Ansia e pensieri ossessivi

Salve dottori,
Sono qui per porvi alcune domande riguardo a dei pensieri e sensazioni che provo sistematicamente. Vi spiego meglio...
Tutto è iniziato da quando ero piccolo, ogni volta che avevo la febbre, queste ossessioni risaltavano nella mia mente e tutt'ora quando mi sento poco bene, succede.
Allora io pensando che magari non fosse una cosa così grave non mi sono mai preoccupato più di tanto. Fino ad oggi.
Purtroppo questi pensieri o ossessioni risaltano nella mia mente anche quando mi sento "bene".
Ad esempio oggi e ieri, dopo svegliato da un riposo pomeridiano, mi sono dovuto alzare dal letto e cercare di staccare la mia mente da quei pensieri, da quelle sensazioni bruttissime..
Ho fatto il giro della casa 10 volte poichè se provavo a rilassarmi le ossessioni ritornavano.
Vi assicuro che è una sensazione bruttissima.. volendo non riesco nemmeno a spiegarla.. so solo che c'è.
Ora vi chiedo.. è normale ? Cosa posso fare per "guarire" ? Da cosa è provocato ?

Grazie per l'attenzione,
Giuseppe
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente questa lettura e i link in essa contenuta potrà rispondere ai quesiti che pone, soprattutto sul cosa li provoca.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
Come fare per guarire? NON certo con il fai da te o l'appello alla semplice volontà nel momento in cuoi può attuare soluzioni scorrette che ne alimentano le ossessioni.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, mi scusi ma forse mi sono espresso male.. colpa mia.
Allora il mio non è un problema di un ossessione vera e propria.. cioè non ho problemi del tipo frasi sistematiche che si ripetono nella mia testa o altro.
Il mio problema sono delle sensazioni bruttissime. Mi sento quasi male, mi tocca muovermi per pensare ad altro e rilassarmi...
La cosa strana è che i miei non sono pensieri concreti cioè non penso ad un qualcosa che mi provoca ansia ma ho un totale vuoto in mente, mi sento come se la testa mi stesse scoppiando. Solo camminando riesco a "rilassarmi" un po.
Ah, ho notato una cosa molto importante.. Ad esempio se mi trovo vicino ad altra gente(es. familiari) questo fenomeno si riduce notevolmente e queste sensazioni spariscono..

Grazie per l'attenzione, saluti.
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
siamo , probabilmente, sempre nell'ambito di una dimensione ansiosa. ne parli quindi con il suo meidco per valutare la possibilità di un intervento psicologico.
saluti
[#4]
Dr. Michele Spalletti Psicologo, Psicoterapeuta 209 6 1
G.le utente, potrebbe spegare più dettagliatamente in cosa consistono le sensazioni che esperisce nei momenti che ha descritto?

Dr. Michele Spalletti, psicologo - psicoterapeuta

[#5]
dopo
Utente
Utente
Salve, purtroppo mi risulta molto difficile spiegarle però ci provo..
Allora prima di tutto mi sento male.. da piccolo lo definivo come "una bomba che mi esplode in testa". Fin da allora i vari medici e non psicologi (non ho mai provato una terapia) mi hanno detto che era normale e che poi col tempo tali sensazioni(che si manifestavano quando avevo la febbre) sarebbero passate...
Putroppo però non è così e anche se ormai ho un età "adulta" sistematicamente quando ho la febbre si ripresentano e ultimamente anche senza.
Mi sento male.. per sentirmi meglio devo muovermi, pensi che ieri ho fatto il giro della casa 10 volte poichè ogni volta che cercavo di sedermi e rilassarmi pervenivano nuovamente.
A volte sono arrivato anche al pensiero che stessi impazzendo avendo paura appunto che tali sensazioni non scomparissero più.

Mi scuso per la risposta forse un po insoddisfacente ma purtroppo a parole non riesco a spiegare pienamente cosa provo...

[#6]
Dr. Michele Spalletti Psicologo, Psicoterapeuta 209 6 1
G.le utente, la comprendo nella sua difficoltà a spiegarsi e forse, credo, che sia proprio il modo e la natura "ignota ed incombente" del suo malessere a farglielo risultare così difficile da spiegare.

Credo che, quando è preso da queste crisi, si senta come un soggetto in preda ad un corpo da cui emerge un reale non simbolizzabile, che la lascia inerme e privo di sicurezza su ciò che le sta accadendo, non sentendosi più padrone di se stesso.
Questa, per come si configura, è una situazione terribile. Il fatto che, a quanto pare, nessuno può aiutarla ad apprendere una spiegazione, credo che peggiori ulteriormente il suo stato mettendola nella scomoda posizione di chi non sa cosa gli succeda, creandogli tra l'altro un'ansia anticipatoria.

Da quanto ci ha detto, personalmente non credo che lei abbia a che fare con delle ossessioni o delle compulsioni, ma con un'evento che sembra riguardare il rapporto del soma con la mente (con ciò mi astengo comunque dal fare una diagnosi, è solo un'ipotesi interpretativa basata sugli elementi che ci ha fornito).
In poche parole sta male "fisicamente" e poi il sintomo permea inevitabilmente nella sfera psichica inducendole tensione ed ansia.

Ora, a mio avviso, dovrebbe escludere qualsiasi causa organica alla base dell'eccesso doloroso, consultando magari il medico di base ed eventuali specialisti (anche se come dice la già fatto). Nel caso in cui il suo "disturbo" non avesse una causa organica, credo sia opportuno, per il suo benessere, che si rivolga ad uno psicoterapeuta.

Restiamo in ascolto


[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, innanzitutto la ringrazio per la risposta esauriente. In secondo luogo le chiedo c'è una causa a tutto ciò? Cioè tale ansia è un fattore estremamente legato alla fisionomia dell'individuo(in questo caso me) oppure può essere legato ad esperienze passate? Magari trauma o altro..
Con questo chiudo e la ringrazio ancora. Saluti.
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