Fine relazione

Buon giorno, ho un problema, non riesco a trovare pace con me stesso: sono stato fidanzato per tre anni, al termine della relazione (per motivazioni futili) , la mia ex-metà è andata dicendo che "io non ho mai avuto i modi giusti", "che le cose andavano fin quando tollerava il mio carattere" ,"che io nn andavo bene caratterialmente" , "che non feci nulla per lei" , "che non l'ho amata" ... cose RIBADITE INOLTRE DAI SUOI GENITORI AL TELEFONO CON ME .. non è bello, sapere che per anni si è stati considerati un peso, che dietro un suo "ti amo" si nascondeva del disprezzo .... io ho la guerra in testa, non so cosa fare, vorrei dimenticarla ma una parte di me si oppone perchè forse il sentimento c'è, ovviamente lei non si fa più sentire e non si interessa più a me ... è un misto di odio e amore che mi tormenta .. aiutatemi
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<la mia ex-metà è andata dicendo ....che non l'ho amata>

Gentile Ragazzo,
è andata dicendo a chi (oltre immagino ai suoi genitori) e come mai?
Avete avuto modo di parlarne tra di voi e chiarivi?
Come vi siete lasciati?
Secondo lei come stanno le cose? Quali sarebbero i suoi contributi rispetto a quanto sosterrebbe la sua ex ragazza?

<cose RIBADITE INOLTRE DAI SUOI GENITORI AL TELEFONO CON ME .> Come mai si sono intromessi? Quali motivi si celano dietro a questo comportamento a suo avviso?
Sono stati loro a chiamarla?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Gerry Grassi Psicologo, Psicoterapeuta 18 3
Gentile utente consideri che spesso in queste situazioni si cade nel paradosso di "cercare di non pensare a una cosa...finendo per pensarci di più". Oltre a questo tranello della nostra mente quale è esattamente la richiesta di aiuto che sta formulando?

Dr. Gerry Grassi Psicologo & Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Breve Strategica e Ipnosi
www.gerrygrassi.com

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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utenti,
oltre alle preziose indicazioni dei miei colleghi, vorrei aggiungere che i ricordi di una storia non sono i "ricordi di una storia".
Nel momento in cui ci innamoriamo ci focalizziamo sugli aspetti che dell'altro ci piacciono, sui suoi pregi, e, di conseguenza sull'amore che proviamo.
Nel momento della rottura la questione si ribalta. Ci ricordiamo lo stesso evento e vediamo difetti, incapacità di amare ed egoismo.
In pratica ciò che avviene nel presente fa ricostruire il passato.
Se ci pensa è funzionale.
La sua ex, per lasciarla, ha bisogno di pensare che lei non è quello giusto.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Attivo dal 2010 al 2020
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile cliente, non ha scritto i motivi della rottura anche se li ha definiti banali. Poi c'è questa intromissione da parte dei genitori...e forse una loro pressione sulla figlia affinchè vi lasciaste... Forse ci sarebbe bisogno di un ulteriore chiarimento tra voi due per capire se la scelta della sua ragazza è stata in qualche modo condizionata...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
mi associo alle indicazioni dei Colleghi nella risposta..

Quello che accade "dopo" non toglie affatto valore al "prima", spesso le coppia, si lasciano, denigrano, offendono, screditano.....non riuscendo a custodire quanto di bello c'è stato tra loro.

Rilegga l'accaduto con gli occhi del passato, siete stati una coppia, vi siete amati, ora è finita, ognuno termina con le modalità che conosce...

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it