Problemi relazione

Gentili dottori,
ho aperto questo sito sperando di poter trovare una risposta ai comportamenti di mio marito, ma alla fine mi rendo conto che sono io, a questo punto, ad aver bisogno di un aiuto. Sento che mio marito mi sta atterrando viva e non so che fare. Siamo sposati da 4 anni e non abbiamo figli per scelta ( così ho creduto fino ad oggi). Può l'educazione della famiglia averlo bloccato nel perseguire i propri desideri e seguire solo i loro ( che non includono me e una sua personale famiglia)? Abbiamo deciso di fare un figlio, ma negli ultimi 3 mesi abbiamo avuto 3 rapporti perché lui non ne sente l'esigenza e si sente normale così. (in realtà noto solo ora la frequenza, ma è una media da 4 anni) lavora per il padre ma non prende uno stipendio fisso, anzi fino ad oggi hanno usato i suoi soldi per soddisfare le esigenze della mamma e delle sorelle. Non usciamo mai e non ha amici. Ho seri sospetti che possa essere affetto dalla sindrome di Asperger ma non so a chi rivolgermi. Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile signora innanzitutto dovrebbe comprendere se c'è un problema nella relazione, una consulenza di coppia potrebbe essere utile anche per capire una eventuale patologia del singolo membro.
si rivolga ad un terapeuta sistemico-relazionale.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la tempestiva risposta, ma in realtà poco esaustiva.
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
la sindrome di Asperger è una grave malattia infantile, difficilmente i soggetti sono in grado di vivere una vita autonoma, ed hanno grandi problemi relazionali.
Questo in ogni caso ci permette di capire che l'immagine che ha di suo marito è quella di un individuo "malato", "problematico". Non proprio un buon punto di partenza per una relazione.
Mi domando allora perché desidera avere un figlio in questa situazione.
Non è raro che le coppie decidano di diventare i genitori nel momento di maggior crisi tra loro.
Tuttavia i figli non risolvono i problemi, in realtà un po' li creano.
Credo anche io, come le ha suggerito il dr De Vincentiis che potrebbe essere opportuna una consulenza, magari proprio di coppia.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Mori, è così, l'immagine di mio marito è quella di un'individuo problematico, non malato. Vorrei precisare che la nostra ricerca di un figlio non nasce in una situazione problematica, la quale invece è emersa proprio nella ricerca di un figlio. Infatti metto tra parentesi ciò che credevo fosse la mia idea. Inoltre, ho smesso di cercare un figlio, ma la separazione. Mi sono rivolta a voi per non arrivare a buttare all'aria questa relazione così.Ho subito colto il consiglio del dott. De Vincentiis, ma su internet, non ho ancora trovato un terapeuta sistemico nella mia zona. E comunque ho letto diversi articoli sulla Sindrome di Asperger e non sempre risulta essere così grave, da rendere i pazienti non autonomi. Anzi, ne sono stati affetti grandi menti del mondo scientifico ed imprenditoriale. Non credo di non esprimere stima nei confronti di mio marito dicendo di essere probabilmente affetto dalla sindrome di Asperger, anzi, sarei felice di aiutarlo e forse più serena se scoprissi a cosa deve i suoi disagi.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile signora,
Mi associo alle indicazioni dei colleghi nella risposta.
La sindrome di asperger, a volte viene detta anche autismo ad alto funzionamento cognitivo, non può essere fatta online, ma mediante un' accurata valutazione.

Gli adulti con sindrome di asperger, a volte hanno un QI elevato, ma una goffaggine motoria ed emozionale, non leggendo il non verbale e le emozioni altrui, la coppia è spesso l' ambito più compromesso.
Ma online sono solo ipotesi

Una consulenza di coppia, che valuti la relazione, le dinamiche che evitano un concepimento e la dimensione della sessualità, sarebbe utile

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it