Ansia fastidiosa
Salve dottori..dopo aver letto i vostri commenti ho deciso anche io di scrivere. Le spiego brevemente cosa mi è successo! Ero a lavoro è, faccio la parrucchiera, stavo facendo uno shampoo quando mi hanno iniziato a tremare le gambe, come la sensazione di svenire, ma non sono svenuta. .mi sono messa seduta ed ho aspettato che passasse. .da li è iniziata la mia agonia. .sn tornata a casa e pensando che fosse stato un calo di pressione, me la misuro, ma risulta più alta del solito 90 140! Il panico..sn andata dal mio dottore di base mi ha fatto fare le analisi.che sn risultate tutte nella norma, visita cardiologica tutto ok..xk avevo sempre le palpitazioni. .visita dall'otorino xk avevo le orecchie tappate e mal di testa e mi ha trovato i turbinati ingrossati quindi dovrò fare le prove allergiche!Da febbraio che è successo non vivo più. .ho paura di uscire di casa xk penso di sentirmi male, la notte dormo poco, non ho voglia di fare niente..ho spesso senso di svenimento!Ho sempre il magone nello stomaco! La dottoressa mi ha dato delle gocce di xanax ma non le ho prese..Sono molto ansiosa e la mia paura più grande sono gli ospedali, il sangue,aghi, tutto ciòche eè simile! Aiutatemi xk sto smettendo di vivere! ! Grazie!
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
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Gentile utente,
Il non avere nulla dal punto di vista fisico , non equivale al non avere nulla dal punto di vista spichico
Un nostro collega, dopo una valutazione psicologica, le saprà dire di cosa si tratta.
L' ansia non va solo tacitata o sedata, ma anche ascoltata
Ottimale sarebbe affiancare alla terapia farmacologica, la psicoterapia,per lavorare sul perché del suo disagio
Il non avere nulla dal punto di vista fisico , non equivale al non avere nulla dal punto di vista spichico
Un nostro collega, dopo una valutazione psicologica, le saprà dire di cosa si tratta.
L' ansia non va solo tacitata o sedata, ma anche ascoltata
Ottimale sarebbe affiancare alla terapia farmacologica, la psicoterapia,per lavorare sul perché del suo disagio
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr. Sergio Sposato
Psicologo
147 6 14
Gentile signora,
La sintomatologia da lei descritta è molto frequente. Calcoli che nel corso della vita ogni persona ha, mediamente, un episodio simile a quello da lei descritto. Tali episodi hanno solitamente una durata molto breve e tendono a risolversi spontaneamente a meno che, come nel suo caso, non subentri la paura che possano ripresentarsi. Poiché nel suo caso la paura limita il normale svolgimento delle sue attività quotidiane, le consiglio vivamente di rivolgersi al più presto a uno psicologo in modo che possa tornare quanto prima a stare bene. L'approccio cognitivo-comportamentale viene solitamente indicato come terapia d'elezione per i sintomi da lei descritti. Alla pagina http://www.sitcc.it/elenco-soci/ può trovare un elenco di specialisti che usano tale approccio e ricercare quello a lei più vicino. Tenga anche conto che l'esito della terapia dipende da molti fattori e, di conseguenza, potrebbe raggiungere risultati eccellenti anche rivolgendosi a uno psicologo di altro orientamento. Tenga conto che i sintomi da lei accusati potrebbero anche non ripresentarsi, ma sarebbe comunque opportuno che ne parlasse di persona con uno psicologo. Se nel frattempo non dovesse riuscire a tranquillizzarsi, segua i consigli indicati dal suo medico.
Cordialità.
La sintomatologia da lei descritta è molto frequente. Calcoli che nel corso della vita ogni persona ha, mediamente, un episodio simile a quello da lei descritto. Tali episodi hanno solitamente una durata molto breve e tendono a risolversi spontaneamente a meno che, come nel suo caso, non subentri la paura che possano ripresentarsi. Poiché nel suo caso la paura limita il normale svolgimento delle sue attività quotidiane, le consiglio vivamente di rivolgersi al più presto a uno psicologo in modo che possa tornare quanto prima a stare bene. L'approccio cognitivo-comportamentale viene solitamente indicato come terapia d'elezione per i sintomi da lei descritti. Alla pagina http://www.sitcc.it/elenco-soci/ può trovare un elenco di specialisti che usano tale approccio e ricercare quello a lei più vicino. Tenga anche conto che l'esito della terapia dipende da molti fattori e, di conseguenza, potrebbe raggiungere risultati eccellenti anche rivolgendosi a uno psicologo di altro orientamento. Tenga conto che i sintomi da lei accusati potrebbero anche non ripresentarsi, ma sarebbe comunque opportuno che ne parlasse di persona con uno psicologo. Se nel frattempo non dovesse riuscire a tranquillizzarsi, segua i consigli indicati dal suo medico.
Cordialità.
Dr. Sergio Sposato MSc, CPsychol, AFBPsS
Practitioner Clinical and Counselling Psychologist
EuroPsy Certificate (Clinical and Health Psychologist
[#3]
Dr.ssa Mirella Caruso
Psicologo, Psicoterapeuta
52 1
Gentile ragazza, sarebbe opportuno che lei continui a fare indagini di tipo clinico per capire se c'è una possibile causa organica che le abbia provocato quello stato di ansia intensa. Da febbraio ha paura di uscire di casa e non ha voglia di far niente, pensa agli ospedali, al sangue, agli aghi, cioè la sua mente è focalizzata sulla paura della malattia. Credo che si possa innescare quel meccanismo conosciuto come paura della paura, ovvero la persona inizia a limitare la propria vita e le esperienze, per paura di provare ancora quelle emozioni angoscianti. Che cosa è successo? Che cosa sta succedendo nella sua vita? Ha provato a darsi una spiegazione? Di cosa ha paura veramente? Se prova a spostare la sua attenzione, anche solo per un attimo, dai sintomi fisici a una considerazione psicologica del periodo che sta attraversando, magari le viene in mente qualcosa. Che cosa ha provato quel giorno in cui faceva lo shampoo, c'è stato qualche pensiero perturbante che le ha dato particolarmente fastidio?
Dr.ssa Mirella Caruso www.mirellacaruso.it
Milano: via A. Stradivari, 6.
Bologna: via Malvolta, 3.
[#4]
dopo
Utente
Ringrazio tantissimo i dottori per la risposta!! Erano giorni un po stressant..dopo una settimana avrei dovuto finire di lavorare..la mia pura di ospedali ecc..c'è sempre stata sin da quando ero piccola! Sono sempre svenuta per analisi o cose varie! Ho paura di avere la sclerosi multipla perché i miei sintomi sembrano come quelli! Mi da sempre fastidio a testa e ho un bozzo duro..ma l'ansia dei medici non mi fa fare visite!! Cosa dovrei fare?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 25/05/2014.
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