Disabile in famiglia
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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A mio avviso, mentre sulle conseguenze pratiche ci può essere meno margine di "lavoro", su quelle psicologiche ce ne può essere di più: molto dipende dalle proprie caratteristiche individuali, ossia dalle proprie precedenti e attuali esperienze di vita, dalla propria filosofia di vita, dal proprio repertorio emotivo preferenziale...
Per qualcuno può essere un pesante fardello, mentre per un altro può rivelarsi un'esperienza arricchente e positiva.
Si dice che ogni cosa ha due manici: a pigliarla dall'uno la si sopporta, dall'altro no. Sta a ciascuno scegliere il "manico" che desidera.
Certo pendersi cura assiduamente e in modo continuativo di una persona comporta l'investimento di molte risorse psicologiche, ma è sempre possibile richiedere per se stessi un sostegno psicologico, qualora se ne senta il bisogno.
Cordialmente,
Per qualcuno può essere un pesante fardello, mentre per un altro può rivelarsi un'esperienza arricchente e positiva.
Si dice che ogni cosa ha due manici: a pigliarla dall'uno la si sopporta, dall'altro no. Sta a ciascuno scegliere il "manico" che desidera.
Certo pendersi cura assiduamente e in modo continuativo di una persona comporta l'investimento di molte risorse psicologiche, ma è sempre possibile richiedere per se stessi un sostegno psicologico, qualora se ne senta il bisogno.
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 04/04/2014.
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