Paura della morte: come posso superarla??

Buongiorno, chiedo scusa per la probabile ennesima domanda sull'argomento ma avevo bisogno di un parere personale.
Da un po' di tempo, forse è già qualche anno, ho paura della morte appunto..Non intendo una morte in questo momento, intendo che ho paura della morte naturale, del fatto che più vado avanti e più mi indirizzo verso quello. E ho solo 23 anni!!! Solo che vedo i miei genitori che mostrano i primi segni di vecchiaia, o almeno così li interpreto io e mi viene su un senso di vera angoscia! Sono spesso triste per questi pensieri, sono letteralmente terrorizzata all'idea, al fatto di non sapere cosa succede, al fatto che cosa vuol dire che non ci sarò più? E davvero non c'è nulla?? Non riesco a concepirlo..sono anche terrorizzata per la morte dei miei, non sono anziani hanno ancora 55 anni! Sono in generale una persona ansiosa ma non voglio essere oppressa da questi pensieri..ormai è un pensiero fisso, voglio continuamente fare cose per non sprecare tempo..Alla sera quando vado a letto presto continuo a pensare che sto sprecando del tempo della mia vita. Chiarisco che non ho problemi personali, bel rapporto con i miei genitori e un ragazzo! Forse è perché ho superato l'età in cui si è inconsapevoli di tutto? Non riesco a parlare con nessuno di queste cose..È possibile superare questa paura??
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Sono in generale una persona ansiosa >

Gentile Ragazza,
sembra essersi avvitata in rimuginazioni di natura ansiosa, preoccupazioni e paure che la opprimono e le causano spreco di tempo e energie.

Dovrebbe prendere in considerazione l'idea di rivolgersi direttamente a un nostro collega che la possa accompagnare a far fronte in modo efficace ai suoi disagi e ritrovare migliore benessere.

Cosa intende per "in generale ansiosa"? Quali altri eventuali disagi? Ci dice poco sulla sua vita, cosa fa, studia, lavora? E come vanno le cose nei vari ambiti?

Immagino sia molto legata ai suoi genitori, cosa intende di preciso per un bel rapporto?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Utente
Utente
Per un bel rapporto intendo che li apprezzo, so quanto valgono e voglio loro bene. In particolare con mia madre mi confido quasi su tutto, è come se fosse anche la mia migliore amica! Adesso sono una laureata triennale, sto cercando uno stage prima di iniziare la specialistica! Mi ritengo ansiosa perché negli eventi importanti mi agito molto, ho sempre qualche timore! Inoltre in situazioni normali nella mia testa penso sempre a "incidenti". Ad esempio scendo le scale e nella mia testa vedo la scena in cui scivolo e batto la testa, oppure attraverso un incrocio in macchina ed immagino di essere presa in pieno lateralmente da un altro veicolo. Non provo paura in queste situazioni che ho citato, però penso siano un sintomo di ansia!
Ho considerato di parlare con una psicologa/o ma immagino dovrei parlarne con mia madre e non ne ho il coraggio. Inoltre non so se riuscirei a parlarne faccia a faccia anche a un esperto.
Sono anche consapevole che questi pensieri siano spreco di tempo e energie ma non riesco comunque ad evitarli! Ed è un po' che va avanti la storia..

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Come mai se ha così un bel rapporto con sua madre non ha il coraggio di parlarle?

In ogni caso è maggiorenne e può decidere in autonomia di rivolgersi a uno psicologo, usufruendo del servizio pubblico, ad esempio presso il Consultorio Familiare ASL del suo territorio.

< Inoltre non so se riuscirei a parlarne faccia a faccia anche a un esperto.>
Incontrando uno psicologo può essere accolta e ascoltata con empatia e facilitata al dialogo, in assenza di giudizio.

Dato che è molto tempo che trascina questi disagi che sembrano appunto legati all'ansia, sarebbe opportuno si attivasse per prendersi cura di sé nel modo opportuno, anche per evitare che possano nel tempo cronicizzarsi o peggiorare.

Se crede ci potrà riaggiornare

Un caro saluto

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dopo
Utente
Utente
Non me ero a conoscenza di questa possibilità del consultorandare riousi l'ignoranza!
Comunque non saprei perché non riesco a parlarne con lei, sarà che mi sembra sia per lei un argomento tabù e che le provochi grande tristezza. Mi dispiace anche se le faccio pensare queste cose! poi ho un blocco, è un argomento che non riesco ad affrontare, mi sembra che se ne parlo diventa ancora peggio e diventa qualcosa di concreto! Nel senso che vorrei cacciare via quei pensieri ma non sta funzionando direi...
Adesso vedrò di affrontare la cosa, lei in ogni caso mi consiglia di non lasciar perdere la cosa?
Nel caso non andassi non riuscissi per qualsiasi motivo ad andare dallo specialista non avrebbe dei piccoli consigli da darmi per migliorare la situazione?
Ah come hobby vado in palestra 4-5 volte a settimana, cucino, vado in bici ecc Insomma ho cose che mi tengono occupata e mi danno soddisfazioni!
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dopo
Utente
Utente
Comunque la ringrazio davvero molto delle sue risposte e del suo ascolto!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
impegnarsi in attività e hobby come sta facendo è certamente di aiuto per distrarsi e non restare a pensare e preoccuparsi sui temi consueti.

Però le consiglio di fissare un incontro con lo psicologo, sarà poi lo specialista a valutare direttamente la sua condizione e a proporle il da farsi.

Purtroppo non sono i consigli on line che possono aiutare, tra l'altro qui possiamo solo informarla e orientarla.

Provi ad informarsi presso la sua ASL

Se crede ci potrà riaggiornare

Cari auguri

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dopo
Utente
Utente
D'accordo, la ringrazio molto!
Vedrò di rivolgermi a uno.spefialista!
Cordiali saluti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Lieta di averla ascoltata e grazie per il riscontro.

Ci faccia poi sapere se crede.

I migliori auguri di serenità