Consiglio:paura di amare

Buongiorno,
un mio amico ha appena lasciato la sua ragazza.Lei vive in cile e per problemi legati alla distanza entrambi si erano stufati di vedersi solo alcune volte l'anno.Lei era pronta a trasferirsi, lui invece non ancora, non se la sentiva di fare il salto di qualità,di vivere insieme. Ora il mio amico dice di star bene, di non soffrire, anche se chiede a me se ultimamante l'ho sentita e cosa mi ha detto. Non so come comportarmi per stargli vicino. Se farlo riflettere sul fatto che era ora di fare il salto di qualità e di non farsi fermare dalla paure o se assecondare questa sua scelta e come accompagnarlo. In più non so nemmeno se farmi sentire da lei,se far finta di non sapere nulla,se scriverle qualcosa su come sta o altro.Cosa mi consigliate? Grazie mille
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
a suo avviso, il fatto che il suo amico le chieda notizie della ragazza che significato ha?

In base a chi e a che cosa ritiene che <<era ora di fare il salto di qualità>> se <<lui invece non ancora, non se la sentiva di fare il salto di qualità, di vivere insieme>>?

Le pare che le sue (= del suo amico) dichiarazioni di "non sofferenza" non siano sincere? Tutto sommato, non è detto che una decisione simile sia facile da prendere e non causi emozioni poco gradevoli.

Per quanto riguarda la ragazza, il fatto di continuare a sentirla o no penso dipenda dal tipo di rapporto che c'era tra voi e che la cosa debba essere valutata in modo indipendente dalle loro vicende sentimentali.

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
dopo
Utente
Utente
gentile Dott.ssa,
non so perchè il mio amico chieda della ragazza.Prima sembrava che volesse sapere come sta,cosa pensa,se ha avuto qualche reazione,quando però gli ho detto di non averla sentita mi dice di non scriverle.
Il salto di qualità è un termine che ho usato io, data la distanza non potevano continuare a vedersi 2 volte l'anno,quindi o facevano il salto di qualità (decidere di vivere insieme) oppure erano destinati a stancarsi entrambi come poi è successo.Non riesco a capire se il mio amico si è fatto sopraffare dalla paura di vivere insieme (non si sentiva pronto-anche perchè uno o l'altro avrebbe dovuto spostarsi dall'altra parte del mondo) o se semplicemente si è stancato della situazione e si è accorto di star bene anche da solo.
Per quanto riguarda la ragazza diciamo che non siamo migliori amiche,ci sentivamo ogni tanto così per sapere come va.ora non so se chiederle come sta e vedere la sua risposta che senza dubbio farà riferimento alla rottura e a quel punto non saprei come rispondere o eclissarmi e aspettare che sia lei in caso a scrivermi.
Cosa mi consiglia?sono preoccupata per il mio amico,lui dice di star bene ma,dopo anni passati con una persona è impossibile cancellarla dall'oggi al domani e io non so se riprendere il mano il discorso o parlare d'altro.
grazie mille
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Cara lettrice,
comprensibile la sua preoccupazione per un amico, verso cui si prova affetto...

Rifletto sul fatto che lei non può, fondamentalmente, indurlo nella convinzione che ha sbagliato...
perché questa decisione potrebbe rappresentare per lei un errore (secondo un suo modo di pensare), ma non per lui, che è persona diversa da lei e che vive (ed ha vissuto) in modo, sostanzialmente differente storie, situazioni, etc...

Forse sarebbe opportuno comportarsi in modo spontaneo...

Lasciare che l'amico faccia il suo percorso, segua i suoi bisogni del momento e, in caso foste amiche lei è questa ragazza, di sentirla come di abitudine.

Certo, potrebbe vivere questa condizione "imbarazzante", nel momento in cui volesse sentirsi di aiuto per queste persone...

Rimanga in ascolto di entrambi e proviamo a verificare come si possono svolgere gli eventi, in base ai loro interessi, bisogni e motivazioni al cambiamento..

Ogni cosa a suo tempo...

Spero in una riflessione costruttiva...

Un caro saluto.