Ansia e preoccupazione
Buonasera a tutti, vi riassumo brevemente il mio iter in modo tale da porvi poi delle domande:
Da 1 settimana a questa parte ho cominciato a soffrire di mal di testa,giramenti,vertigini, tremolio alle gambe, confusione leggera e mancata concetrazione ( da 1 anno circa ne ho avuti ma mai cosi forti)
Poi sfogo delle immaginbi in cui ho paura di impazzire e fare del male alle persone a me vicine ( ho paura di tutto ciò) e oltretutto somatizzo qualsiasi malattia io senta.
Sono passato dalla borderline, alla paura di essere schizzofrenico fino a pochi minuti fa in cui vedendo un film è stata citata la demenza fronto parentale ed immaginate voi...
Domenica scorsa sono stato ricoverato in seguito a questi sintomi e sia TAC e ANALISI DEL SANGUE erano perfetti. Allora forte di voler capire e uscire da questa situazione perchè tengo a me stesso e alla mia salute ( psicologica o fisiologica che sia) sono stato,giovedì, da uno psicologo in cui mi sono sfogato e tranquillizzato.Inizierò un ciclo molto probabilmente.
Sto assumendo i fiori di bach per tranquillizzarmi e non ho, fortunatamente, mai sofferto ne di insonnia o altro che sia.
Vi pongo delle domande:
1) Il mio psicologo e medico sostengono che io abbia ANSIA, suppongo generalizzata, quindi mi chiedo: può prolungarsi nel tempo oppure in tal caso è qualcosa di patologico?
2) perchè passo da stati di apparente tranquillità a stati in cui come sento qualcosa che posso contrarre, allo stesso tempo me la sento?
3) Se ci fossero stati eventuali anomalie al cervello, la tac l'vrebbe rilevate? tipo demenza?
4) assumo, a prescindere dal fatto delle conseguenze, aldactone 50 mg per l'alopecia androgenetica. Gli ormoni femminili, quindi, possono aumentare o essere complici di sbalzi psicologici? Vi dico che da 2 anni a quesra parte la cura maniacale per i miei capelli mi ha streessato notevolmente. Ho smesso appunto gli ormoni da 4 giorni.
5) lo psicolgo mi ha detto che queste immagini sono " le urla, i sintomi dell'ansia" che a me fanno paura. Io voglio uscire da questa situazione perchè ho molte cose da fare nella vita. Qualcuno sa spiegarmi il perchè di tutto ciò?
Anticipatamente grazie
Da 1 settimana a questa parte ho cominciato a soffrire di mal di testa,giramenti,vertigini, tremolio alle gambe, confusione leggera e mancata concetrazione ( da 1 anno circa ne ho avuti ma mai cosi forti)
Poi sfogo delle immaginbi in cui ho paura di impazzire e fare del male alle persone a me vicine ( ho paura di tutto ciò) e oltretutto somatizzo qualsiasi malattia io senta.
Sono passato dalla borderline, alla paura di essere schizzofrenico fino a pochi minuti fa in cui vedendo un film è stata citata la demenza fronto parentale ed immaginate voi...
Domenica scorsa sono stato ricoverato in seguito a questi sintomi e sia TAC e ANALISI DEL SANGUE erano perfetti. Allora forte di voler capire e uscire da questa situazione perchè tengo a me stesso e alla mia salute ( psicologica o fisiologica che sia) sono stato,giovedì, da uno psicologo in cui mi sono sfogato e tranquillizzato.Inizierò un ciclo molto probabilmente.
Sto assumendo i fiori di bach per tranquillizzarmi e non ho, fortunatamente, mai sofferto ne di insonnia o altro che sia.
Vi pongo delle domande:
1) Il mio psicologo e medico sostengono che io abbia ANSIA, suppongo generalizzata, quindi mi chiedo: può prolungarsi nel tempo oppure in tal caso è qualcosa di patologico?
2) perchè passo da stati di apparente tranquillità a stati in cui come sento qualcosa che posso contrarre, allo stesso tempo me la sento?
3) Se ci fossero stati eventuali anomalie al cervello, la tac l'vrebbe rilevate? tipo demenza?
4) assumo, a prescindere dal fatto delle conseguenze, aldactone 50 mg per l'alopecia androgenetica. Gli ormoni femminili, quindi, possono aumentare o essere complici di sbalzi psicologici? Vi dico che da 2 anni a quesra parte la cura maniacale per i miei capelli mi ha streessato notevolmente. Ho smesso appunto gli ormoni da 4 giorni.
5) lo psicolgo mi ha detto che queste immagini sono " le urla, i sintomi dell'ansia" che a me fanno paura. Io voglio uscire da questa situazione perchè ho molte cose da fare nella vita. Qualcuno sa spiegarmi il perchè di tutto ciò?
Anticipatamente grazie
[#1]
Dr. Sergio Sposato
Psicologo
147 6 14
Gentile ragazzo,
I limiti imposti dal mezzo e le vigenti norme impediscono di poter condurre un'accurata analisi circa la sua attuale situazione. proverò comunque a rispondere, nei limiti consentiti, alle sue domande.
"1) Il mio psicologo e medico sostengono che io abbia ANSIA, suppongo generalizzata, quindi mi chiedo: può prolungarsi nel tempo oppure in tal caso è qualcosa di patologico?" Le è stata posta diagnosi di disturbo d'ansia generalizzata o è solo una sua supposizione? L'ansia si manifesta in modi differenti e può essere responsabile di diversi disturbi d'ansia, ognuno con la sua specifica eziologia e prognosi. Se non ha ricevuto diagnosi specifica è dunque impossibile capire se si tratta di un problema transitorio o cronico. Il suo psicologo, previa accurata valutazione, saprà certamente darle indicazioni a riguardo.
"2) perchè passo da stati di apparente tranquillità a stati in cui come sento qualcosa che posso contrarre, allo stesso tempo me la sento?" L'ansia si manifesta in diversi modi. Le preoccupazioni per la salute possono essere considerate manifestazioni dell'ansia e, in alcuni casi, rientrano in un'etichetta diagnostica a se stante. Se lei soffre di eccessive preoccupazioni per la salute è probabile che tenda a riconoscersi qualsiasi sintomo di cui senta parlare. Ciò può innescare un circolo vizioso che alimenta l'ansia e la porta a considerare semplici manifestazioni somatiche come indice della patologia.
"3) Se ci fossero stati eventuali anomalie al cervello, la tac l'vrebbe rilevate? tipo demenza?" Esistono molti esami strumentali in grado di rilevare anomalie all'encefalo, ognuna ha caratteristiche e modalità proprie. Se le hanno prescritto una TAC evidentemente è perché era quella più adeguata per valutare i sintomi da lei riferiti. Se l'esito è negativo, può stare tranquillo.
"4) assumo, a prescindere dal fatto delle conseguenze, aldactone 50 mg per l'alopecia androgenetica. Gli ormoni femminili, quindi, possono aumentare o essere complici di sbalzi psicologici? Vi dico che da 2 anni a quesra parte la cura maniacale per i miei capelli mi ha streessato notevolmente. Ho smesso appunto gli ormoni da 4 giorni." Si tratta di una domanda di carattere medico la cui risposta è di competenza di un endocrinologo, non dello psicologo.
"5) lo psicolgo mi ha detto che queste immagini sono " le urla, i sintomi dell'ansia" che a me fanno paura. Io voglio uscire da questa situazione perchè ho molte cose da fare nella vita. Qualcuno sa spiegarmi il perchè di tutto ciò?" L'ansia può avere diverse cause. Poiché tali cause sono legate a fattori di ordine biologico, psicologico e sociale che variano da persona a persona, solo una valutazione diretta del problema, condotta sul singolo caso, può dare indicazioni circa le ragioni che hanno scatenato le manifestazioni a carattere ansioso nella persona in oggetto. Quindi deve rivolgersi direttamente allo psicologo che la sta seguendo.
Le darò qualche indicazione generale che potrebbe esserle utile tra una seduta e l'altra. Eviti di prestare attenzione alle manifestazioni somatiche e di ricercare spiegazioni mediche per tali manifestazioni attraverso internet. Si dedichi ad attività piacevoli e pratichi regolarmente esercizi di rilassamento. Vedrà che seguendo il percorso di sostegno col suo psicologo le cose andranno meglio.
Cordialità
I limiti imposti dal mezzo e le vigenti norme impediscono di poter condurre un'accurata analisi circa la sua attuale situazione. proverò comunque a rispondere, nei limiti consentiti, alle sue domande.
"1) Il mio psicologo e medico sostengono che io abbia ANSIA, suppongo generalizzata, quindi mi chiedo: può prolungarsi nel tempo oppure in tal caso è qualcosa di patologico?" Le è stata posta diagnosi di disturbo d'ansia generalizzata o è solo una sua supposizione? L'ansia si manifesta in modi differenti e può essere responsabile di diversi disturbi d'ansia, ognuno con la sua specifica eziologia e prognosi. Se non ha ricevuto diagnosi specifica è dunque impossibile capire se si tratta di un problema transitorio o cronico. Il suo psicologo, previa accurata valutazione, saprà certamente darle indicazioni a riguardo.
"2) perchè passo da stati di apparente tranquillità a stati in cui come sento qualcosa che posso contrarre, allo stesso tempo me la sento?" L'ansia si manifesta in diversi modi. Le preoccupazioni per la salute possono essere considerate manifestazioni dell'ansia e, in alcuni casi, rientrano in un'etichetta diagnostica a se stante. Se lei soffre di eccessive preoccupazioni per la salute è probabile che tenda a riconoscersi qualsiasi sintomo di cui senta parlare. Ciò può innescare un circolo vizioso che alimenta l'ansia e la porta a considerare semplici manifestazioni somatiche come indice della patologia.
"3) Se ci fossero stati eventuali anomalie al cervello, la tac l'vrebbe rilevate? tipo demenza?" Esistono molti esami strumentali in grado di rilevare anomalie all'encefalo, ognuna ha caratteristiche e modalità proprie. Se le hanno prescritto una TAC evidentemente è perché era quella più adeguata per valutare i sintomi da lei riferiti. Se l'esito è negativo, può stare tranquillo.
"4) assumo, a prescindere dal fatto delle conseguenze, aldactone 50 mg per l'alopecia androgenetica. Gli ormoni femminili, quindi, possono aumentare o essere complici di sbalzi psicologici? Vi dico che da 2 anni a quesra parte la cura maniacale per i miei capelli mi ha streessato notevolmente. Ho smesso appunto gli ormoni da 4 giorni." Si tratta di una domanda di carattere medico la cui risposta è di competenza di un endocrinologo, non dello psicologo.
"5) lo psicolgo mi ha detto che queste immagini sono " le urla, i sintomi dell'ansia" che a me fanno paura. Io voglio uscire da questa situazione perchè ho molte cose da fare nella vita. Qualcuno sa spiegarmi il perchè di tutto ciò?" L'ansia può avere diverse cause. Poiché tali cause sono legate a fattori di ordine biologico, psicologico e sociale che variano da persona a persona, solo una valutazione diretta del problema, condotta sul singolo caso, può dare indicazioni circa le ragioni che hanno scatenato le manifestazioni a carattere ansioso nella persona in oggetto. Quindi deve rivolgersi direttamente allo psicologo che la sta seguendo.
Le darò qualche indicazione generale che potrebbe esserle utile tra una seduta e l'altra. Eviti di prestare attenzione alle manifestazioni somatiche e di ricercare spiegazioni mediche per tali manifestazioni attraverso internet. Si dedichi ad attività piacevoli e pratichi regolarmente esercizi di rilassamento. Vedrà che seguendo il percorso di sostegno col suo psicologo le cose andranno meglio.
Cordialità
Dr. Sergio Sposato MSc, CPsychol, AFBPsS
Practitioner Clinical and Counselling Psychologist
EuroPsy Certificate (Clinical and Health Psychologist
[#3]
Dr. Sergio Sposato
Psicologo
147 6 14
Gentile ragazzo,
Il consulto on-line non ha carattere di presa in carico e non può essere sostitutivo di una consulenza diretta. Nel suo caso la mancanza di concentrazione potrebbe semplicemente dipendere dalla sintomatologia ansiosa. Nulla di grave dunque, ma essendo già in carico presso un collega sarebbe più saggio che parlasse con lui di ogni ulteriore dubbio in quanto, quando si segue un percorso d'intervento psicologico, può essere controproducente seguire indicazioni e consigli provenienti da specialisti di orientamento e metodologia differente. Tenga anche conto che se lei omette tali preoccupazioni al suo psicologo e cerca suggerimenti da parte di altri specialisti corre il rischio di limitare l'efficacia dell'intervento in atto, sottraendo al suo psicologo elementi che potrebbero essere importanti ai fini del miglioramento della sua salute psicologica.
Cordialmente
Il consulto on-line non ha carattere di presa in carico e non può essere sostitutivo di una consulenza diretta. Nel suo caso la mancanza di concentrazione potrebbe semplicemente dipendere dalla sintomatologia ansiosa. Nulla di grave dunque, ma essendo già in carico presso un collega sarebbe più saggio che parlasse con lui di ogni ulteriore dubbio in quanto, quando si segue un percorso d'intervento psicologico, può essere controproducente seguire indicazioni e consigli provenienti da specialisti di orientamento e metodologia differente. Tenga anche conto che se lei omette tali preoccupazioni al suo psicologo e cerca suggerimenti da parte di altri specialisti corre il rischio di limitare l'efficacia dell'intervento in atto, sottraendo al suo psicologo elementi che potrebbero essere importanti ai fini del miglioramento della sua salute psicologica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 04/08/2014.
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Approfondimento su Ansia
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