Paura di un rapporto

Non riesco a capire per quale motivo il mio compagno non vuole avere rapporti completi con me. Dice più volte di desiderarmi e me lo dimostra abbondantemente nei preliminari ma poi non si continua mai. Ho provato a parlarne con lui e mi ha risposto che non vuole avere problemi di gravidanze (nonostante io prenda la pillola anticoncezionale) e alla proposta di usare il preservativo dice che non vuole e che non è sicuro che protegga al 100%. Ho provato a fargli capire la mia insoddisfazione ma non cambia idea, abbiamo parlato della sua infanzia e non ha avuto particolari traumi per cui rifiutare una cosa così bella e intima, e ho scoperto che anche nelle storie precedenti non concedeva rapporti completi.
Qualcuno ha qualche suggerimento? Come fargli capire che non c'è pericolo quando si prendono dovute precauzioni?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signorina,
Non pOssiamo fare delle supposIzioni senza avere la collaborazione del suo ragazzo.
Le ragioni potrebbero essere davvero tante e non sarebbe corretto fare illazioni
Mi dispiace!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Gentile ragazza,
Come dice la mia Collega, non possiamo dare indicazioni su una persona, come il suo ragazzo, che non si pone il problema. Possiamo, però, focalizzarci sulla sua, più che legittima, reazione rispetto a questo comportamento e chiederle se, e fino a quando, lei e' disposta a tollerare una relazione in cui sembra mancare un coinvolgimento completo.
Un cordiale saluto

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
anche io, come le Colleghe, le dico che non possiamo comprendere di cosa si tratta ....
Potrebbe trattarsi di problematiche sessuali, come deficit eretico, paura della penetrazione, dell'intimità, del contagio, delle gravidanze, altro….


Se il suo ragazzo volesse approfondire, dovrebbe richiedere una consulenza, ma non online

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it