissima Dottoressa La ringrazio per la risposta. Devo dire che non so se la causa sia la sua famigkia, ho sentito di persona lei gridare con sua madre ma scenate come quelle che fa con me mai viste. Parlandone è lei stessa che mi dice che solo con me ha queste reazioni e prima non le ha mai avute con nessuno ( a parte il fatto che prima ha avuto brevi relazioni di al massimo 4 mesi). Mi chiedo se possa esserci qualcosa che nonva con me, peró in 5 anni dice sempre di amarmi e se cosi non fosse non credo saremmo ancora insieme. Ne ho parlato piu volte di queste sue reazioni e lei sostiene che io non sappia come ci si deve comportare in quei casi: lei si aspetta che io la abbracci dolcemente e la rassicuri sull argomento ecc. Io invece non faccio cosi, mi limito a farla ragionare sull argomento in questione e farle capire che sta reagendo in modo estremamente eccessivo ma questo non sembra mai avere effetto. Anni fa provai ad abbracciarla in quei momenti cone voleva ma mi spinse via con forza alimentando ancge da parte mia una sorta di rancore nei suoi confrobti di conseguenza. Cosi ora non so cosa fare. Farla aiutare ci ho pensato ma lei al massimo ptetende anche la mia presenza perche secondo lei è sempre e solo colpa mia. Io tra l altro soffro di ansia e questa situazione mi porta ad uno stress enorme. Temo che la relazione possa davvero inclinarsi se si continua cosi. Spesso parliamo di matrimonio ecc ma a volte penso ma come sarà se non cbierà mai? Se puó essere utile anni fa ha sofferto di anoressia nervosa che inizio a guarire da quando inizió la nostra storia, lei ha sempre detto che io l ho salvata...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Le " reazioni" comportamentali, verbali, emozionali.....di ogni essere umano, non possono esser analizzate in assoluto avulse dalla " relazione" in cui si manifestano.

Anche io, come la collega, le suggerisco di invitarla al chiarimento di tale comportamento, ma la inviterei ad aprire uno spazio di ascolto e di analisi del " suo" comportamento nei confronti della sua ragazza...

Ha risolto le pregresse difficoltà sessuali,per le quali ci ha scritto in passato?
La vostra vita intima è appagante, ludica, serena?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<anni fa ha sofferto di anoressia nervosa che inizio a guarire da quando inizió la nostra storia, lei ha sempre detto che io l ho salvata...>

Gentile Utente,
lei non può essere il terapeuta della sua compagna, se le cose stanno nel modo che ha descritto questa ragazza avrebbe bisogno di un aiuto specialistico.

Tra l'altro non è che il matrimonio possa risolvere i vostri problemi, anzi, rischiate di continuare in questo modo o peggiorare le cose.

Per quanto riguarda i suoi disagi si sta ancora curando?
E' seguito da qualche specialista?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Se la sua fidanzata ha in special modo con lei questo tipo di reazione potrebbe esserci nel vostro modo di interagire qualcosa che non va. Qualcosa di disfunzionale che si ripropone inevitabilmente. Una sorta di comunicazione obbligata che si innesca e da cui non riuscite ad uscire.
L'idea di fare una terapia in coppia potrebbe essere da considerare, non perche' la "colpa" sia sua ma perche' potrebbero esistere dei messaggi conflittuali inconsci fra voi che innescano la reazione. In un colloquio terapeutico verrebbero esplorati.
Ci faccia avere sue notizie! Auguri
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Utente
Utente
Gentilossime Dottoresse rispondo a tutto. Allora si il matrimonio è argomento di cui io e la mia ragazza abbiamo sempre parlato ( e anche di avere un figlio quando si potrà) ma appunto anch io ho dubbi sul fatto ma come sarà poi se abbiamo litigi apocalittici come questi per motivi banali? Tutta la vita cos? Io divento matto...e chissa quanti problemi onvece puó riservare la virmta, un mutuo ( ora siamo in affitto) e sopratutto un figlio. Non si puó reagire cosi a tutto.
Per quanto riguarda l anoressia assolutamente io noj posso essere il terapeuta come dice Lei, dico solo che almeno da quanto pare sia successo, la mia ragazza si stava ammalando quando mi ha conosciuto, io non accettai di stare con lei perche avevo un altra ragazza ma ci tenemmo.sempre in contatto e a lei l impossibilita di stare con me la portó ad uba tristezza enorme e quasi un odio per me tant è che divenne anoressica da pesare 41 kg e le dissero che rischiava la morte. Io venni lasciato dalla mia ex con la quale le cose non andavano benr da un po e inizio la storia con lei che subito inizio a mangiare e in un mese prese 8 kg. E da li l anoressia sparí per sempre. Per questo lei dice che io l ho salvata, perche avevw bisogno del mio amote, cosi dice lei.
Comunque votrei rispondere alla Dott.ssa Randone che sono sicuro che queste reazioni della mia ragazza non sono causate da problemi nella sfers sessuale perchè abbiamo sempre avuto sfera sessuale soddusfacente e lei 5 anni fa con me ha perso la verginità e ha scoperto il sesso. Eppyre ha sempre avuto queste reazioni esagerate: ora non sono un esperto ma non credo che una ragazzina abbia reazioni esagerate perchè non è soddisfatta sessualmente. Potrebbe anchevessere ma mi sembrw strano. Ad ogni modo mi ha fatto venire il dubbio peró le assicuro che i rapporti erano ftequenti, la durata anche, lei ha sempre raggiunto piu orgasmi in ogni rapporto che abbiamo abuto da sempre, ora non lo so ma non crrdo sia questo il problema. I miei problemi sessuali di cui Le ho parlato poco tempo fa sono stati problematici ( cioe non abbiamo avuto rapporti ftequenti per due mesi l anno scorso). Ma da un qnno la frequenza e l andamento erano quasi cone prima, cioe come sempre. Solo da un mese ho iniziato a volte a fare cilecca nel senso di avere fatica nell erezione peró credo che la causa fosse sia psicologica che farmacologica perchè ero in terapia con paroxetina. Ora sto scalando il farmaco da due settimane e l erezione è migliorata tornando quasi alla perfezione cioe rimanendo tale per anche un ora intera siddisfacendo, come sempre, piu vokte la mia ragazza. Secondo Lei in che senso dovrei valutare il mio di comportamento nei confronti della mia ragazza?
Ultima cosa io sto facendo terapia cognitivo comportanentale per agorafobia che ho da due anni. Le cose sono ancora uguali perchè sobo solo alla settima seduta.
Grazie
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Bene che lei sia in terapia, sette sedute sono solo l'inizio, man mano che procede potrà apprezzarne i benefici.

I comportamenti della sua ragazza e tutto ciò che ad essi sottosta dovrebber essere valutati in sede specialistica, non è possibile da qui esprimersi a riguardo, solamente indicarle ciò che sarebbe opportuno fare.

Certamente le vostre dinamiche relazionali sembrano problematiche e avreste bisogno di un aiuto anche in questo senso ma, dal mio punto di vista, darei la priorità attualmente ad interventi individuali o perlomeno sentirei in merito anche il parere del suo curante al quale può esporre direttamente e meglio che on line, le peculiarità del vostro rapporto.

Ci può riaggiornare in futuro se crede
[#8]
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Gentili Dottoresse ho delle novità importanti riguardo la mia relazione e forse possono essere anche alla base delle reazioni di cui sopra peró a questo punto quabto segue credo sia molto piú grave e vorrei chiederVi un parere perchè non so cosa fare ne cosa pensare. Allora. Vi devo premettere che io e la mia ragazza ci siamo conosciuti quando lei aveva solo 17 anni ed io 19. Fu un colpo di fulmine ma io ero gia fidanzato e lei era single. Per un anno e mezzo ci sentimmo con sms ma mai rivisti di persona e intanto ci conoscevamo virtualmente. Lei nei miei cobfronti provava un odio quasi perchè secondo lei non ricambiavo visto che continuavo a stare con la mia ex. Nel frattempo infatti lei ebbe un paio di storie brevi, la piu duratura di soli 4 mesi dove rischió di perdere la verginità ( non riuscirono). Poco dopo peró la mia ex mi lasció ed io e la mia attuale ragazza potemmo finalmente metterci insieme. Lei aveva 19 anni ed io 21. Subito la nostra storia tanto desiderata si trasformó in desiderio di staresempre insieme tanto che io rinunciai all idea dell unicersità per cercare un lavoro e andare a convivere, e anche lei. La nostra storia peró fu molto ripiena di litigi da subito perchè io " imponevo" delle regole che secondo me in una storia seria ci devono essere se c è sentimento ( per esempio non puoi andare da sola in discoteca con,le amiche,al massimo vengo anche io). Queste regole ci hanno fatto litigare all inizio ma poi lei le comprese perchè lei stessa non voleva e non vuole che io faccia certe cose per gelosia ecc. Dopo due anni andammo finalmente a convivete, lei 21 io 23 anni. Ora conviviamo da tre anni e i litigi ci sono sempre stati per motivi diversi, ma io ho notato nel tempo una sorta di rimpianto, come un rimorsonda parte sua. Varie cose me l hanno fatto pensare come che mesi fa ha detto che non è contenta di fare l impiegata e avrebbe voluto laureatsi, poi altre cose ma sopratutto l altro giorno ha detto, come risposta ad una discussione, che evidentemente io e lei, seppur anime gemelle, ci siamo fidanzati troppo presto. Io xhiesi spiegazioni e lei ha detto che voleva solo intendere che era immatura e queato ha portato a vari litugi. Io peró ho avuto un altra conferma della mia idea e cioè che lei secondo me non ha vissuto quella parte di vita,.quel periodo di gioventù libertino, incui non si è fidanzati e si pensa solo a divertirsi in vari modi conpreso sopratutto l essere liberi di conoscere e uscire con chi vogliamo quando e cone vogliamo, di fare sesso ecc. Le ho detto questo e lei aveva le lacrime agli occhi e cambiando piu volte discorsi ha detto che lei rifarebbe tutto cosi com é perchè ha trovato me e mi ama. Certo che non ha vissuto quel periodo spensierato da single a uscire con le amiche viaggiare ecc. Io le ho chiesto da single perché avresti voluto piu avventure, piu storie con ragazzi? Lei ha risp di no. Ma ho dubbi. E infatti ha detto" ovviamente una donna a 40 anni potrà pensare guardando il passato caspita ho avuto un solo ragazzo in tutta la vita!" ( ovviamente intendeva un ragaxzo una storia importante che comprende il sesso). Poi peró ha aggiunto che se era quello giusto allora va bene cosi. Poi parlando ha detto che io la mia gioventú per esempio me la sono vissuta, facendo feste con amici ecc, e lei no. In poche parole secondo me lei è come se avesse ammesso non di non voler stare con me ma che se potesse tornare indietro nel tempo magari vorrebbe sempre incontrarmi e stare con me ma forse un paio dianni dopo, il tempo di essersi goduta la vita da libera. Lei dice che non è cosi ma che le è mancato solo quel tempo ad uscire con le amiche ecc. Peró specifica da single. E io dico chissà perché da single. Ovvio non mi direbbe mai si vokevo avere piu relazioni, ballare, ubriacarmi e divertirmi alle feste e girare in minigonna e tacchi a spillo per farmi vedere! Ma forse in realtà è quello che avrebbe voluto fare e io dico giustamente perchè è giusto che un giovane si diverta entro i limiti. Addirittura ha detto che la mia ex forse mi ha lasciato proprio per la voglia di fare nuove esperienze ecc. Io a questo punto non so piu cosa fare ne cosa pensare. È possibile che la mia teoria diciamo sia corretta ? E se è cosi cosa faccio? Cobtinuo la nostra vita di convicenza cone se niente fosse e magari ci faremo un mutuo ci sposeremo e avremo un figlio e poi intanto lei avrà sempre questi rimorsi? È possibile che piu passi il tempo piu questi rimorsi sconpaiano o al cobtrario diventano piu forti e magari potrà accadere che lei voglia davvero tornare " libera" di divertirsi ecc? . Da come la vedo io se avessi fatto questo discorso due anni fa non avrebbe risposto cosi. Questa volta invece ha risposto cosi e per tutto il tempo aveva lacrime occhi lucidi e voce tremante. Voi cosa pensate?
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