Situazione insostenibile con il mio ragazzo

Ciao a tutti, premetto che ho 26 anni e ho una relazioni che dura da 4 anni con un ragazzo di 1 anno più grande di me. premetto inoltre che il mio ragazzo è molto (troppo) cattolico.
Non mi lamento del fatto che abbia questa "passione", ma mi da fastidio che tutto ciò entri a far parte della nostra relazione intesa come intimità. Vi spiego meglio:
Ogni volta alla fine di ogni rapporto sessuale si fa una doccia per "purificarsi" e poi recita delle preghiere.
Si rifiuta categoricamente di usare qualsiasi tipo di protezione, poichè sono immorali.
A letto non c'è complicità o per lo meno non c'è intesa visto che non vuole praticare altre posizioni che non sia quella classica del missionario, di conseguenza il rapporto diventa veramente noioso.
Vorrei tanto parlargli, ma come faccio? sarà impossibile farlo cambiare, non voglio che smetta di essere religioso, ma che per lo meno eviti certe pagliacciate di fronte a me.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
per essere veramente coerente con il suo credo religioso, se non erro, il suo ragazzo avrebbe dovuto astenersi completamente dai rapporti prima del matrimonio.
Come mai a questo principio ha derogato, mentre poi -ad esempio- si rifiuta di utilizzare metodi anticoncezionali? Sareste concretamente pronti ad accogliere un bambino "capitato" a questo punto della vostra relazione e della vostra vita?

Certamente la sessualità non è tutto in una relazione, ma costituisce una parte fondamentale e rispecchia le dinamiche giocate tra i partner anche fuori dalle lenzuola.
Questo essere "troppo" cattolico condiziona in qualche modo altri aspetti della vostra unione?

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottoressa, lui è sempre stato dell'idea che i rapporti prematrimoniali in una coppia ci dovessero sempre essere, poichè frutto dell'amore tra queste due persone, questo è il motivo per cui dopo ogni rapporto sessuale si "purifica" e prega.
Sinceramente i difetti più importanti li ho riscontrati nella sfera intima, poichè non mi ha mai dato fastidio ad esempio andare tutte le domeniche a messa, fare molto spesso pellegrinaggi in luoghi sacri oppure pregare prima di ogni pranzo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazza,

se ho capito bene Lei non ha mai provato a dire al Suo ragazzo come si sente quando "Ogni volta alla fine di ogni rapporto sessuale si fa una doccia per "purificarsi" e poi recita delle preghiere."
A Lei sta bene che il Suo ragazzo sia molto religioso e che rispetti tutti questi rituali o comincia ad esserne infastidita?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Non mi da fastidio che il mio ragazzo sia religioso, non sopporto tutte queste "cose" nella sfera intima
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Perchè le accetta?
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dopo
Utente
Utente
Non si tratta di accettarle, più che altro di sopportarle, pensavo che col tempo si sarebbero attenuate, invece sono continuate, il fatto è che non saprei proprio come dirglielo senza alzare un polverone.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile Utente,

in ogni relazione quando pensiamo che col tempo un qualcosa che ci infastidisce possa attenuarsi è sempre un errore in quanto le persone non funzionano così.
In altre parole è sempre preferibile dire subito ciò che non ci sta bene, perchè non solo non è giusto sopportare, ma non sollevare il problema non permette di risolvere il problema.
Anzi, purtroppo il problema con il tempo si rafforza e c'è il rischio che il Suo ragazzo abbia compreso che a Lei, tutto sommato, va bene così.
Quindi io suggerirei di parlarne serenamente e di dire che cosa non sopporta.
Il modo migliore è farlo è senza accusare nessuno, con apertura ma fermezza.
Vediamo che ne pensa lui...

Cordiali saluti,