Tricotillomania e tricofagia

La tricotillomania è SEMPRE causata da un disturbo psicologico o può essere semplicemente una cattiva abitudine?

La tricofagia è SEMPRE causata da un disturbo psicologico o può essere semplicemente una cattiva abitudine?

Dal punto di vista psicologico è più grave la tricotillomania o la tricofagia (in genere)?
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile ragazza,
Le sue domande sono molto nette, mentre in realtà la psicologia è fatta di sfumature.
Già il termine tricotillomania è coniato per indicare un disturbo.
Essa è legata ad un impulso irrefrenabile, il quale se non viene compiuto genera angoscia.
Bisognerebbe valutare il grado di controllo che la persona può esercitare sul comportamento e le reazioni emotive che seguono, per poter rispondere.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta immediata!
Il mio impulso è irrefrenabile, non ho nessun controllo sui due disturbi.
Quando sento l'impulso, se cerco di frenarlo provo una sensazione sgradevole che non saprei definire, sento come se le braccia volessero fare il contrario di quello che il cervello comanda di fare, e poi automaticamente torno a toccarmi, osservare, tagliare le punte dei capelli (senza strapparli la maggior parte delle volte) oppure molto più spesso strappare le sopracciglia. Questo per quanto riguarda la tricotillomania.
Per la tricofagia la sensazione è la stessa, ma dopo un certo periodo di tempo mi fermo per il fastidio alla gola.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

chi ha fatto la diagnosi?
E' in trattamento per questo disturbo?

La tricotillomania è un disturbo psicologico e non semplicemente una "cattiva abitudine", anche se molte delle cattive abitudine sono correlate a disturbi.

Come mai ha questo dubbio?





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Utente
Utente
Sono in cura da una psicologa per altri problemi, tuttavia non ho mai parlato di questi problemi a nessuno. Mi sono permessa di autodiagnosticarmi sia tricotillomania che tricofagia poichè è da ormai 3-4 anni che questi problemi persistono e credo (forse per mia ignoranza, non lo so) che i sintomi e le conseguenze psicologiche ed anche estetiche non possono essere scambiate con altre patologie.
Nel mio caso quindi questi disturbi corrispondono anche a un mio disagio, il mio dubbio o meglio la mia curiosità era se dietro a questi ci potessero anche non essere delle malattie psicologiche.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

è necessario parlarne con la Collega che la segue. Questo disturbo, ammesso che lei ne sia affetta, non è qualcosa di "scollegato" rispetto alle problematiche per le quali è in trattamento.

Eviti l'autodiagnosi, non ne comprendo il motivo. Perché chiede a noi invece di rivolgersi alla Collega che conosce meglio la sua storia di vita? E' controproducente, rifletta su questo punto.





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Utente
Utente
Grazie della risposta.
Ripeto, credo sia difficile sbagliarsi sulla diagnosi di due malattie a mio parere così evidenti, comunque non mi rivolgo alla mia psicologa perchè non ci riesco a parlarne con lei e inoltre la prossima volta ho intenzione di sospendere definitivamente la terapia.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

>>credo sia difficile sbagliarsi sulla diagnosi di due malattie a mio parere così evidenti<<
le diagnosi sono un'evidenza per chi ha gli strumenti utili per poterle diagnosticare, ossia i professionisti. Non dico che lei non ne sia affetta, ma sapere questa cosa evidentemente non la sta aiutando a curarsi, serve solo a dare un illusione di controllo suoi propri impulsi.

Come mai ha deciso di interrompere?







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Utente
Utente
Grazie della risposta.
Scoprire i nomi di quei disturbi mi ha fatto semplicemente sentire meno anormale e non da sola, ma non mi dà affatto l'illusione di averne il controllo, io non ho il minimo controllo su entrambi, se non per pochi minuti.
Ho deciso di interrompere perchè la sua collega insiste su punti del mio passato che io non ricordo e mi abbassa l'autostima ogni volta che vado da lei, insomma non mi aiuta ma al contrario mi peggiora (come mi ha fatto notare una psicologa nella scorsa domanda "Difficoltà a parlare").
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

se non si trova bene con l'impostazione della Collega, può consultare un'altro professionista, magari di orientamento diverso.






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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Recentemente ci ha scritto perchè desiderava che un terapeuta andasse a casa sua, in quanto lei ha delle notevoli difficoltà nel parlare e nel recarsi in terapia.
Ricordo male?
Ha proseguito con la sua terapeuta?
Ha cambiato orientamento?
I disagi psicologici di cui parla, diagnosi a parte, non possono essere inquadrati e soprattutto curati avulsi dalla struttura di personalità del paziente, senza clinico e terapia psicologica

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Grazie delle risposte.
Non ricorda male, ho proseguito con la mia terapeuta, ma ho intenzione di non andarci più.
Comunque nella domanda iniziale non intendevo nè riferirmi al mio solo problema nè trovarne una cura, ma semplicemente sapere se i due disturbi sono sempre collegati a qualche disagio o meno.
Saluti.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La risposta è si.
I pazienti che soffrono di questo disturbo, come ben sa, arrivano a strapparsi i capelli o i peli, sino a procurarsi dermatiti o alopecia.

Nei casi molto gravi alla tricotillomania si accompagna la tricofagia, cioè l'ingestione dei capelli o peli strappati.

Queste problematiche possono essere messe in relazione con il disturbo ossessivo-compulsivo, DOC, con il quale condividono alcune caratteristiche, la compulsione, la ripetitività, l' impossibilità a smettere da soli ed il significato che assumono.....spesso leniscono l' ansia...

I comportamenti compulsivi hanno un'origine multifattoriale, l ' etiologia è complessa e necessita una diagnosi psicologica ben fatta, la cura e spesso combinata:
Farmacoterapia più psicoterapia