Scarsa fiducia in me stessa o evito delle scelte?

Buongiorno, e buon anno a tutti i medici di Mediciitalia.
Da giorni ho un tarlo, mi sono iscritta a un corso di trucco (passione da quando sono bambina) ai tempi delle superiori volevo fare la scuola di estetista, ma i genitori mi hanno consigliato un'altra scuola che oggi è tutt'ora il mio lavoro. Da settembre 2014 finalmente ho corato il mio sogno, fare una scuola di make up. Sono entusiasta di questo corso che per altro devo ancora terminare (avendo quindi un attestato per prestare attività tipo secondo lavoro), ho ricevuto una richiesta di trucco per un evento mondano, oltre il mio stupore, ho piacere di questa richiesta ma non mi sento all'altezza, ho paura di fallire (perchè non mi sento pronta e tanto meno completamente formata) mi sembra di non dare mai il massimo e non so come gestire la situaizone, vado in panico, corro tra lavoro, acquisti, e cercare di fare il mio meglio e non mi sento appagata da me stessa. La persona interessata non capisco se "si accontenta" oppure se effettivamente ci vede del buono.
La mia domanda è questa, ho scarsa autostima di me? Pretendo troppo da me? Mi faccio paranoie mentali esagerate? oppure no riesco a scegliere e non rischio? tutto questo mi causa forti mal di testa, tensioni muscolari, dolori di stomaco, mi prende sudorazione e vertiggini..
Ringrazio in anticipo del prezioso aiuto.

Cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

potrebbero essere tutte queste ragioni, ma da qui come facciamo a saperlo.
Oppure potrebbe darsi che Lei sia in ansia perché per la prima volta si sta occupando di un qualcosa che ha sempre desiderato fare e adesso vuole dare il meglio, ma è preoccupata...

Perché dovrebbe non essere all'altezza? E perché glielo hanno chiesto, secondo Lei?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<tutto questo mi causa forti mal di testa, tensioni muscolari, dolori di stomaco, mi prende sudorazione e vertiggini.. >

Gentile Utente,
già in un consulto precedente ci riferiva disagi che facevano pensare a un quadro di tipo ansioso...anche qui la sua condizione, anche se riferita all'incarico in oggetto, non sembrerebbe di natura dissimile. Da cosa dipenda lo può sapere con precisione solo attraverso una valutazione diretta e, al di là delle domande specifiche che ci pone, sarebbe utile capire come superare le sue difficoltà.

E' cambiato qualcosa da quanto ci riferiva in precedenza?

Ha poi valutato l'opportunità di rivolgersi direttamente a un nostro collega?


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottoresse per la pronta risposta, rispondo in ordine:

- Dott.ssa Pelici non mi sento all'altezza perchè si tratta di un matrimonio con tanto di telecamere televisive ecc.. quindi vedo che è tutto molto contornato e io non appartengo a questo stile di vita, e forse ho troppe pretese da me. Per quanto riguarda invece il fatto del perchè me lo abbiano chiesto, stando a sentire quanto l'interessata mi riferisce è perchè mi conosce, perchè vede che io personalmente mi trucco bene e forse perchè sono una delle invitate non saprei se c'è dell'altro.

- Dott.ssa Rinella qualcosa è cambiato e ho imparato a gestirmi in alcune occasioni (almeno a parer mio) per quanto riguarda il rivolgermi direttamente ad un collega l'ho valutato eccome, ma pultroppo non posso finchè non ne ho la condizione economica, lavoro solo io al momento e ho famiglia da mandare avanti, questo è molto furstrante.

Rinnovo il ringraziamento per la cortese attenzione.

Cordiali saluti.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
E' comprensibile un po' di preoccupazione per un primo incarico, ma comunque come lei dice fatica ad organizzare con calma le cose da fare <non so come gestire la situaizone, vado in panico> e arriva a somatizzare...

Anche se qualcosa è cambiato dal quadro precedente, varrebbe comunque la pena di sentire il parere diretto di un nostro collega, si può rivolgere al servizio pubblico - strutture ASL del suo territorio - come ad esempio il Consultorio Familiare.

In bocca al lupo per il nuovo lavoro e buon anno anche a lei