Stress, paura, terrore

Salve, ho scritto anche l'altra volta qui quando ho conosciuto un tipo che stava divorziando dalla moglie, un marinaio che dopo 2 settimane che abbiamo parlato sul pc mi ha detto che non cerca una storia con me perchè sta male per il divorzio. Io non gli ho parlato piu, ma ora è tornato a casa e ci siamo incontrati 2 giorni fa. è bellissimo, dolce, ma io, come le altre volte con altri tipi che mi piacevano, sono distrutta. Mi sveglio la notte e sento il panico che mi distrugge il cervello, mi sento avvelenata nella testa, non so cosa ho. Sento paura, voglio amore, voglio certezze da lui. Abbiamo fatto sesso, ma non si parla di sentimenti, di nulla. Lui è stressato perchè la moglie ha preso i bambini e ne sono andati in un altra casa. Io, quando sto con lui mi piace molto, ma non sono felice...cosi succedeva anche nel passato con i altri ragazzi di cui ero innamorata. Da dove viene questa paura? Mi sento come mi dovrebbe uccidere un leone e io sto in stress per ore senza poter fare nulla. Sento solo che voglio morire, non so come gestire la situazione. Nei casi passati chiudevo la storia e stavo bene per un tempo, poi mi mancava da morire. Perchè sento questo? Perchè l'amore nella mia mente è associato al terrore? Sono depressa tantissimo, non smetto di piangere e cerco di trovare la soluzione. Vorrei dirgli che non reggo la ,,storia,,...non è una storia perchè parliamo sempre di altro, non di noi. Cosa devo fare? C'è troppo dolore, non lo reggo...
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile signora, lei ci scrive:

>>Perchè l'amore nella mia mente è associato al terrore?

Riassumo quello che lei ci scrive della sua storia:

- c'è un uomo, da cui lei si sente attratta e con cui ha avuto degli incontri
- quest'uomo ha affermato chiaramente che non vuole una storia d'amore con lei
- è disposto ad avere degli incontri sessuali
- lei dice "voglio amore, voglio certezze da lui"
- lui, sia a parole che con i comportamenti, le ha già detto chiaramente che non le darà alcuna certezza

In altre parole, ho l'impressione che lei si lasci trasportare molto dal suo bisogno di essere amata, e che stia cercando di ottenere quello che in realtà, almeno da quest'uomo, non potrà avere.

Se è così, le sembra strano che lei stia emotivamente male?
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ma lui quando è venuto ha detto che gli dispiace di aver essagerato la scorsa volta dicendo che non vuole storia, figli, solo perchè è stressato per il divorzio, per i figli, ha 2 figli con handicap. Poi ci frequentiamo da soli due giorni, mica si deve innamorare in due giorni. Nemmeno io sono innamorata di lui, è una cosa che non me la posso spiegare.Se domani incontro un altro che mi piace, a questo lo scordo al istante. Io stavo male anche indietro, quando i altri mi dicevano che mi amano, vivevo con tanta paura. Prima dei 20 anni avevo storie normali, non mi spaventava nulla, solo quando mi lasciavano ero depressa per 1 anno. Se lo lascio, vivo meglio? Poi incontro un altro e mi succede la stessa storia. E quando finisce? Se sto da sola, sto abbastanza bene, se sto con uno che non mi piace divento stressata e lo odio a morte, se sto con uno che mi piace vivo in un panico totale. Questo non lo vedo l'uomo della mia vita, è un po ingenuo, racconta tutto, è indeciso, poi fa il marinaio, sta 30 giorni sulla nave, 30 giorni a casa, poi ha una moglie che avrà sempre da fare avendo i bambini handiccapati, autista uno e l'altro non puo camminare...e allora sto male solo perchè non mi offre delle certezze?
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Io credo che soffro di autofobia...paura di abbandono. Anche se non lo amo, forse nella mia mente torna qualcosa che mi spaventa cosi molto.
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Onestamente, non lo so. Non mi pare che il suo problema stia tutto in QUESTA relazione.

Forse potrebbe esserle utile un percorso di approfondimento psicologico dei modi in cui lei entra in relazione con gli altri. Esistono specifici orientamenti in psicologia, come quello relazionale o quelli psicodinamici, che aiutano le persone e prendere coscienza di come si mettono in rapporto con gli altri, e magari anche a cambiare questo stato di cose.

Lei ha mai fatto un colloquio psicologico?
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
si. ho fatto ma non è servito a nulla
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Potrebbe darci qualche informazione in più sul tipo di consulenza che ha effettuato? Era con uno psicologo, con uno psicoterapeuta, con uno psichiatra?

Quanto è durata? Come si è trovata? Che difficoltà ha incontrato?

Le chiedo pure numero di piede e codice fiscale e l'interrogatorio finisce, lo prometto!
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

ricordo bene il suo consulto e le avevamo dato delle dritte proprio in riferimento a quella storia precisa, in quanto lui non dimostrava affetto e le aspettative erano completamente diverse dalle sue.


Ci sono tanti presupposti, apparentemente, per una storia che non è... ma la sensazione, anche per me, è di un gran bisogno di essere amata.


Mi chiedo come sia stata vissuta la sua infanzia e il legame con i suoi oggetti d'amore!

La sua autostima? Un po' carente....



Un po' complessa e contorta questa relazione e tutte le altre che si trova a vivere: incapacità a tessere relazioni funzionali ai suoi bisogni.


Bisognerebbe ascoltarsi e accogliere ciò di cui si necessita.


Confermo la possibilità di elaborare questi suoi vissuti con un Collega de visu e con motivazione.


Un caro saluto
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ho fatto psicoterapia cognitivo comportamentale per 2 anni con 2 psicologi diversi e non ho capito nulla. So solo che fino a 12 anni ho avuto una relazione bellissima con mio padre, poi è cambiato ed ha cominciato a picchiarmi perchè arrivavo la sera tardi o uscivo con qualche ragazzo e ricordo che sono rimasta stupita che tutto il suo amore è cambiato in odio, non me lo sarei mai aspettato. La mia autostima nelle relazioni è zero, ma nella vita considero che sono una vincente. Nelle storie sembro una mendicante che mi accontento di bricciole e che la mia felicità dipende dalla telefonata di lui in quel giorno e da quanto attenzione mi da. So che sono sbagliata ma non riesco a cambiare. Sono depressa...prendo cipralex da anni e mi calma per qualche ora poi sono depressa di nuovo. Lui adesso mi tratta bene,usciamo,mangiamo insieme, mi dice cosa fa...ma non si parla mai di sentimenti, di nulla di importante. Se lo lascio, incontro un altro e mi succedono le stesse cose. è come un copione. Lui non sbaglia, ha la sua vita, i suoi problemi, sono io che se sarei normale la prenderei alla leggera e uscirei senza chiedere mai nulla, cosi come faccio con i altri amici miei. Ma lui è bello, profondo, mi piace molto.
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

avrebbe bisogno, secondo il mio approccio, di lavorare in profondità con uno Psicoterapeuta: ha un vissuto di dolore, che tocca la figura paterna e che, non a caso, le crea difficoltà nel relazionarsi con gli uomini.

Una sorta di compensazione di una mancanza.


Lavorare sui bisogni e sulle emozioni.


Coraggio e non si perda d'animo... lo so è dura, ci sono le resistenze, ma è possibile "esserci" in una storia e in una vita!


Un augurio,

di cuore.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Grazie Dr Antonietta, ma lei crede che potrei essere in una storia con quest'uomo? Se comincio da domani la psicoterapia?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,

inizi un percorso di conoscenza di se' è del suo mondo emotivo e potrà guardare con occhi altri il suo mondo circostante.


Un augurio ed un saluto affettuoso.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Salve, ieri sera ho chiuso con quel tipo , ci vedavamo da una settimana ed ieri sera stavamo parlando di tattuaggi che me ne voglio fare uno. E lui mi ha detto di non farmi perchè se mi fidanzo con qualcuno, a quello forse non piacera. E da li io mi sono messa a piangere e gli ho detto come puo parlare cosi con me se noi due ci vediamo. E mi ha detto che mi ha visto innamorata ed affettuosa con lui e lui si sente in colpa perchè non sente nulla per me e non è preparato, come mi aveva detto 3 sett fa, per una storia. Ha detto che lui si è dedicato alla moglie per 15 anni e forse non amerà piu nessuna. Che lui sta facendo il divorzio e che mi avrebbe voluta senza sentimenti per lui, piu cattiva. Me ne sono andata e gli ho detto che è finita in quel momento, di non cercarmi piu. Ora che devo fare? Ho visto che mi piacciono quelli indisponibili, cerco di fargli cambiare l'idea, ma non ci riesco mai. Ora sento un sollievo che è finita, ma forse prossimi giorni starò male come un cane. Quando stavo con lui mi sentivo persa, innamorata alla follia, stavo male quando non mi chiamava subito, ma non gli dicevo nulla. Avrei voluto di essere indifferente, ma non ci riuscivo... E credo che anche se non avevo nessun sentimento per lui, lui non s'innamorava lostesso. è stato amore o solo ossessione?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< mi ha detto che mi ha visto innamorata ed affettuosa con lui e lui si sente in colpa perchè non sente nulla per me e non è preparato, come mi aveva detto 3 sett fa, per una storia.

Ha detto che lui si è dedicato alla moglie per 15 anni e forse non amerà piu nessuna. Che lui sta facendo il divorzio e che mi avrebbe voluta senza sentimenti per lui, piu cattiva.. >


Gentile Signora,

lui continua ad essere chiaro e il focus sempre spostato su di lei: cosa cerco realmente da una storia, che non riesco mai a realizzare concretamente?

Perché mi "perdo" dietro ad amori impossibili?


La sollecitazione è di riflettere e confrontarsi in una Psicoterapia del profondo, a mio avviso, dove ripercorrere il suo storico personale e il suo dolore e non chiedersi se è amore ed ossessione.


Noi da questa postazione non riusciamo ad aiutarla come meriterebbe!


Si rivolga ad un Consultorio della sua città.


Un caro saluto
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Sto male...se continuavo con lui , poteva cambiare e avrebbe voluto avere una storia con me ? Perchè sentivo quel amore assurdo che mi toglieva il respiro solo dopo due giorni che ci siamo visti? Perchè mi aveva detto che non è disponibile per una storia e per me era una guerra che la dovevo vincere?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Sono tutte domande a cui può dare voce in un setting terapeutico, dove può avere la possibilità di ascoltarsi e confrontarsi, attraverso l'elaborazione, con il suo clinico.

Da questa postazione, purtroppo, non possiamo fare altro!


Si affidi.


Un caro saluto