Disturbi psicosamatici?

Buongiorno, presso l'ospedale militare di Bari, essendo io militare fui sottoposto a test proiettivi (quei disegni così strani da interpretare senza nemmeno darmi il tempo di inquadrare quelle strane cose).Dall'esame delle prove si evidenziò la seguente diagnosi: Personalità fortemente formale, razionale e repressiva degli aspetti affettivi. Il soggetto struttura e converte la sua ansia in preoccupazione per la propria salute fisica. Si mostra preoccupato per la propria salute riducendo il suo campo ideativo su tale dinamica: predomina infatti l'interpretazione non realistica di segni fisici come patologici. Non gli diedi peso anche perché non mi dava la possibilità di analizzare un attimo la figura sottopostami e pretendendo la risposta immediata appena me la piazzava sotto il naso. Il mese scorso dal mio cardiologo effettuai un Holter dinamico delle 24 ore per via di accelerazioni del cuore e dolori al petto e al torace. Dalla diagnosi il cardiologo mi disse che molto probabile che queste accelerazioni e dolori li accentuo io. L'Holter in pratica andava bene a parte due tentativi di (tachicardia parossistica sopraventricolare). Per il resto nulla. Ora mi sto creando un problema.....Cosa ne pensa lei di tutta questa situazione? La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
i test proiettivi (credo che nel suo caso si trattasse del Test di Rorschach) sono strumenti preziosi e molto attendibili, tra i più impiegati in psicologia. Proprio la destrutturazione della macchia, effettivamente senza senso, fa si che nell'attribuirgli un significato l'individuo metta nella risposta aspetti che lo riguardano intimamente.
Inoltre lei con questa domanda sembra avvalorare la tesi dei suoi valutatori.
Di fronte ad un malessere che può avere spiegazioni fisiche, ha fatto bene a rivolgersi ad un medico per accertamenti.
Adesso che problemi organici sono stati esclusi, forse dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo per capire cosa sta succedendo più in dettaglio.
D'altronde i test hanno anche l'obiettivo di impostare un lavoro sulla base dei risultati.
Che ne dice di iniziarlo?

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

concordo con le indicazioni del Collega dr. Mori, credo sia necessaria una consulenza psicologica ed eventualmente intraprendere un percorso psicoterapico.

Lei invece cosa ne pensa della diagnosi psicologica fatta presso l'ospedale militare?







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buongiorno vi ringrazio entrambi. Bene già in passato molti anni addietro mi fu diagnosticata una "distonia neurovegetativa" però con il tempo facendo anche una vita più tranquilla....dimenticai. Non metto in dubbio che un salto lo farò da uno psicologo senz'altro.. desideravo solo una conferma. Però è anche vero che dopo 40 anni di stellette vissute alla meno peggio con vessazioni e prepotenze incredibili io abbia assunto una ...come dire personalità molto formale e soprattutto se qualcuno da piccolo ti insegna che c'è il servizio prima di tutto e che a volte (anzi sempre) è meglio mettere gli affetti e i sentimenti da parte...altrimenti si viene presi dall'emozione e ci si fa quindi sopraffare da cose che porterebbero quella missione a fallire o peggio far rischiare la vita ai propri colleghi. Eseguire ...non crearsi problemi di orari e stupidi sentimenti inutili. Per quanto riguarda la diagnosi redatta successivamente fui interpellato da uno psichiatra presso l'ospedale militare il quale mi chiese cosa ne pensassi. Gli riferii che tutti questi anni di vita militare condotta in modo molto precisa, decisa senza badare a fronzoli e ricami senza mai stare nascosto dietro una scrivania, mi hanno segnato la vita e incomincio a pagarne forse le conseguenze. Per tutta risposta mi rispose.... TUTTI QUI I TUOI PROBLEMI?
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Al quel punto persi la testa venimmo alle mani..e buonanotte ai suonatori. Scusatemi e spero di non avermi annoiato. Ma sicuramente provvederò. (solo nel rispondere e rinvangando alcune cose mi sono completamente alterato) Vi auguro buona giornata
NB. Dottore ma lei mi sa tanto che è stato un medico militare.....
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Grazie
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

concordo con la sua lucida analisi che in un certo senso "spiega" la motivazione a comportarsi in maniera "formale", forse un po' rigida, mettendo appunto da parte la sfera degli affetti.

Ma credo che il "venire alla mani" è la diretta conseguenza della diagnosi che lei riporta nella sua richiesta di consulto.

Credo che una consulenza psicologica possa essere utile per comprendere alcuni suoi stati d'animo e imparare a gestire la rabbia in maniera adeguata.

Cosa ne pensa?
Cosa intendeva secondo lei con "TUTTI QUI I TUOI PROBLEMI?"





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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buongiorno vi ringrazio entrambi. Bene già in passato molti anni addietro mi fu diagnosticata una "distonia neurovegetativa" però con il tempo facendo anche una vita più tranquilla....dimenticai. Non metto in dubbio che un salto lo farò da uno psicologo senz'altro.. desideravo solo una conferma. Però è anche vero che dopo 40 anni di stellette vissute alla meno peggio con vessazioni e prepotenze incredibili io abbia assunto una ...come dire personalità molto formale e soprattutto se qualcuno da piccolo ti insegna che c'è il servizio prima di tutto e che a volte (anzi sempre) è meglio mettere gli affetti e i sentimenti da parte...altrimenti si viene presi dall'emozione e ci si fa quindi sopraffare da cose che porterebbero quella missione a fallire o peggio far rischiare la vita ai propri colleghi. Eseguire ...non crearsi problemi di orari e stupidi sentimenti inutili. Per quanto riguarda la diagnosi redatta successivamente fui interpellato da uno psichiatra presso l'ospedale militare il quale mi chiese cosa ne pensassi. Gli riferii che tutti questi anni di vita militare condotta in modo molto precisa, decisa senza badare a fronzoli e ricami senza mai stare nascosto dietro una scrivania, mi hanno segnato la vita e incomincio a pagarne forse le conseguenze. Per tutta risposta mi rispose.... TUTTI QUI I TUOI PROBLEMI?