Immagini intrusive e Ansia

Salve, ho 24 Anni, ho dei disturbi psicosomatici, di personalità, e sopratutto ansia nas e disturbi o-c.
Sono in ballo da ottobre-novembre per iniziare una terapia,prima ho fatto degli incontri con lo psichiatra del cps per la diagnosi, il quale mi ha subito dato la sertralina, di cui ne ho presa una volta mezza pastiglia con effetto nocebo,smetto e concludiamo gli incontri e mi assegna come cura la psicoterapia. Sto come al solito e passano i mesi per iniziare la psicoterapia (dinamica).Ora sto facendo recupero mnestico, oggi ho fatto la seconda seduta. Il problema è questo: gia dalla prima seduta, cioe settimana scorsa non ho avuto cambiamenti radicali ma mi sono sentito (sarà per suggestione) decisamente meglio, un po tutti i sintomi erano leggermente diminuiti. Sicuramente l'ansia e le compulsioni un pochetto affievolite.Da lì a breve c'è stato un grave aumento dei sintomi.
Domenica scorsa (02 feb) il pomeriggio avevo un po d'ansia generica, e mi informavo di psicologia su alcuni temi inerenti al masochismo. A quel punto è iniziata una potentissima immagine intrusiva, veramente grave, autolesionistica. Mi sono trovato in tremenda difficoltà, perchè immagini del genere mi son già capitate ma mai con effetti simili. Volevo andare all'ospedale per sicurezza. Poi sono andato a correrre e ho occupato la serata. Lunedi sera di nuovo si è ripresentata atrocemente forte. E martedi ancora.
La psicologa più di tanto non mi ha dato dritte se non che bisogna provvedere ad assumere farmaci.
La situazione è disagiante, è ovvio che ho paura di arrivare a fare certe cose che non voglio.
L'immagine intrusiva mi disagia le giornate e le mie azioni, il sonno e lo studio.
Mi sono trovo spiazzato. Io non ho mai avuto episodi di autolesionismo.
A casa ho la sertralina (il pacchetto che ho comprato a novembre), la psicologa dice che potrei prenderla, ma io voglio andare cauto.
So che il sistema giusto è non considerare le immagini e non entrare in circoli viziosi con l'ansia.

La situazione galleggia ( abbastanza male) fino a giovedi giorno in cui mi sono ubriacato (non sono alcolista, ma giovedi è andata cosi).Ed inutile dire che c'è stato l'aumento dei sintomi.
Venerdì ho iniziato a prendere mezza pastiglia di sertralina 50 una al dì(come mi disse lo psichiatra che me la diede) e intendo proseguire per una settimana; insieme mezza pastiglia di xanax 0.25 una o due volte al dì.Purtroppo mi hanno dato l'appuntamento il 27 con lo psichiatra.Mentre questo Giovedi ho la psicologa.
Da venerdi ad oggi le immagini intrusive di propriamente autolesionistiche un po son diminuite ma i disturbi ossessivi rimangono e sopratutto persistono i disturbi di ansia estrema, invalidante durante il giorno, e ingestibile quando si va a letto.
Se Avete qualche consiglio utile su Come posso reagire o anche solo qualche dritta su cosa è meglio fare.

Grazie per la cortese attenzione
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
innanzitutto segua la terapia farmacologica prescritta e non faccia di testa sua.
Poi da quanto ho capito le psicoterapia è appena iniziata, dunque deve attendere tempo per apprezzarne i benefici.
L'alcol non la aiuta, se non ad ottundere la coscienza, ma peggiora la situazione, lasci perdere.

Da qui non possiamo interferire con percorsi terapeutici già in atto, sovrapporci non l'aiuterebbe fermo restando che non possiamo fare interventi diretti per regole deontologiche e del sito.
Non sono dritte date da qui che la possano aiutare, ma seguire scrupolosamente i trattamenti consigliati.

Riferisca ogni suo vissuto ai suoi curanti, è importante per il corretto procedere delle terapie.

E' seguito in ambito pubblico?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dr Rinella
Grazie per la risposta.
Io non ho mai fatto una terapia farmacologica, la sertralina me l'ha data il primo psichiatra, l'ho presa un giorno con effetto nocebo e poi basta. Ora il peggioramento dei sintomi e la mancanza di uno specialista in tal momento di crisi mi strazia le giornate... quindi ho iniziato a prender la sertralina, si, seguendo le indicazioni che al tempo mi diede il medico. Ma avendo parecchia latenza non mi fa nulla.
Quanto allo xanax non ho mai ricevuto indicazioni precise, quindi sapendo che crea dipendenza e sapendo che io non ho mai preso farmaci ne sto usando il dosaggio più piccolo possibile il meno possibile (1\2 da 0.25 due volte al dì).

Quanto all'alcool sì, ho smesso in toto da giovedì.

Giovedi ho la psicologa, a cui certamente riferirò gli sviluppi.

Sono seguito sia da psicologi che da psichiatri in ambito pubblico.

Io speravo solo nel trovare appunto qualche consiglio pratico o qualche dritta di tipo generico ma Capisco la sua pusillanimità nel darmi diritte in questo modo giacchè è norma saggia avere un quadro completo.

Grazie per la gentile attenzione. Cordiali saluti.
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