Stalking
Buonasera, avrei bisogno di aiuto, vi racconto in breve la mia storia. Mio marito un mese fa mi ha confessato di avere avuto una storia con un'altra donna. mi ha detto che era finita e che voleva ricominciare a ricostruire la nostra coppia. questa donna io la conosco e per i mesi in cui ha avuto la storia con mio marito l'ho anche frequentata, lei si è sempre dimostrata amica. alla fine della sua storia ha inizialmente provato a creare un rapporto di complicità con me, e io all'inizio l'ho anche ascoltata, successivamente ai miei rifiuti a parlarle e a avere un rapporto di amicizia con lei ha iniziato a bombardarmi di messaggi su cellulare, su facebook e a telefonarmi, i messaggi hanno avuto sempre un contenuto cattivo, mi incolpa del fatto che mio marito non le risponde, non le parla ....(ovviamente telefona e aspetta mio marito fuori dal posto di lavoro ma lui la ignora). ho tolto facebook e cerco di non leggere i messaggi che mi manda. ma ora non ce la faccio più, a parte dover affrontare il tradimento di mio marito e vedere se si puoò ricostruire qualcosa devo anche affrontare questa donna che mi ha elevato a causa di tt i suoi mali. Cosa devo fare? come posso andare avanti così? grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Il comportamento di questa donna è iniziato quando suo marito ha deciso di troncare la relazione?
>>Cosa devo fare? come posso andare avanti così?<<
se i messaggi sono continui, aggressivi e ingiuriosi sarebbe il caso di denunciare alle forze dell'ordine.
>>alla fine della sua storia ha inizialmente provato a creare un rapporto di complicità con me, e io all'inizio l'ho anche ascoltata<<
questi sono dei tentativi di manipolazione e bisognerebbe evitare di assecondarli, così come quelli aggressivi nei suoi confronti.
>>Cosa devo fare? come posso andare avanti così?<<
se i messaggi sono continui, aggressivi e ingiuriosi sarebbe il caso di denunciare alle forze dell'ordine.
>>alla fine della sua storia ha inizialmente provato a creare un rapporto di complicità con me, e io all'inizio l'ho anche ascoltata<<
questi sono dei tentativi di manipolazione e bisognerebbe evitare di assecondarli, così come quelli aggressivi nei suoi confronti.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicologo, Psicoterapeuta
1.6k 38 9
Gentile signora,
sembra evidente la sua posizione di "parte lesa" negli eventi che ci racconta per cui è paradossale che la situazione si sia rovesciata e che sia l'amante a fare delle rimostranze verso di lei. Semmai dovrebbe essere il contrario.
Se lei non riesce ad arginare questa persona è probabile che si gioverebbe di un sostegno professionale che la aiuterebbe ad affrontare la situazione nel suo complesso e in generale ad impostare i rapporti interpersonali su binari di rispetto reciproco.
E' ciò che in psicologia si chiama "assertività", una capacità di relazionarsi equilibrata che si situa tra i due estremi della passività e dell'aggressività, una capacità che è possibile apprendere e migliorare.
Cordiali saluti
sembra evidente la sua posizione di "parte lesa" negli eventi che ci racconta per cui è paradossale che la situazione si sia rovesciata e che sia l'amante a fare delle rimostranze verso di lei. Semmai dovrebbe essere il contrario.
Se lei non riesce ad arginare questa persona è probabile che si gioverebbe di un sostegno professionale che la aiuterebbe ad affrontare la situazione nel suo complesso e in generale ad impostare i rapporti interpersonali su binari di rispetto reciproco.
E' ciò che in psicologia si chiama "assertività", una capacità di relazionarsi equilibrata che si situa tra i due estremi della passività e dell'aggressività, una capacità che è possibile apprendere e migliorare.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
concordo con il dott. Del Signore, come mai non denuncia questa persona SE davvero sta commettendo un reato?
Perchè tacitamente ritiene di dover subire tutto ciò?
concordo con il dott. Del Signore, come mai non denuncia questa persona SE davvero sta commettendo un reato?
Perchè tacitamente ritiene di dover subire tutto ciò?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Dr. Nunzia Spiezio
Psicologo
531 20 3
Cara signora,
Se ho compreso bene, una volta che suo marito ha deciso di troncare la relazione extraconiugale, l'amante ha cercato di riagganciarlo manipolando lei
"e io all'inizio l'ho anche ascoltata".
In cosa l'ha ascoltata? di che natura era le vostra "complicità"?era riferita a suo marito? è stata lei quindi che le ha confessato l'adulterio?
Inutile dirle che mi associo ai colleghi ricordandole che lo stalking è un reato da riferire, qualora diventasse insostenibile e pericoloso, alle forze dell'ordine.
Quello che mi lascia perplessa è che suo marito, in tutto questa storia, appare come il grande assente. Un ombra. Oltre ad apparire alla signora come un uomo che non la vuole più solo perchè la moglie lo manipolerebbe e a lasciar lei a far da parafulmine alla, a dir poco, nevrotica signora cos'altro fa?
"..a parte dover affrontare il tradimento di mio marito e vedere se si puoò ricostruire qualcosa.."
lui è d'accordo sulla "ricostruzione"?
Se ho compreso bene, una volta che suo marito ha deciso di troncare la relazione extraconiugale, l'amante ha cercato di riagganciarlo manipolando lei
"e io all'inizio l'ho anche ascoltata".
In cosa l'ha ascoltata? di che natura era le vostra "complicità"?era riferita a suo marito? è stata lei quindi che le ha confessato l'adulterio?
Inutile dirle che mi associo ai colleghi ricordandole che lo stalking è un reato da riferire, qualora diventasse insostenibile e pericoloso, alle forze dell'ordine.
Quello che mi lascia perplessa è che suo marito, in tutto questa storia, appare come il grande assente. Un ombra. Oltre ad apparire alla signora come un uomo che non la vuole più solo perchè la moglie lo manipolerebbe e a lasciar lei a far da parafulmine alla, a dir poco, nevrotica signora cos'altro fa?
"..a parte dover affrontare il tradimento di mio marito e vedere se si puoò ricostruire qualcosa.."
lui è d'accordo sulla "ricostruzione"?
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#5]
dopo
Utente
Grazie delle vostre solerti risposte. Il comportamento ossessivo di questa donna e' iniziato quando mio marito ha interrotto la relazione. E' comunque stato lui a confessare il tradimento e sembra anche lui intenzionato a ricostruire il nostro rapporto. Lei manda messaggi anche a lui,lo aspetta fuori dal luogo di lavoro,ma nei suoi confronti le parole sono di amore,perché e' convinta che lui la ami ma non possa stare con lei per colpa mia. Con me e' differente,dopo che all'inizio ioho ascoltato le sue motivazioni,nel momento in cui ho interrotto i rapporti ha iniziato coi messaggi "cattivi" e il tt si e' acuito in seguito a un suo messaggio di scuse che io non ho considerato perché ho continuato a ignorarla e si intensificano ogni volta che io la ignoro vedendola ( ci incontriamo più o meno 1 volta a settimana in un luogo frequentato da entrambe) .io i messaggi purtroppo li ho cancellati tutti e ora cerco di non leggerli quando arrivano perché sto troppo male quindi volessi anche denunciarla non ho prove. Il fatto e' che io sto male,psicologicamente non riesco a far finta di nulla e ora comincia a svilupparsi un senso continuo di ansia. Cosa posso fare? Grazie
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile signora,
è inevitabile che ora sia sopraggiunto uno stato ansioso, perchè non è facile gestire le pressioni di un persecutore.
Per questa ragione lo stalking è un punito e ha fatto male ad eliminare le prove della violenza psicologica che subisce.
Se questa donna ha problemi, è giusto che li risolva nelle opportune sedi e non distruggendo la vita a Lei e alla Sua famiglia.
Quindi, dal momento che il primo paletto va proprio messo per contenere le pressioni di questa donna, è opportuna una segnalazione di questi comportamenti.
Non credo sia invece opportuno patologizzare la Sua, di situazione, in quanto è probabile che l'ansia possa scendere quando queste pressioni non ci saranno più. Potrebbe non trattarsi di una condizione patologica, dal momento che subire tutto ciò non è divertente per nessuno e chiunque al Suo posto ne soffrirebbe.
Quindi tenga i prossimi messaggi.
Suo marito di che parere è?
è inevitabile che ora sia sopraggiunto uno stato ansioso, perchè non è facile gestire le pressioni di un persecutore.
Per questa ragione lo stalking è un punito e ha fatto male ad eliminare le prove della violenza psicologica che subisce.
Se questa donna ha problemi, è giusto che li risolva nelle opportune sedi e non distruggendo la vita a Lei e alla Sua famiglia.
Quindi, dal momento che il primo paletto va proprio messo per contenere le pressioni di questa donna, è opportuna una segnalazione di questi comportamenti.
Non credo sia invece opportuno patologizzare la Sua, di situazione, in quanto è probabile che l'ansia possa scendere quando queste pressioni non ci saranno più. Potrebbe non trattarsi di una condizione patologica, dal momento che subire tutto ciò non è divertente per nessuno e chiunque al Suo posto ne soffrirebbe.
Quindi tenga i prossimi messaggi.
Suo marito di che parere è?
[#7]
Dr. Nunzia Spiezio
Psicologo
531 20 3
Cara signora,
situazione molto delicata e complicata.
Oramai le dinamiche che hanno portato a tutto ciò sono da porre momentaneamente in secondo piano per essere poi riprese in una opportuna terapia di coppia.
Ritengo che, adesso come adesso, con suo marito dobbiate parlarne e, di comune accordo, prendere i provvedimenti del caso presso le autorità giudiziarie.
Probabilmente la signora ha bisogno di aiuto. Ma ha una famiglia? un marito, dei figli?
Restiamo in ascolto.
situazione molto delicata e complicata.
Oramai le dinamiche che hanno portato a tutto ciò sono da porre momentaneamente in secondo piano per essere poi riprese in una opportuna terapia di coppia.
Ritengo che, adesso come adesso, con suo marito dobbiate parlarne e, di comune accordo, prendere i provvedimenti del caso presso le autorità giudiziarie.
Probabilmente la signora ha bisogno di aiuto. Ma ha una famiglia? un marito, dei figli?
Restiamo in ascolto.
[#8]
dopo
Utente
Lui e' del parere che ignorandola prima o poi si stancherà e lascerà perdere. Ora mi rendo conto di aver sbagliato a non memorizzare i messaggi ma era un modo per cercare di evitare che diventassero una ossessione. Ora temo di trovarla ovunque. Senza prove non posso fare nulla ora giusto? Secondo Lei ai prossimi approcci devo continuare a ignorarla o risponderle?
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Non rispondere può essere una buona idea, ma direi chiaramente alla signora che alla prossima occasione seguirà una denuncia.
E' anche vero che questa donna è imprevedibile e quindi non è detto che non voglia alzare il tiro, se ignorata.
In ogni caso ci sono servizi specifici contro lo stalking, anche nella Sua città.
Cordiali saluti,
E' anche vero che questa donna è imprevedibile e quindi non è detto che non voglia alzare il tiro, se ignorata.
In ogni caso ci sono servizi specifici contro lo stalking, anche nella Sua città.
Cordiali saluti,
[#10]
dopo
Utente
Grazie per le vostre risposte,la donna in questione e' giovane,senza figli ne' fidanzato. Non penso abbia un lavoro. Ora e' un giorno che non mi scrive ne' telefona ma la mia ansia e' sempre presente e aumenta tt le volte che sento suonare il cellulare. Esco col cellulare sempre a portata di mano per poter chiamare aiuto in caso di necessità. E' una situazione molto difficile,infatti mangio poco e dormo male epiango spesso. Mi sono informata sul centro antistalking della mia città e qualora dovesse ricominciare lo chiamerò. Nel mentre cosa posso fare? Grazie
[#12]
dopo
Utente
buongiorno. Allora martedì la donna in questione ha mandato su Facebook dei messaggi a mio marito(lei sa che io posso entrare nel suo profilo e leggere questi messaggi) in cui gli dichiara il suo eterno amore dicendogli che anche se lui non la considera ciò non intacca anzi rafforza il suo sentimento. Poi ci siamo incontrate nel luogo che frequentiamo entrambe e ci siamo ignorate. Ieri nulla (forse un paio di telefonate a case a cui non abbiamo risposto) e oggi nuovo messaggio sempre su fb ma rivolto a me in cui mi accusa di aver bloccato tutte le possibilità che aveva di contattare mio marito,che noi come coppia siamo ridicoli,che tutti ridono di noi,che lui ha altre amanti e che io sono una poverina che controllo la vita di mio marito. A parte l' ansia che questo messaggio mi provoca, mi chiedo come possa una donna avere una considerazione così bassa dell' uomo che dice di amare(altre volte ha scritto che mio marito si fa comandare da me) e come può passare da messaggi di amore a disprezzo più assoluto. Se lui avesse altre amanti perché lei vuole starci ancora insieme? Mi verrebbe voglia di risponderle ,cosa faccio?
[#13]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile signora,
l'aspetto più importante di quanto sta scrivendo qui è l'attenzione costante che Lei ha per questa donna e come cade nel suo tranello: "...dicendogli che anche se lui non la considera ciò non intacca anzi rafforza il suo sentimento..."
Cosa La ferma dal denunciare una donna del genere?
Posso sapere come mai continua a chiedere qui suggerimenti a noi per sapere che fare?
l'aspetto più importante di quanto sta scrivendo qui è l'attenzione costante che Lei ha per questa donna e come cade nel suo tranello: "...dicendogli che anche se lui non la considera ciò non intacca anzi rafforza il suo sentimento..."
Cosa La ferma dal denunciare una donna del genere?
Posso sapere come mai continua a chiedere qui suggerimenti a noi per sapere che fare?
[#15]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Assolutamente non funziona in questo caso, tant'è che questa donna scrive, proprio per smuovere la situazione: "...dicendogli che anche se lui non la considera ciò non intacca anzi rafforza il suo sentimento...", come se volesse dire: "se non mi rispondete, io alzo il tiro!"
Quindi, per evitare di ritrovarsi in dinamiche ancor più spiacevoli e per tutelare se stessa e la Sua famiglia, e poichè questa donna sta commettendo un reato, allora la soluzione è la denuncia, sperando nella ragionevolezza della persona in questione.
Cordiali saluti,
Quindi, per evitare di ritrovarsi in dinamiche ancor più spiacevoli e per tutelare se stessa e la Sua famiglia, e poichè questa donna sta commettendo un reato, allora la soluzione è la denuncia, sperando nella ragionevolezza della persona in questione.
Cordiali saluti,
[#16]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Gli atteggiamenti di questa donna potrebbero rientrare in una forma di "violenza psicologica" e con il tempo mineranno la sua stabilità emotivo-affettiva.
Lei non è tenuta ne a sopportare, ne a comprendere, ne ad assecondare tutto ciò, anzi in questi casi la passività è da evitare perché la mette in una posizione di profondo svantaggio.
Lei non è tenuta ne a sopportare, ne a comprendere, ne ad assecondare tutto ciò, anzi in questi casi la passività è da evitare perché la mette in una posizione di profondo svantaggio.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 3.6k visite dal 18/07/2014.
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